Valencia-Milano, l’EA7 cerca la quinta vittoria consecutiva

Olimpia Milano-Valencia pronostici, dopo avere battuto l'Olympiacos l'EA7 cerca la quinta vittoria consecutiva

Per Milano in Eurolega trasferta contro il Valencia e l’EA7 ci arriva dopo la quarta vittoria consecutiva e probabilmente la più convincente della regular season contro l’Olympiacos. Successo che ha aumentato i rimpianti per una stagione che anche a causa degli infortuni è stata inferiore alle aspettative ed è proprio il bilancio degli spagnoli ancora in corsa per i playoff, 13-13 dopo essere stati travolti dal Baskonia, a rappresentare un cruccio per Messina che con un paio di vittorie in più ampiamente alla portata sarebbe stato in corsa per la post season. Ancora teoricamente raggiungibili anche se il calendario composto da numerose trasferta rende oggettivamente improbabile la rimonta.

Le quote

Valencia EA7 Milano
1.52 2.60

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Pronostici

Milano nelle ultime quattro vittorie ha segnato 89, 74, 78 e 83 punti, ne aveva realizzati 88 nell’ultima sconfitta contro il Monaco e anche dal punto di vista statistico le enormi difficoltà offensive che ne avevano caratterizzato l’autunno e l’inverno sembrano superate anche se non del tutto risolte. Tenere l’Olympiacos a 62 punti senza mai superare i 17 nei singoli quarti e a 19 palle perse è un merito della difesa dell’EA7, che raramente ha deluso anche nei momenti più opachi, oltre che demerito dei greci che sono arrivati al Forum con un atteggiamento e una mira non corrispondenti a una squadra di vertice. La squadra di Messina ha confermato la crescita di Voigtmann che non si legge nei numeri ma nella capacità di limitare Fall nella propria metà campo e Napier va giudicato più per i tempi con cui muove il pallone per i compagni, vedi i 18 punti con 4/6 dall’arco di Baron, che per le statistiche al tiro. Se aggiungete un Melli che si sta ritrovando in attacco, 10 punti e 5 rimbalzi, un Tonut cresciuto in personalità e sicurezza e un Ricci più prolifico avrete una squadra che non dipende più da Davies in attacco e che può permettersi di dare 10 minuti a Mitrou-Long, ovvero privarsi di un attaccante puro ma poco adatto al sistema senza perdere fluidità offensiva come dimostrano i 20 assist di squadra. Le assenze continuano a pesare, è tornato Pangos ma si è fermato Napier per una distorsione alla caviglia, si rivedrà Shields ma ci vorrà tempo per averlo al meglio, e l’EA7 è tutt’altro che una squadra compiuta sui quaranta minuti ma sicuramente al momento è più vicina all’idea che ne avevano il coach e lo staff tecnico al momento di costruirla.

Gli spagnoli provano a credere ai playoff e il loro rendimento da gennaio in avanti è cresciuto e dopo la sconfitta di misura contro la Stella Rossa sono arrivate vittorie significative come l’81-81 contro l’Efes all’interno di una striscia di cinque successi di seguito battendo anche Asvel, Partizan Belgrado, Alba Berlino e Bayern Monaco, poi la sconfitta casalinga 94-93 contro il Maccabi Tel Aviv ha inaugurato una serie di tre gare consecutive ad alto punteggio con il successo 92-91 sul campo del Panathinaikos e la sconfitta 92-85 contro l’Olympiacos. Gare tirate dopo le quali il terrificante 114-75 rimediato sul campo del Baskonia rappresenta un passo indietro che potrebbe essere decisivo in ottica quarti di finale e se la difesa degli uomini di Mumbru ha concesso il 57% dal campo ai padroni di casa a fine primo tempo Valencia era ancora in partita per poi crollare con un parziale di 24-16 nel terzo periodo, un ultimo quarto da 33-11 e un secondo tempo perso 57-27 nonostante i 15 punti di Jones, i 13 di Lopez-Arostegui e i 10 e di Webb in una serata disastrosa a rimbalzo.

All’andata il successo di Milano 90-79 era stato conseguenza di 24 punti e 4/9 dall’arco di Baron e 17 punti e 6 assist di Davies e l’EA7 quando ha due protagonisti ispirati nella stessa partita ha sempre buone opportunità di vittoria. Se l’EA7 ripete per intensità e lucidità la prestazione offerta contro l’Olympiacos ha la possibilità di ottenere la quinta vittoria consecutiva e in questo caso si può ripetere la scelta fatta con i greci e puntare su Milano con un handicap di tre punti. Con la squadra di Messina è spesso rischioso fare considerazioni sul punteggio complessivo ma considerata la crescita offensiva delle ultime settimane e un’avversaria che nelle ultime quattro partite giocate non ha mai incassato meno di 92 punti per una media di 98.2 è realistico credere che l’EA7 possa superare gli ottanta.

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