Tour de France 2022, nuovo duello tra Pogacar e Roglic?

Tour de France 2022, un percorso che prevede il ritorno di alcune salite leggendarie e tappe brevi ed esplosive

Tour de France 2022 – Come nel 2021 e contrariamente al 2020 sarà ancora una Grande Boucle estiva quella del 2022, la 109° edizione che si disputerà interamente a luglio in un anno anomalo dal punto di vista sportivo, con la corsa francese che normalmente avrebbe dovuto condividere il calendario con i mondiali di calcio e che invece sarà la protagonista sportiva dell’estate visto che in Qatar si giocherà tra novembre e dicembre. Si parte il 1 luglio da Copenaghen e si arriva il 24 luglio a Parigi. Dalla capitale partirà il Tour de France femminile proprio il 24 luglio e si svolgerà in otto tappe.

Il percorso

Sarà un’edizione da 3328 km che partirà dalla Danimarca con la cronometro inaugurale a Copenaghen e in terra danese si svolgeranno anche le successive due frazioni, il che costringe il gruppo a un anomalo riposo già al quarto giorno per il trasferimento in Francia e anche questo potrebbe incidere sulla classifica della prima settimana così come la quinta tappa che con l’arrivo ad Arenberg prevede 11 settori di pavè per 19,8 km alcuni dei quali inediti. Le difficoltà arrivano nella seconda settimana con le Alpi e ci saranno due tappe che potrebbero cambiare la corsa, l’arrivo alla Super Planche des Belles Filles con un km aggiuntivo rispetto all’ascesa tradizionale e il ritorno di una salita leggendaria come l’Alpe d’Huez e in mezzo il ritorno del Col du Granon su cui non si arriva dal 1986 e che sarà preceduto da Telegraphe e Galibier. La terza settimana si va sui Pirenei. Come da tradizione recente la penultima tappa sarà una cronometro di 40 km e si conferma la tendenza ad avere tappe brevi ed esplosive, saranno soltanto due le frazioni con 200 o più km (la sesta la più lunga con 220 km e la quindicesima con arrivo a Carcassone). In totale ci saranno sei tappe di montagna e cinque arrivi in salita, i km a cronometro saranno 53.

Le tappe

Abbiamo indicato in grassetto le tappe che potrebbero risultare decisive oltre che le più spettacolari. La quinta prevede la presenza insidiosa del pavé con arrivo ad Arenberg, nella settima il durissimo finale sulla Planche des Belles Filles che è già stato decisivo nel duello del 2020 tra Pogacar e Roglic, nella nona quattro passi da scalare compreso il Col de la Croix e l’arrivo a Chatel Les Porte du Soleil, l’undicesima e la dodicesima che prevedono Col du Telegraphe, Galibier, Col du Granon e Alpe d’Huez, la diciassettesima e la diciottesima con Col d’Aspin, Peyragudes, Col d’Aubisuqe e Hautacam e la ventesima con una cronometro che stavolta sarà un leggero falsopiano in discesa e potrebbe decidere la classifica in caso di equilibrio.

  • 1 luglio: Copenaghen – Copenaghen (cronometro) 13 km
  • 2 luglio: Roskilde – Nyborg 199 km
  • 3 luglio: Vejle – Sonderborg 182 km
  • 4 luglio: Trasferimento
  • 5 luglio: Dunkerque – Calais 172 km
  • 6 luglio: Lille – Arenberg Port du Hainaut 155 km
  • 7 luglio: Binche – Longwy 220 km
  • 8 luglio: Tomblaine – Super Planche des Belles Filles 176 km
  • 9 luglio: Dole – Losanna 184 km
  • 10 luglio: Aigle – Châtel Les Portes du Soleil 183 km
  • 12 luglio: Morzine Les Portes du Soleil – Megève 148 km
  • 13 luglio: Albertville – Col du Granon 149 km
  • 14 luglio: Briançon – Alpe d’Huez 166 km
  • 15 luglio: Bourg d’Oisans – Saint-Etienne 193 km
  • 16 luglio: Saint-Etienne – Mende 195 km
  • 17 luglio: Rodez – Carcassonne 200 km
  • 19 luglio: Carcassonne – Foix 179 km
  • 20 luglio: Saint-Gaudens – Peyragudes 130 km
  • 21 luglio: Lourdes – Hautacam 143 km
  • 22 luglio: Castelnau-Magnoac – Cahors 189 km
  • 23 luglio: Lacapelle-Marival – Rocamadour (cronometro) 40 km
  • 24 luglio: Parigi La Défense Arena – Parigi Champs-Elysées 110 Km

Quote Tour de France 2022

Naturalmente è ancora presto per capire la conformazione del Tour dal punto di vista dei partecipanti ma quasi certamente sarà una sfida a tre visto che Pogacar, Roglic e Bernal, vincitori dei grandi giri a tappe nel 2021, si daranno battaglia per la maglia gialla. Le prime quote danno loro tre come grandi favoriti per la vittoria, con Vingegaard e Evenepoel come possibili outsider, anche se spicca ovviamente lo sloveno della Uae che ha vinto le ultime due edizioni.

Le quote sono relative alle 11:45 del 31.12.2021 e potrebbero essere soggette a variazione, valutare il book di riferimento.

Bet365.it Snai
Pogacar 2.10 2.25
Roglic 3.00 3.25
Vingegaard 7.00 6.50
Bernal 10.00 10.00
Evenepoel 10.00 10.00
Thomas 23.00 25.00
Dumoulin 26.00 50.00
Mas 29.00 20.00
Carapaz 29.00 25.00
Van Aert 51.00 33.00