Tour de France 2017 diciannovesima tappa, la più lunga

Tappa vallonata senza difficoltà altimetriche ma è la più lunga del Tour e la fatica potrebbe farsi sentire

Tour de France 2017, la diciannovesima tappa – Penultima tappa di rilievo con la distanza più lunga, frazione movimentata ma priva di difficoltà altimetriche con il podio che sembra ormai una storia a tre tra Froome, Bardet e Uran. Sarà decisiva la cronometro di sabato. Vediamo percorso, protagonisti e quote.

Il percorso – Da Embrun a Salon-de-Provence per 225.5 km. L’ultimo venerdì del Tour corrisponde con la frazione più lunga, difficoltà ulteriore per una delle edizioni più curiose di sempre. Non ci sono montagne ma è una tappa vallonata, piena di sali e scendi, perfetta per azioni che possono essere portate fino al traguardo e trappole per chi vuole consolidare o migliorare la propria classifica. Appena partiti si scala il Col Lebraut, 4.7 km al 6% di pendenza media che è anche la difficoltà più elevata della giornata. Una ventina di km di mangia e bevi fino alla Cote de Breziers, 2.3 km al 5.8% di media che introducono la lunga discesa verso Sisteron. Dai circa 1000 metri di quota si scende ai 479 e circa a metà tappa si ricomincia a salire verso Saint-Etienne-Les-Orgues per arrivare a Banon, sede dello sprint intermedio, e ancora in discesa fino ad Apt dove inizia la salita verso il Col du Pointu, 5.8 km al 4.1% di pendenza media. Non si vede pianura fino al km 177, quando si scende progressivamente verso il traguardo con 45 km facili che potrebbero permettere al gruppo di riprendere i fuggitivi confermando la predilezione degli architetti di questo Tour per i finali piatti.

 

Le tappe 
21 luglio, 19ª tappa, Embrun-Salon de Provence, 225km
22 luglio, 20ª tappa, Marsiglia-Marsiglia (crono individuale) 23km
23 luglio, 21ª tappa, Montgeron-Pargi Champs-Elyees, 105km

Le quote – Con Kittel ritirato è l’occasione per i velocisti rimasti all’asciutto di conquistare una vittoria di tappa. A Boasson Hagen finora è mancato l’ultimo colpo di pedale ma è il favorito insieme a Matthews e Greipel che può rendere il finale del Tour più dolce. Attenzione anche agli uomini da classiche in un percorso praticamente senza pianura, da Van Avermaet a Degenkolb e Kristoff se la giornata dovesse essere più movimentata di quanto dica il copione.

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 Boasson Hagen  7.00  8.00 6.50
Matthews  7.00 8.00 8.00 
Greipel  8.00 9.00  8.00
Groenewegen 9.00  9.00 9.00
Bouhanni 13.00 15.00  12.00
Degenkolb 12.00  8.00 12.00
Van Avermaet 16.00  12.00 15.00
Kristoff 13.00 15.00 15.00 
Altro 4.00  6.50 7.00