Stella Rossa-EA7 Milano, per la squadra di Messina situazione sempre più complicata in Eurolega

Stella Rossa-Olimpia Milano pronostici, dopo nove sconfitte consecutive per la squadra di Messina arriva la complicata trasferta sul campo dei serbi

Trasferta serba per Milano in Eurolega contro la Stella Rossa nella terza settimana con il doppio impegno in regular season. I serbi rinvigoriti dalla cura Ivanovic dopo un inizio da sei sconfitte nelle prime sette gare hanno aperto una striscia vincente che ha permesso di avvicinare la zona playoff, che al contrario è sempre più lontana per gli uomini di Messina battuti in casa anche dal Maccabi Tel Aviv, ancora all’asciutto di vittorie al Forum e arrivati alla nona sconfitta consecutiva.

Le quote

Stella Rossa EA7 Milano
1.47 2.90

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Pronostici

C’è Milano a più otto nel terzo periodo dopo un primo tempo convincente per approccio e intensità, una partita che sembra in controllo contro un’avversaria che non ha mai vinto in trasferta e l’EA7 all’improvviso si spegne esattamente come a volte non si accende alla palla a due. Parziale di 12-0 del Maccabi Tel Aviv, secondo tempo da 31 punti segnati e 45 subiti e fuori dai numeri diventa una questione di uomini. Gli israeliani hanno un Brown da 20 punti e 8 assist a cui aggrapparsi nella navigazione in acque tranquille e un Sorkin da 14 punti e 6 rimbalzi, i quattro decisivi nel finale, che vale la vittoria. L’Olimpia al momento un uomo del genere non ce l’ha perché Luwawu-Cabarrot tende a smarrirsi nel secondo tempo, era già successo contro il Panathinaikos, anche dopo un primo nel quale era andato in doppia cifra, Mitrou-Long in un sistema che è tutto tranne che dinamico si sta perdendo e con lui anche il suo minutaggio, Baron non sembra il tiratore a cui vuoi mettere in mano il risultato della partita anche in una serata da 18 punti e migliore marcatore della squadra, Hall fa molto ma meno di quello che servirebbe in attacco soprattutto nel velocizzare l’entrata nei giochi e le assenze non aiutano. Non aiuta nemmeno Hines, insospettabilmente colpevole in almeno un paio di situazioni difensive nel finale di partita, non si aiuta Davies che dalla cura Messina non sta traendo frutti tecnici e agonistici, Melli è l’emblema di una squadra che deve chiedere a un attaccante non di ritmo di prendersi cinque triple e poi certi numeri tornano comunque, Milano perde facendo 13/22 ai liberi in una delle rare serate in cui ne tira più degli ospiti ma ne spreca più di quanto sia consentito in Eurolega e perde con un difetto tipico della penultima stagione, travolta 28 a 25 a rimbalzo concedendone 11 in attacco. Se il Maccabi, che non è certamente in un momento brillante, tira 46 volte da due e 17 da tre e l’EA7 29 da due e 22 da tre, anche con percentuali piacevoli, avrete la differenza tra una squadra che prova a eseguire un piano partita e un’altra all’interno della partita va piano perché in questo momento anche il piano tecnico è confuso, così come la selezioni dei tiri, e in questo la responsabilità di Messina è evidente e riguarda la scelta del roster in estate e l’incapacità di interrompere il momento negativo almeno sul piano emotivo in inverno. Il coach ha incassato la fiducia della società anche per la prossima stagione e confermato che in questo momento il mercato non è un’opzione e nemmeno una possibilità.

La Stella Rossa ha vissuto due fasi distinte nel girone di andata, la prima disastrosa con quattro sconfitte consecutive per aprire la regular season segnando 59 punti all’esordio sul campo dell’Efes, incassandone 92 su quello del Baskonia e perdendo 72-56 nella trasferta contro il Real Madrid. Con Ivanovic in panchina la musica è cambiata e anche i risultati, i serbi hanno vinto sei partite consecutive battendo di quattro punti Asvel e Alba Berlino, poi 69-68 il Maccabi Tel Aviv in casa e 76-73 il bollente derby sul parquet del Partizan con in mezzo l’83-74 contro la Virtus Bologna e scoprendosi a proprio agio nei finali in volata, circostanza ripetuta nel 77-73 contro lo Zalgiris con un quarto periodo nel quale è stata decisiva la percentuale in lunetta dopo una serata passata a litigare con i liberi. Squadra che segna poco come Milano, 73.8 punti di media tirando con il 53% da due e il 32.4% da tre, ma che ha imparato a limitare le palle perse affidandosi alla vena di Vildoza e a quella degli ex Nedovic e Bentil, i primi due decisivi con 48 punti complessivi contro i lituani, sfruttando i rimbalzi di Mitrovic e la mira dall’arco di Petrusev.

In quattro delle ultime sei partite vinte la Stella Rossa ha segnato 77 o meno punti, solo due volte ne ha segnati più di 80 e non ha mai toccato i 90, statistica che condivide con Milano che non ne segna più di 77 dal successo sul campo del Bayern Monaco a metà ottobre. Sembra ancora una volta una gara dal punteggio complessivo basso ma che potrebbe superare i 147 complessivi, in un ambiente caldissimo tra una squadra in abbondante fiducia e un’altra che non riesce a ritrovarla. Dal punto di vista della classifica è probabilmente l’ultima occasione per l’EA7 di tenere vivo il sogno dei playoff, ma anche la capacità dei serbi di risolvere i finali di gara incerti si unisce all’incapacità della squadra di Messina di fare la differenza nel secondo tempo e indica chiaramente la direzione che questa partita potrebbe prendere ma considerando i divari ridotti che hanno caratterizzato le ultime gare dei serbi, si può fare una scelta azzardata scegliendo Milano con un handicap di 4.5 punti.

Milano + 4.5Bet365.it 1.95, Snai 1.85

Over 146.5 punti complessiviBet365.it 1.90, Snai 1.85