Abbiamo analizzato negli ultimi tempi la lotta per un posto in Champions League e in che modo gli infortuni potrebbero decidere la corsa per le prime quattro posizioni del campionato. Analizzando il dato di partenza, cioè che il numero di infortuni della Juve nel corso della stagione è già superiore alla media europei nonostante manchino ancora due mesi di partite da giocare, una spiegazione è che l’usura emotiva e fisica cui i bianconeri sono andati incontro durante la gestione Allegri non è paragonabile a quello di nessun’altra squadra europea. Prendendo come riferimento statistico il numero di potenziali partite disponibili durante le ultime quattro stagioni, ovvero tutte quelle che una squadra potrebbe giocare se arrivasse fino in fondo a ogni competizione a cui partecipa, abbiamo estrapolato la percentuale di partite effettivamente giocate sul totale. Questi sono i numeri delle prime cinque in Europa, tenendo ovviamente in considerazione che le partite giocate nel 2017-18 sono quelle disputate fino al 18 marzo, prima della sosta per le nazionali.
Juventus
Totale partite | Partite disputate | Percentuale partite giocate | |
2017-18 | 42 | 42 | 100% |
2016-17 | 57 | 57 | 100% |
2015-16 | 57 | 52 | 91% |
2014-15 | 57 | 57 | 100% |
Totale | 213 | 208 | 98% |
Barcellona
Totale partite | Partite disputate | Percentuale partite giocate | |
2017-18 | 47 | 47 | 100% |
2016-17 | 62 | 59 | 95% |
2015-16 | 65 | 62 | 95% |
2014-15 | 60 | 60 | 100% |
Totale | 234 | 228 | 97% |
Bayern Monaco
Totale partite | Partite disputate | Percentuale partite giocate | |
2017-18 | 40 | 40 | 100% |
2016-17 | 54 | 50 | 93% |
2015-16 | 54 | 53 | 98% |
2014-15 | 54 | 52 | 98% |
Totale | 202 | 195 | 97% |
Paris Saint Germain
Totale partite | Partite disputate | Percentuale partite giocate | |
2017-18 | 47 | 47 | 100% |
2016-17 | 62 | 57 | 92% |
2015-16 | 62 | 59 | 95% |
2014-15 | 62 | 59 | 95% |
Totale | 233 | 222 | 95% |
Atletico Madrid
Totale partite | Partite disputate | Percentuale partite giocate | |
2017-18 | 49 | 45 | 92% |
2016-17 | 60 | 58 | 97% |
2015-16 | 60 | 57 | 95% |
2014-15 | 62 | 56 | 90% |
Totale | 231 | 216 | 94% |
Il numero chiave è la percentuale sul totale delle partite disponibili, che varia da campionato a campionato. La squadra che ne ha giocate meno è il Bayern Monaco e uno dei motivi è che la Bundesliga è l’unico tra i principali campionati europei a 18 invece che a 20 squadre. Le squadre spagnole, così come il Psg, ne hanno giocate di più perché la Coppa del Re si gioca sempre in gare di andata e ritorno. Il maggiore numero di partite giocate in una singola stagione sono state le 62 del Barcellona nel 2015/16 perché ha disputato anche la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club dopo avere battuto la Juve 3-1 nella finale di Champions League a Berlino. L’enorme numero di competizioni presenti nel calcio inglese impedisce alle squadre britanniche di raggiungere percentuali elevatissime nel rapporto tra partite disponibili e partite giocate.
Di queste cinque squadre, la Juve è l’unica ad avere giocato il 100% di partite in due singole stagioni, il 2014-15 e il 2016-17, oltre ad essere ancora in corsa per farlo nel 2017-18. Tra le altre, il 100% è una percentuale raggiunta solo dal Barcellona nel 2014-15, nessun’altra squadra ci è riuscita. Il totale indica che in queste quattro stagioni la Juve non ha disputato solo 5 partite tra le altre disponibili, numero che sale a 6 per il Barcellona, 7 per il Bayern Monaco, 11 per il Psg e 15 per l’Atletico Madrid.
Ecco perché esiste un’incidenza specifica tra l’alto numero di partite giocate dalla Juve nelle ultime quattro stagioni e quello degli infortuni. Alcune squadre hanno giocato complessivamente più gare dei bianconeri, ma nessuna ha disputato lo stesso numero di partite dallo stesso enorme valore specifico, come due finali di Champions League e tre finali di Coppa Italia, senza considerare il dispendio di energie per arrivare in fondo a quelle competizioni. Un’usura emotiva e fisica che presenta necessariamente il conto e potrebbe incidere profondamente sui risultati dei prossimi due mesi.