Eccoci per il tradizionale appuntamento sulla terra rossa del Foro Italico. Ci sono diverse novità rispetto al passato, ad esempio Fabio Fognini si presenta tre settimane dopo aver vinto il torneo di Montecarlo che lo ha proiettato in una dimensione del tutto nuova nonostante la lunga carriera. Forse però il dato più rilevante è quello relativo a Rafa Nadal che arriva a Roma, dove troverà anche Roger Federer dopo tre anni di assenza, senza aver vinto nessun torneo sulla sua superficie preferita.
Quote Internazionali d’Italia maschili 2019
| Giocatore | Snai | Bet365 |
| Nadal | 1.55 | 1.57 |
| Djokovic | 2.45 | 2.37 |
Quote aggiornate alle 23.54 del 18 maggio 2019
13-5-2019: Fognini e Cecchinato hanno passato il primo turno.
14-5-2019: Zverev battuto da Berrettini. Out anche Medvedev e Wawrinka.
15-5-2019: non si è giocato per pioggia.
16-5-2019: fuori Thiem e tutti gli italiani. Si salva Federer.
17-5-2019: si ritira Roger Federer. Nole Djokovic gioca fino a tarda ora.
18-5-2019: la finale è quella prevista, Rafa contro Nole.
Quote ATP delle partite del giorno.
Molto equilibrio tra le ragazze. Simona Halep favorita ma almeno altre sei-sette hanno chance abbastanza simili a cominciare da quella Kiki Bertens che l’ha battuta nel WTA di Madrid. Bene in corsa anche Petra Kvitova, la vincitrice del torneo di Stoccarda. Primo torneo stagionale sulla terra rossa per Serena Williams.
Quote Internazionali d’Italia femminili 2019
| Giocatrice | Snai | Bet365 |
| Johanna Konta | 2.40 | 2.37 |
| Karolina Pliskova | 1.60 | 1.57 |
Quote aggiornate alle 23.54 del 18 maggio 2019
13-5-2019: Serena William, che qui ha vinto quattro volte, ha passato il primo turno così come la sorella Venus, campionessa nel lontano 1999, e, tra le altre, Muguruza.
14-5-2019: Serena William si è ritirata per infortunio, niente derby con Venus.
15-5-2019: non si è giocato per pioggia.
16-5-2019: fuori la favorita Halep ma anche Kvitova.
17-5-2019: si ritira Naomi Osaka.
18-5.2019: in campo femminile la situazione era meno fluida, e infatti abbiamo una finale meno prevedibile (a inizio torneo) di quella maschile.
