Olympiacos-EA7 Milano, la squadra di Messina cerca la quarta vittoria consecutiva

Olympiacos-Olimpia Milano pronostici, l'EA7 dopo tre vittorie consecutive cerca di allungare la striscia positiva

Il primo impegno del nuovo anno per Milano in Eurolega è contro l’Olympiacos nella seconda trasferta ad Atene nel giro di un mese dopo quella persa contro il Panathinaikos. L’EA7 ha allungato a tre la striscia di vittorie consecutive battendo Valencia e toccando per la prima volta i 90 punti in regular season, segnale che la crescita oltre che nei risultati è anche offensiva. I rossi sono reduci proprio dal derby dominato 95-71 sul campo dei rivali e sono saliti al quarto posto con 10 vittorie e 6 sconfitte confermando di avere ambizioni di alto livello. Gara che ha più valore per la squadra di Messina in ottica playoff con l’ottavo posto al momento nelle mani di Efes e Zalgiris distante due partite e un successo aprirebbe ogni scenario in un mese nel quale con sei partite da disputate si potrebbe decidere il destino continentale di entrambe.

Le quote

Olympiacos EA7 Milano
1.30 3.65

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Pronostici

Milano nelle ultime tre vittorie ha segnato 71 punti contro la Stella Rossa, 79 contro il Monaco con un parziale difficilmente replicabile nell’ultimo periodo e 90 contro Valencia, massimo stagionale ma non casuale perché alcune tessere che erano mancate nella prima parte della stagione stanno andando al posto giusto. Non è casuale che nell’ultimo periodo, chiuso segnando 19 punti dopo una prima parte confusa, sia merso di nuovo Baron autore di 24 punti con 4/9 dall’arco indossando i panni del terminale offensivo primario che non era mai stato nel girone di andata della regular season. Se l’EA7 ha un uomo a cui affidare il pallone nei possessi decisivi, con la crescita di Davies ne sta trovando un altro che può trascinarla nella prima parte di gara, per esempio in un primo periodo da 29 punti e l’impatto oltre che nella precisione al tiro lo si vede nei 6 assist regalati contro gli spagnoli. Un esterno e un lungo che insieme hanno impatto su quaranta minuti permettono a Mitrou-Long di avere più spazio per pungere dall’arco, a Luwawu-Cabarrot di incidere a rimbalzo e in attacco senza andare fuori ritmo nel finale della partita e a Hall di spostare gli equilibri su due lati del campo, tanto che non serve molto altro nella gestione della gara in una fase della stagione in cui Melli sta fisiologicamente rifiatando e Messina sta provando a dare minuti a Thomas visto che Voigtmann non ha impatto. Concetti da replicare anche in trasferta ma che portano a tirare con il 64.5% da due e il 42.3% da tre tenendo gli avversari al 27.6% dall’arco e ad appena 9 liberi tentati contro 23, fino a un mese fa era l’opposto, ovvero quanto di più vicino alle idee tattiche che avevano portato alla costruzione della squadra in estate con l’intento di fare la differenza in difesa ma con la capacità di vincere anche giocando meglio degli avversari in attacco. Naturalmente serviranno ulteriori verifiche ma è realistico credere che la crisi sia alle spalle anche sul piano dell’atteggiamento, dell’approccio alla partita e della continuità agonistica all’interno della partita. Ipotesi confermata anche dal largo successo 96-74 sul campo della Virtus Bologna nel big match in campionato e nelle ultime tre gare giocate Milano ha segnato due volte 96 punti e una volta 90. Se non è una svolta nella metà campo avversaria, le somiglia molto.

L’Olympiacos è squadra che nella prima parte di stagione ha dimostrato di avere prospettive da playoff e anche se dopo un inizio di regular season da quattro vittorie consecutive battendo in trasferta Barcellona, Real Madrid e Baskonia e lo Zalgiris in casa è arrivata una flessione che è coincisa con un calo nella produzione offensiva, i greci rimangono avversari insidiosi da affrontare anche se in casa hanno avuto un rendimento meno efficiente perdendo davanti ai propri tifosi 81-76 contro il Monaco, 83-82 contro Valencia e 90-86 nella recente sfida contro la Stella Rossa. Ma al Pireo c’è stata anche la gara con lo scarto più ampio del girone di andata in Eurolega con il 117-71 contro la Virtus Bologna e quattro giorni dopo il Fenerbahce sullo stesso campo si è arreso 94-67. La sintesi è un attacco che produce 86.4 punti a partita e 22.5 assist anche se è poco efficace a rimbalzo, ma la squadra di Bartzokas tira con il 60.2% da due e il 38.1% dall’arco, statistiche che Milano dovrà disinnescare con la difesa insieme ai numeri di Sloukas e Vezenkov (fresco di rinnovo fino al 2025) che insieme producono 30 punti esatti in coppia, più di un terzo del totale. Il primo ne ha segnati 11 con 6 assist in un derby nel quale c’è stata storia solo nel primo periodo, il secondo era assente e ci sono stati sei uomini in doppia cifra tra cui Walkup con 12 e 4 rimbalzi, Canaan con 17 e 4/7 dall’arco, Fall migliore marcatore con 19 e 9 rimbalzi, Papanikolaou con 13 e 5/5 da due e Bolomboy da 11 e 6 rimbalzi in una serata da 70.7% da due complessivo e 28 assist di squadra.

Partita che Milano dovrà provare a tenere aperta con la difesa come successo contro il Monaco e al contrario di quanto si è visto sul campo del Panathinaikos con la sconfitta 90-77 che può essere un buon esempio per Messina di cosa non fare contro un attacco che ha numeri e soluzioni per fare la differenza nel secondo tempo ma che può incepparsi contro avversari che ne ritardano l’entrata nei giochi. Le trasferte ad Atene sono difficili da decifrare perché possono passare disinvoltamente da serate a bassissimo punteggio a sagre del canestro facile ma considerando i progressi in attacco dell’EA7 e il talento dell’Olympiakos si può ipotizzare una gara con più di 156 punti complessivi. A queste quote si può anche spendere un gettone sulla vittoria di Milano vista la crescita di risultati e volume offensivo nelle ultime settimane oppure scegliere un handicap superiore ai 7 punti.

Milano + 7.5Bet365.it 1.90, Snai 1.85

Over 156.5 punti complessiviBet365.it 2.00

Over 155.5 punti complessiviSnai 1.85