Olimpiadi Giovanili al via, a Buenos Aires i campioni del futuro

Vi prendono parte oltre 4.000 atleti fra i 15 ed i 18 anni di 206 nazioni: l’evento durerà fino al 18 ottobre e sarà il terzo dopo Singapore 2010 e Nanjing 2014.

Sono iniziati a Buenos Aires i Giochi olimpici giovanili estivi, a cui prendono parte oltre 4.000 atleti fra i 15 ed i 18 anni di 206 nazioni. L’evento durerà 12 giorni, fino al 18 ottobre e sarà il terzo dopo Singapore 2010 e Nanjing 2014: l’Italia sarà rappresentata da una delegazione di 84 atleti, in 28 delle 32 discipline previste. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di sport, i semplici curiosi e per chi ama scoprire i fuoriclasse prima che diventino popolari.

Quattro le discipline nuove rispetto al passato, ovvero BMX freestyle, kiteboarding, futsal e pallamano. Per la prima volta, come ha sottolineato il presidente del CIO Thomas Bach, “…le Olimpiadi Giovanili possono essere vissuto in tutto il mondo attraverso l’Olympic Channel che offrirà una diretta digitale e un servizio di contenuti video ‘on-demand’. L’ingresso alle gare è completamente gratuito.

L’obiettivo dei Giochi olimpici giovanili è quello di radicare negli atleti i valori olimpici di base: amicizia, rispetto ed eccellenza. Educazione e cultura saranno parte fondamentale dell’evento, previsto infatti un programma molto nutrito di manifestazioni musicali, teatrali, artistiche e una serie di dibattiti su tematiche sociali e problemi ambientali.

La cerimonia inaugurale non si è tenuta in uno stadio ma nel centro cittadino, nella zona della storica “Avenida 9 de Julio” e dell’Obelisco: vi hanno partecipato 2.000 attori, cantanti e ballerini mentre la cerimonia di chiusura si svolgerà nella ‘Villa Olimpica” e vedrà protagonisti tutti e 4.000 i giovani che hanno partecipato alle differenti discipline, a prescindere dai risultati ottenuti.

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