Olimpia Milano-Zenit, gara rinviata per un focolaio Covid tra i russi

Olimpia Milano-Zenit pronostici, gara rinviata per focolaio Covid tra i russi

Prima gara del nuovo anno in Eurolega per Milano contro lo Zenit contro cui a novembre era arrivata la sconfitta esterna 74-70. L’AX torna in campo nel torneo continentale dopo la sconfitta contro il Real Madrid che ha mostrato pregi e difetti della squadra di Messina e che ha avuto come effetto collaterale la perdita di Shields per una frattura del radio destro che lo terrà fuori a lungo e il focolaio Covid che ha costretto a sospendere l’attività negli ultimi dieci giorni potrebbe incidere sul risultato in una competizione stravolta dalla pandemia e che ha visto annullare otto delle nove gare in programma nel fine settimana.

Anche questa gara è stata rinviata, come le altre in programma nel fine settimana, a causa dei positivi nello Zenit che non permettono ai russi di raggiungere il numero minimo di otto giocatori per disputare la partita. La data del recupero verrà comunicata successivamente, questo il comunicato dal sito ufficiale dell’Olimpia Milano.

Le quote

AX Milano Zenit
1.52 2.75

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Pronostici

Se la tripla dall’angolo di Delaney fosse finita dove sembrava destinata, ovvero dentro il canestro e non fuori per motivi appartenenti più alla metafisica che alla meccanica, avremmo commentato la seconda vittoria casalinga di Milano contro una spagnola di rango dopo quella contro il Barcellona. Il 75-73 finale ha premiato il Real Madrid ma ha soprattutto confermato tutti i pregi e i difetti dell’AX. Nell’ordine, come fa una squadra che segna 73 punti in casa, che ne realizza appena 8 nel secondo periodo, che chiude tirando 17/40 da due e 8/23 da tre per il 38% dal campo, a riaprire una partita dopo essere scivolata a meno undici nell’ultimo quarto? Ci sono responsabilità dei Blancos che sono stati come minimo distratti nella gestione del vantaggio ma anche una difesa di Milano di intensità pazzesca anche per questi livelli salendo sorprendentemente di tono a rimbalzo, chiudendo 33 a 33 la battaglia sotto i tabelloni ma conquistandone 10 offensivi, il doppio degli spagnoli. Puoi quasi battere il Real portando solo due uomini in doppia cifra, un costante Shields e un Rodriguez da 10 punti, 5 assist e un ritmo tenuto volutamente altissimo? Non dovresti, non con Melli di nuovo fermo a 1/6 dal campo e Hines a 1/7, ma i due hanno prodotto 18 rimbalzi in coppia, più della metà dell’intera squadra, e si torna al punto precedente. Che puoi rischiare di vincere ma rischi di perdere, oppure perdi, quando incontri squadre che hanno un po’ meno della tua predisposizione nella propria metà campo ma più potenziale offensivo nell’altra e infatti gli uomini in doppia cifra degli ospiti sono stati quattro, tirando con il 51.7% da due e 13/27 da tre. Tra le note negative di Milano c’è ancora una difesa sull’arco da rivedere, anche se spesso è una scelta fatta per preservare l’area e proteggersi a rimbalzo, ma la sintesi è che al momento Hall, Daniels, Bentil, Datome e Ricci, tutti giocatori che stanno in campo più di dieci minuti, non garantiscono una battaglia ad armi pari in attacco quando la partita si decide su episodi o su chi, più banalmente, è capace di fare canestro con costanza negli ultimi tre minuti. La sintesi è che l’AX è una squadra da playoff per atteggiamento e solidità emotiva, ma al momento probabilmente non da Final Four. L’assenza di Shields non sarà breve e questo in prospettiva rischia di essere un limite invalicabile per una squadra che già fatica a trovare protagonisti costanti in attacco, un antipasto di quello che potrebbe succedere si è visto nella prima sconfitta in campionato 71-68 sul campo di Trento con l’AX che priva anche di Rodriguez, Delaney e Hines ha faticato dall’arco e non è stata costante nemmeno in lunetta primo dello stop per il Covid. La vittoria 102-99 al supplementare contro Bologna è arrivata grazie a 20 punti e 4 rimbalzi di Grant e 16 e 9 assist di Rodriguez e si sono visti progressi anche nel tiro dall’arco, dettaglio non scontato dopo i giorni di inattività, ma Messina è di fronte a una vera emergenza almeno per le prime gare del nuovo anno, che si proverà a tamponare con l’arrivo di Trey Kell da Varese, in campo dopo l’Epifania. Al momento, condizionale d’obbligo, l’AX ha a disposizione Hall, Hines, Melli, Bentil, Grant, Rodriguez e Biligha con Delaney fermo per un problema al ginocchio sinistro.

Lo Zenit è in un momento positivo, viene da quattro vittorie consecutive contro Asvel, Monaco, Maccabi Tel Aviv e Stella Rossa e i russi hanno vinto nove delle ultime dodici partite giocate portandosi a 12-6 di record. Il successo sul campo dei serbi nell’ultima gara dell’anno è stato firmato principalmente da Billy Baron autore di 25 punti e 5/9 dall’arco, con 13 di Jordan Mickey e 5 punti, 11 rimbalzi, 4 assist e 21 di valutazione di Ponitka. La squadra di Pascual sta difendendo con efficacia sul perimetro, nelle recente striscia di vittorie non ha mai concesso più di 74 punti e l’andata giocata a metà novembre finì 74-70 con un ultimo periodo vinto 14-10 dai padroni di casa che ebbero anche una serata da 13 punti e 7 rimbalzi dell’ex Gudaitis. Potrebbe essere un’indicazione di quello che si vedrà al Forum, se si giocherà, una gara a basso punteggio e nella quale Milano oltre alla pressione di non perdere ulteriore terreno dal vertice dovrà dimostrare di avere autonomia fisica ed atletica. Ci aspettiamo una serata a basso punteggio con l’AX che difficilmente, contro una difesa efficace, potrebbe faticare a superare i 75 punti.

Under 148.5 punti complessiviBet365.it 1.90, Under 147.5 Williamhill.it 1.89

Milano Under 73.5 puntiBet365.it 2.40