Come abbiamo visto ci sono progetti più o meno fattibili per fare ripartire lo sport e anche la Nba sta ipotizzando di recuperare il campionato in estate anche se dovesse farlo disputare in una sola città e a porte chiuse. Nel frattempo l’unica alternativa nei palinsesti televisivi di tutto il mondo a eventi del passato più o meno recente è quella degli e-sports. Su Sky negli scorsi giorni abbiamo visto gran premi virtuali di F1 e MotoGp corsi anche da veri piloti come nel caso delle quattro ruote o solo da veri piloti come nel caso delle due. Una realtà che anche prima del Coronavirus si stava diffondendo nella programmazione delle emittenti televisive e digitali e destinata a aumentare in questo periodo di pausa forzata dallo sport reale.
Nba e Espn
Le due parti avrebbero raggiunto un accordo per trasmettere dal 3 aprile un torneo di Nba2K20, il videogioco di basket più famoso del pianeta, composto da 16 squadre ognuna delle quali affidati a un giocatore Nba, cavalcando un entusiasmo nei confronti del gioco che da anni è diffuso tra i protagonisti della Lega e che coinvolge ovviamente milioni di gamers e appassionati in tutto il mondo. Gli Stati Uniti hanno esteso le misure di sicurezza fino al 30 aprile e la sfida dei broadcaster come Espn è quella di offrire intrattenimento al proprio pubblico con nuove produzioni da affiancare a partite del passato, non casualmente l’atteso documentario in dieci puntate The Last Dance sull’ultima stagione di Michael Jordan con i Chicago Bulls è stato anticipato al 19 aprile su pressione dei tifosi. E’ sicuro che gli e-sports, che già adesso muovono milioni di dollari con tornei in tutto il mondo, in un’epoca nella quale il contactless almeno per i primi mesi la farà da padrone nelle relazioni sociali avranno un picco di interesse e popolarità che produrrà fatturato in termini di diritti televisivi e sponsor e di cui ci occuperemo più dettagliatamente a breve.
I partecipanti
Intanto questa è la lista dei giocatori che parteciperanno e la griglia di partenza è stata disegnata in base al rating di ogni giocatore all’interno del gioco, dal meno forte al più forte. Rivedremo in azione Kevin Durant anche se per ora solo con il joypad in mano e ci saranno anche Trae Young e Donovan Mitchell, oltre a DeMarcus Cousins che non ha una squadra anche a causa della sua tendenza a stare troppo sul divano invece che in palestra e ora ha la possibilità di prendersi la rivincita.
- Derrick Jones Jr – Miami Heat
- Harrison Barnes – Sacramento Kings
- Patrick Beverley – Los Angeles Clippers
- Rui Hachimura – Washington Wizards
- Michael Porter Jr – Denver Nuggets
- DeMarcus Cousins – Free Agent
- DeAndre Ayton – Phoenix Suns
- Domantas Sabonis – Indiana Pacers
- Montrezl Harrell – Los Angeles Clippers
- Zach Lavine – Chicago Bulls
- Andre Drummond – Cleveland Cavaliers
- Devin Booker – Phoenix Suns
- Donovan Mitchell – Utah Jazz
- Hassan Whiteside – Portland Trail Blazers
- Trae Young – Atlanta Hawks
- Kevin Durant – Brooklyn Nets
