Come spesso succede le Finals cambiano quando cambia il parquet su cui si gioca e davanti ai propri tifosi e sui ferri di casa i Bucks ritrovano mira e fiducia, oltre a un Antetokounmpo che sta elevando il proprio gioco nel momento più importante della carriera in maniera impressionante e per certi versi inaspettata. Milwaukee si prende gara 3 vincendo 120-100 e allungando la serie, che comunque vada gara 4 si sposterà di nuovo a Phoenix, con i Suns che devono ritrovare il migliore Booker e che non hanno digerito il metro arbitrale della prima gara giocata al Fiserv Forum, accendendo una miccia che potrebbe esplodere nella prossima partita.
Quote gara 4
| Milwaukee Bucks | Phoenix Suns |
| 1.57 | 2.60 |
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Pronostici Nba Finals gara 4
Presentando gara 3 avevamo parlato di percentuali, soprattutto quelle dall’arco, che avevano condannato i Bucks a due sconfitte consecutive e che erano state penalizzanti soprattutto per la qualità con la quale quei tiri sbagliati erano stati costruiti, che era elevata. Al Fiserv Forum i padroni di casa sono tornati la squadra da 120 punti di media che si era vista in regular season e a volte i numeri spiegano meglio delle parole i motivi di una vittoria. La squadra di Budenholzer per tornare a segnare in maniera prolifica ha fatto 14/36 dall’arco contro il 9/31 dei Suns (e qualcuno si ricorderà di quella statistica che dice che in questa stagione chi tira meglio da tre vince circa l’80% delle partite) e ha ritrovato puntualmente la mira di Holiday e Middleton, 39 punti in coppia con 8/17 dall’arco. Se poi Antetokounmpo continua come aveva finito gara 2, cioè con un’altra gara leggendaria da 41 punti, 13 rimbalzi, 6 assist e 14/23 dal campo con 13/13 nella restricted area nonostante il problema al ginocchio che continua a condizionarlo, avrete come conseguenza una specie di valanga che i Suns con le loro rotazioni difensive non riescono ad arginare e quei buoni tiri di cui sopra che iniziano a entrare, tanto che anche la panchina dei Bucks va in fiducia con Portis e Connaughton che insieme producono 19 punti, più della metà dei 31 che segna l’intera panchina di Phoenix.
Le cifre dicono anche altro, per esempio che Antetokounmpo in gara 3 è andato in lunetta 17 volte e l’intera Phoenix appena 16, dato che ha fatto storcere la bocca a Chris Paul e Monty Williams ed è stato abbinato alla presenza tra gli arbitri di Scott Foster, con il quale la stella dei Suns ha perso le ultime dodici partite consecutive. Ma è chiaro che il panorama è molto più vasto dei singoli dati e adesso il problema difensivo dei Suns va risolto velocemente perché è chiaro che per Antetokounmpo esistono tamponi per coprire le falle ma non veri antidoti e in una serata del genere hai bisogno di un Booker diverso da quello che litiga con la propria mira e chiude con 10 punti e 3/14 al tiro finendo nel mirino della critica e diventando l’uomo più osservato in vista di gara 4. Senza di lui anche 19 punti e 9 assist di Paul assumono un peso diverso e non casualmente il momento migliore di Phoenix nel terzo periodo è alimentato da una schiacciata senza senso e da un’acrobazia di Johnson, 14 punti e 5 rimbalzi dalla panchina, che però può essere una scintilla e non la fiamma, così come Crowder che silenziosamente ha segnato 18 punti con 6/7 dall’arco senza spostare l’inerzia della partita. L’altra chiave primaria della sconfitta di Phoenix sono stati i quattro falli precoci di Ayton, che aveva iniziato dominando in attacco ma ha giocato appena 4 minuti nel secondo tempo e nonostante il minutaggio limitato ha chiuso con 18 punti e 9 rimbalzi.
Le percentuali dall’arco hanno un’incidenza elevata in questa serie ma la chiave di gara 4 è probabilmente il controllo della zona pitturata, ovvero la presenza non condizionata dai fischi di Ayton anche nel secondo tempo e il duello spesso ravvicinato con Antetokounmpo che apre un ampio paradigma di tiri aperti, spesso dall’angolo, per le due squadre. A quel punto, al netto del contributo delle stelle del quintetto, vince chi li sfrutta meglio. In gara 3 si è rivisto il potenziale offensivo dei Bucks ma è mancato quello dei Suns, che potrebbe ricomparire in gara 4. La nostra sensazione è che il fattore campo sia un altro elemento condizionante e che potrebbe prolungare la serie, così come naturalmente lo sarà l’autonomia atletica del greco, per questo sul risultato finale stiamo ancora con Milwaukee a 1.59, ma ipotizzando che stavolta si potrebbe vedere un finale punto a punto o comunque molto tirato si può anche andare con i Suns in handicap +4.5 (Bet365.it 1.76, Snai 1.87).
Pronostico e quote del 13.7.2021 alle 10:45
