MotoGp Catalogna 2019, Marquez allunga ancora su Dovizioso

MotoGp Catalogna 2019 quote, Marquez guadagna ancora in classifica su Dovizioso ed è favorito per la vittoria

MotoGp Catalogna 2019 – La MotoGp torna in Spagna per il secondo appuntamento iberico della stagione dopo la prima vittoria in carriera in MotoGp per Petrucci in una gara che per Dovizioso ha rappresentato un’occasione sprecata. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Il circuito di Catalogna, a Montmelò circa 20 km a nord est di Barcellona, è uno dei più completi dal punto di vista tecnico. La F1 qui ha il suo epicentro per quanto riguarda i test ed è una delle gare più importanti della stagione. E’ un tracciato completo, con un lungo rettilineo iniziale, curve veloci nella parte iniziale e finale e una parentesi centrale guidata ma comunque veloce. E’ lungo 4655 metri con 16 curve. Il rettilineo iniziale, tra i più lunghi del mondiale, è terreno ideale per i sorpassi e a Barcellona sono andati in onda alcuni tra i duelli più memorabili delle due ruote come quello tra Rossi e Lorenzo nel 2009. Parte centrale con lunghe curve a destra e sinistra, si accelera per tornare verso la corsia dei box con le pieghe a destra nella parte finale che fanno la differenza nel giro secco su un asfalto che si scalda facilmente e nel quale la gestione delle gomme sarà nevralgica.

Albo d’oro

Terra florida per il motociclismo, la Spagna è la nazione che ospita più gare della MotoGp. Un secondo gran premio iberico si corre dal 1991 inizialmente denominato Gran Premio d’Europa, espediente usato anche in F1 per permettere di disputare due gare nello stesso stato con una denominazione diversa. Inizialmente si correva a Jarama, vicino Madrid, e prese il nome di Gran Premio di Catalogna dal 1996, anno nel quale è entrato definitivamente nel calendario con l’appuntamento di Barcellona. Come in molti altri circuiti negli ultimi anni l’albo d’oro è infarcito di piloti spagnoli. Nel 2016 fu Valentino Rossi con una gara memorabile, la sua più bella della stagione, a interrompere un monopolio che durava da quattro edizioni, impresa bissata nel 2017 dalla strepitosa vittoria di Andrea Dovizioso. Quattro le ha vinte Jorge Lorenzo, con la Yamaha nel 2012, 2013 e 2015 e con la Ducati nel 2018, una Marc Marquez con la Honda nel 2014 e il campione del mondo su questo tracciato in carriera ha vinto una sola volta. Questa è pista prediletta dal Dottore che ci ha vinto dieci volte mettendo insieme le tre classi. In quella regina sei successi in sette anni tra il 2001 e il 2006 con la vittoria di Capirossi nel 2003 che fu il primo storico successo della Ducati in 500, e quella del 2009. In 250 vittorie nel 1998 e 1999. In 125 affermazione nel 1997, anno del suo primo titolo iridato. Sei delle ultime nove edizioni sono state vinte da piloti spagnoli.

I protagonisti

L’ordine di arrivo del Mugello è stato lo specchio fedele della classifica all’inizio dell’estate. Petrucci, Marquez, Dovizioso e Rins sono anche i primi quattro nella corsa iridata e le risposte della Ducati sulla pista di casa sono state incoraggiante nell’ottica di mantenere la stagione equilibrata. Petrucci ha ottenuto la prima vittoria in carriera in MotoGp, la rossa ha portato due moto sul podio, ma con il secondo posto Marquez ha guadagnato ancora su Dovizioso.

Un divario assolutamente colmabile, ma adesso si torna in terra iberica e per Dovizioso gare come quella di due settimane fa rappresentano occasioni che non possono essere sbagliate contro un avversario che ottimizza ogni occasione come si è visto anche nell’ultimo giro al Mugello. Difficile immaginare che si possa combattere contro il campione del mondo senza riuscire a finirgli davanti sui tracciati favorevoli. L’emozionante vittoria di Petrucci conferma comunque che sarà un duello tra Honda e Ducati con inserimenti della Suzuki di Rins, costante e poco appariscenti.

ll Mugello ha sancito anche il naufragio Yamaha con il ritiro di Rossi e il decimo posto anonimo di Vinales dopo un fine settimana pieno di problemi. Le M1 sono in un imbuto che fino ad agosto non darà risultati, ovvero quando verrà portata in pista la moto della prossima stagione che viene raccontata come rivoluzionaria. Insieme a loro l’altra delusione è Lorenzo, che lamenta una moto ostica per il suo stile di guida e perfetta per Marquez. Problemi che nella prima stagione possono essere tenuti sotto controllo ma dal prossimo anno qualcosa dovrà succedere e non è escluso che a cambiare scuderia possa essere il campione del mondo, che sempre più spesso è accostato alla Ducati.

Quote massime dei piloti principali

Le quote sono relative alle 15:45 del 13.6.2018. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Eurobet Snai
Marquez 2.00 2.25
Dovizioso 3.00 3.50
Rossi 11.00 10.00
Vinales 16.00 15.00
Rins 8.00 7.50
Petrucci 8.00 7.50