Milano-Sanremo 2019, la classica di inizio stagione – A marzo si entra nel vivo della stagione del ciclismo e subito dopo la Tirreno-Adriatico arriva la Milano-Sanremo che è tra le classiche la più amata e odiata tra i corridori. Ed è anche preludio alla campagna del Nord con Fiandre, Roubaix e Liegi-Bastogne-Liegi che si correranno ad aprile. Vediamo favoriti e quote per una delle gare più attese della stagione.
La storia
La Classica di Primavera o Classicissima, il nome la dice lunga sull’importanza e il prestigio, si corre dal 1907 ed è entrata nella leggenda fin dalle prime edizioni. Ma fu nel 1960, quando nel percorso venne inserita la salita del Poggio, e nel 1982 con la Cipressa, che assunse i connotati che conosciamo oggi. Nel 2008 fu anche inserita la salita delle Manie a causa di una frana tra Varigotti e Finale Ligure, che fu mantenuta. Storicamente è sempre stata terreno di caccia per italiani e belgi. Bartali la vinse quattro volte, Coppi tre, Merckx addirittura sette. Cinque vincitori diversi nelle ultime cinque edizioni. Lo scorso anno vinse a sorpresa il francese Démare, l’anno prima Degenkolb e nel 2014 Kristoff in un anno di grazia che lo vide anche campione del mondo. Nell’albo d’oro compaiono anche leggende moderne come Cavendish, 2009, e Cancellara nel 2008. Quattro vittorie italiane in cinque edizioni tra il 2002 e il 2006 con le firme di Cipollini, Bettini e Petacchi e poi un attesa durata dodici anni fino al trionfo inaspettato del 2018 con Vincenzo Nibali in una delle azione più belle e inaspettate del ciclismo moderno insieme a quella di Froome al Giro due mesi dopo. L’Italia è il paese con più vittorie, 51 totali, davanti al Belgio con 20 e alla Francia con 13.
Il percorso
Anche per il 2019 la tradizione non si cambia. Il fascino della Milano-Sanremo è legato a un percorso pianeggiante che nel corso di 110 anni ha visto poche variazioni significative. Tra le classiche, nonostante sia praticamente piatta, è la più lunga con 291 km da percorrere e la più difficile da leggere perché le azioni sono difficili e il passo del Turchino, esattamente a metà strada al km 142, arriva troppo presto per fare la differenza. Come spesso non la fanno nemmeno le salite della Cipressa al km 269 e quella del Poggio al km 285 prima della suggestiva discesa che tuffa sul lungomare di Sanremo, a meno che qualcuno con la fantasia e l’iniziativa mostrata da Nibali lo scorso anno non prenda d’anticipo i velocisti. La prima è di 5.6 km al 4.1%, la seconda di 3.7 km al 3.8%, poco più di un cavalcavia anche se ha punte dell’8%. La vittoria quasi sempre si decide in volata e nell’albo d’oro compaiono i nomi di sprinter di altissimo livello, contribuendo ad aggiungere fascino a una gara che si decide solo negli ultimi metri e raramente presenta un epilogo inaspettato come nel 2018.
I protagonisti
C’è sempre Sagan in cima alla lista dei favoriti. Lo slovacco ha vinto tre mondiali consecutivi, si è imposto al Fiandre e nella Parigi-Roubaix ma questa classica che manca al suo palmares continua a sfuggire. Finora si è nascosto e la condizione non sembra ottimale, ma rimane l’uomo più accreditato per la vittoria. Dietro di lui tra i favoriti c’è Elia Viviani, un altro che coltiva il sogno della Milano-Sanremo da anni e che ha iniziato la nuova stagione come aveva concluso la precedente. Da tenere in grande considerazione Alaphilippe, che ha vinto le Strade Bianche e una tappa alla Tirreno-Adriatico, con Ewan, Gaviria, Bennet, Kwiatkowski, Kristoff e Demare che hanno una possibilità se come probabile si tornerà a vivere un epilogo in volata. Senza dimenticare Valverde, uomo da classiche vallonate ma voglioso di celebrare la maglia iridata con una delle poche imprese che mancano alla sua carriera. Difficile immaginare un’altra azione come quella di Nibali dello scorso anno e allora teniamo in considerazione Matteo Trentin e Alberto Bettiol, due azzurri in rampa di lancio, non per la vittoria finale ma per azioni che possono infiammare la corsa nella parte finale.
Milano-Sanremo 2019 quote
Le quote sono relative alle 10:45 del 22.3.2019. Le quote potrebbero essere soggette a variazioni, controllare sempre il book di riferimento. ‘Altro’ non è un insieme omogeneo.
| Bet365 | Snai | |
| Sagan | 5.25 | 5.50 |
| Viviani | 6.50 | 6.50 |
| Alaphilippe | 7.50 | 6.50 |
| Ewan | 7.50 | 8.00 |
| Gaviria | 11.00 | 8.00 |
| Bennett | 13.00 | 10.00 |
| Kwiatkowski | 15.00 | 20.00 |
| Kristoff | 19.00 | 20.00 |
| Demare | 19.00 | 25.00 |
| Trentin | 29.00 | 20.00 |
| Valverde | 34.00 | 25.00 |
| Nibali | 41.00 | 33.00 |
| Altro | 5.00 | 15.00 |
