Le voci sull’arrivo di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter si fanno sempre più insistenti tanto che l’avvicendamento tra l’ex juventino e Luciano Spalletti è dato praticamente per certo. Vedremo come andrà a finire, lo sapremo presto. Con Conte potrebbero cambiare diverse cose anche se determinati obbiettivi di mercato, come ad esempio Chiesa, resteranno gli stessi.
Anche la permanenza in nerazzurro di Mauro Icardi è molto in dubbio tanto che si parla apertamente dell’attaccante belga di origini congolesi Romelu Lukaku come possibile sostituto.
Classe 1993, come l’argentino, il numero 9 del Manchester United si presenta però con caratteristiche fisiche molto diverse: 11 cm e circa 20 kg in più rispetto al collega. Vediamo però come si sono comportati nelle ultime sei stagioni, tutte in nerazzurro per Maurito, quattro all’Everton e due con i Red Devils per Romelu.
Lukaku vs Icardi: la tabella comparativa
Campionato | Coppe Nazionali | Coppe Europee | Totali | |
2013-14 | 9 (22) – 15 (31) | 0 (1) – 1 (2) | 0 (0) – 0 (0) | 9 (23) – 16 (33) |
2014-15 | 22 (36) – 10 (36) | 1 (2) – 2 (3) | 4 (10) – 8 (9) | 27 (48) – 20 (48) |
2015-16 | 16 (33) – 18 (37) | 0 (1) – 7 (9) | 0 (0) – 0 (0) | 16 (34) – 25 (46) |
2016-17 | 24 (34) – 25 (37) | 0 (2) – 1 (2) | 2 (5) – 0 (0) | 26 (41) – 26 (39) |
2017-18 | 29 (34) – 16 (34) | 0 (2) – 5 (8) | 0 (0) – 6 (9) | 29 (36) – 27 (51) |
2018-19 | 10 (27) – 12 (28) | 2 (2) – 1 (4) | 4 (6) – 2 (8) | 16 (35) – 15 (40) |
110 (186) – 96 (203) | 3 (10) – 17 (28) | 10 (21) – 16 (26) | 123 (217) – 129 (257) |
In blu i numeri relativi all’attuale attaccante dell’Inter, in rosso quelli del suo possibile rimpiazzo.
0,56 gol a partita per Icardi contro 0,50 di Lukaku, 0,59 contro 0,47 se si guarda il solo campionato.
I numeri, specialmente riportati così, non raccontano tutto e non è certamente nostra pretesa farlo. Perché si tratta di campionati diversi, con squadre di livello diverso, ma non solo. Non abbiamo riportato il minutaggio effettivo e altre statistiche che permettono di entrare più nel dettaglio. E’ solo un primo confronto, per farsi un’idea generale.
Probabilmente sarà difficile, se non impossibile, che l’Inter riesca a sostituire il suo attuale numero nove con un attaccante delle sua stessa efficacia in area di rigore (che però si è un po’ appannata dopo i noti problemi) ma potrebbe trovare nuove opzioni, anche per giocare con due punte cosa che Antonio Conte potrebbe voler fare. Non dimentichiamo che c’è sempre Lautaro Martinez e in futuro un altro allenatore potrebbe avere idee diverse da quello attuale sull’impiego del Toro.