Gp Spagna 2021 – La F1 si sposta a Barcellona in una gara che tradizionalmente è la prima europea dopo i primi appuntamenti orientali, stavolta a Montmelò si corre la terza gara europea consecutiva. Protagonisti e quote della gara di domenica.
Il tracciato
Il circuito di Catalogna, a Montmelò circa 20 km a nord est di Barcellona, è forse il più importante dal punto di vista tecnico. E’ opinione diffusa in F1 che se una monoposto va forte qui, è capace di farlo su ogni altro tracciato. Non è casuale che a Barcellona fino alla scorsa stagione si svolgevano i test invernali che precedono l’inizio del campionato. E’ un circuito completo, con un lungo rettilineo iniziale, con curve veloci che tendono a spingerti all’esterno nella parte iniziale e finale e una parentesi centrale guidata ma comunque veloce. E’ richiesta velocità di punta, trazione e anche i freni sono sollecitati. L’equilibrio tra carico aerodinamico e accelerazione fa la differenza su un tracciato lungo 4655 metri con 16 curve. I piloti lo amano, la Pirelli lo considera particolarmente attendibile per l’usura dei pneumatici. Spesso non è una gara spettacolare ma è una sorta di cartina tornasole per i valori che si vedranno nel resto della stagione.
Albo d’oro
Il Gp di Spagna è presente nel calendario dagli albori del mondiale ed è una presenza fissa a partire dal 1967. Con una parentesi tra il 1982 e il 1985, quando non si è disputato, si è svolto nel passato a Jarama, sul circuito del Montjuich sempre a Barcellona e a Jerez della Frontera prima di approdare definitivamente a Montmelò dal 1991. La prima edizione fu vinta da Nigel Mansell su Williams e il maggiore numero di successi appartiene a Michael Schumacher, vincitore di 6 edizioni nonché ultimo ad avere vinto più edizioni consecutive. Il tedesco ha fatto poker tra il 2001 e il 2004 nell’epoca del dominio Ferrari, prima di lui Mika Hakkinen su McLaren aveva vinto tre edizioni consecutive tra il 1998 e il 2000. Dal 2014 il predominio Mercedes è stato spezzato soltanto da Verstappen vincitore nel 2016 alla sua prima gara in Red Bull, con cinque affermazioni di Hamilton delle quali le ultime quattro consecutive tra il 2017 e il 2020 e una di Nico Rosberg nel 2015. La Ferrari non vince in Spagna dal 2013 con Alonso ma rimane la scuderia con più successi, 12 davanti alle 8 della McLaren e 7 della Williams.
Protagonisti
La gara in Portogallo, la prima corsa su un tracciato tradizionale in condizioni di asciutto, ha delineato ulteriormente le gerarchie della stagione che del resto si vedono anche nella classifica del mondiale. Hamilton e Verstappen corrono un campionato a parte e il campione del mondo può ancora contare su una vettura più competitiva ed efficace nella gestione delle gomme in gara, motivo del successo a Portimao, mentre sul giro secco la Mercedes e la Red Bull sostanzialmente si equivalgono. Il britannico ha 69 punti contro i 61 dell’olandese ed è un divario che potrebbe essere confermato e allungato a Barcellona, tracciato dove sostanzialmente la scuderia tedesca non sbaglia mai e l’unica volta che successe nel 2016 fu perché Rosberg e Hamilton si eliminarono dopo poche curve. Crediamo che anche a Barcellona possa prevalere il campione del mondo, anche se Verstappen ha dichiarato che la Red Bull in Spagna andrà meglio che in Portogallo, e potrebbe non essere una gara entusiasmante su un tracciato dove difficilmente si sorpassa e che negli ultimi anni ha proposto alcune delle domeniche meno emozionanti della stagione. Tanto che si può puntare alla qualifica, con Hamilton e Verstappen che si giocano entrambi a 2.50, e un gettone sull’olandese in un sabato che non sarà condizionato dal vento e dal traffico sulla sua pole position si può spendere. In una gara lineare se la giocano in due, con Bottas e Perez che finora hanno fatto il minimo indispensabile e a volte meno nel ruolo di scudieri ma nella seconda parte della stagione potranno aiutare i compagni di squadra, non casualmente al terzo posto della classifica c’è il silenzioso ma efficace Norris che con la McLaren finora e anche grazie alla power unit Mercedes ha sempre battuto la Ferrari. Le rosse sono state in ombra su un tracciato indigesto e reso ostico dal vento, il problema della gestione delle gomme in gara rimane irrisolto e potrebbe accentuarsi con le alte temperature e da quanto si è visto nelle prime tre gare difficilmente Leclerc riuscirà a stare davanti a Norris in classifica anche se sembra destinato a stare davanti con costanza a Sainz, ancora alla ricerca della confidenza con la nuova vettura. Stessi problemi che hanno Ricciardo e Verstappen mentre si sono visti progressi da Alonso e Ocon e in generale dalla Alpine che in Spagna dovrà dimostrare se può inserirsi nella lotta per il quarto e quinto posto. Gara che sarà quasi una prova d’appello per Aston Martin e Alpha Tauri, finora le delusioni della stagione.
Quote massime dei piloti principali
Le quote sono relative alle 16:45 del 5.5.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.
Gara
| Pilota | Bet365 | Snai |
| Hamilton | 2.10 | 2.00 |
| Verstappen | 2.50 | 2.50 |
| Bottas | 7.50 | 6.50 |
| Perez | 10.00 | 10.00 |
| Leclerc | 51.00 | 33.00 |
| Norris | 51.00 | 33.00 |
| Ricciardo | 67.00 | 75.00 |
| Sainz | 67.00 | 50.00 |
| Gasly | 101.00 | 100.00 |
