Gp Qatar 2021, la F1 esordisce a Losail e Hamilton tenta la rimonta su Verstappen

Gp Qatar 2021 pronostici, il mondiale è ancora aperto, Verstappen ha 14 punti di vantaggio su Hamilton che tenta la rimonta ed è favorito per la vittoria

Gp Qatar 2021 – La F1 in un calendario inedito nell’ultima parte di stagione scopre due nuovi tracciati e prima dell’Arabia Saudita si sposta a Losail dove è di casa la MotoGp, per un appuntamento in notturna che vedremo anche nelle prossime stagioni con la lotta al mondiale che dopo la vittoria di Hamilton in Brasile si riaccende. Vediamo protagonisti e quote.

Il tracciato

Si corre a Losail, inaugurato nel 2004 e primo tracciato in Medio Oriente a ospitare un Gp di motociclismo. Situato vicino a Doha, fu costruito in appena un anno, è lungo 5380 metri e il suo lungo rettilineo iniziale è la sede ideale per i sorpassi visto il lungo misto che comincia dalla curva numero quattro. Il Gp del Qatar è stato anche il primo nel quale una gara motociclistica, nel 2008, si è corsa in notturna e anche la F1 andrà in scena sotto i riflettori.

Protagonisti

A Interlagos c’è stato movimento fuori e dentro il tracciato con la Mercedes di Hamilton irregolare nel Drs, costretta a partire dall’ultima posizione nella sprint race e decima in gara, ma il campione del mondo ha confermato di avere un feeling speciale con il circuito brasiliano vincendo di forza il duello con Verstappen e rimontando di fatto venticinque posizioni. Le lodi al britannico sono state univoche negli ultimi giorni per la capacità di non arrendersi, ma un’analisi oggettiva vuole che parte del merito, in percentuale probabilmente significativa, sia anche della nuova power unit montata sulla sua monoposto il che porta a una riflessione più ampia su come le singole componenti possano fare la differenza nella caccia al mondiale nell’ultima parte della stagione. Ci vuole un pilota come Hamilton per fare certi sorpassi ma è certamente più facile con una monoposto che con un motore fresco e su un tracciato da meno di un minuto e dieci secondi di percorrenza può dare 50 secondi di distacco alle Ferrari, ovvero la vettura migliore sulla griglia a parte le due big che corrono un campionato a parte. Al contrario Verstappen deve gestire il suo motore e probabilmente non riuscirà a evitare un cambio endotermico prima di Abu Dhabi con la scuderia che potrebbe cercare il tracciato migliore sul quale effettuarlo visto che a Losail e in Arabia Saudita la potenza e la velocità conteranno moltissimo e si è visto come Hamilton sia capace di gestire questo vantaggio. La battaglia è aperta, 14 punti di vantaggio per l’olandese significano che non può accontentarsi di tre secondi posti alle spalle del rivale per vincere il mondiale, deve finire almeno una volta davanti a Hamilton e nel duello intervengono anche altri fattori. Il primo è emotivo, con il britannico naturalmente più abituato a gestire la tensione nelle gare decisive anche se domenica si è sfiorato l’ennesimo contatto e non si può escludere che se ne vedano altri visto che la manopola dell’agonismo è da mesi impostata sul massimo, il secondo è ambientale visto che pochi gradi in più o in meno di temperatura dell’asfalto mandano l’ago della bilancia da una parte o dall’altra in maniera imprevedibile. Secondo noi l’inerzia è ancora dalla parte di Verstappen, considerando anche che la Red Bull si sta dimostrando più lucida nella lettura della gara e nella gestione delle strategie, al contrario la Mercedes ha costretto il suo pilota a un quasi scontro in pista con il rivale dopo avere praticamente copiato le mosse nei pit stop della scuderia austriaca, ma è praticamente impossibile fare previsioni per la vittoria su un circuito inedito per la F1 e in una stagione in cui le previsioni della vigilia finiscono puntualmente nel cestino la domenica e anche la guerra aperta tra le due scuderie, con Horner e Wolff che non perdono occasione per accusarsi a vicenda, inciderà sull’esito finale. Perez e Bottas possono farlo parzialmente, vedi il punto extra del giro più veloce che il messicano ha sottratto a Hamilton nell’ultimo giro, ma non fare una differenza che a questo punto gli stessi team non avrebbero interesse a incoraggiare. Non ci sono altri temi da sviluppare visto che la Ferrari sembra avere ipotecato il terzo posto facendo ormai costantemente il massimo rispetto al suo potenziale, cioè quinto e sesto posto con Leclerc e Sainz se qualcuno davanti non ha problemi, mentre la McLaren nel clima australe si è sciolta lasciando spazio al solido Gasly con l’Alpha Tauri e anche alle due Alpine che in Brasile sono state più brillanti del solito. Il ruolo del favorito stavolta tocca a Hamilton che ha riequilibrato anche le quote per il mondiale piloti, lui e Verstappen si giocano entrambi intorno a 1.90 e la Mercedes tra i costruttori a 1.57 contro il 2.37 della Red Bull.

Quote massime dei piloti principali

Le quote sono relative alle 12:45 del 17.11.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.

Gara

Pilota Bet365.it Snai
Hamilton 1.66 1.75
Verstappen 2.62 2.75
Bottas 15.00 5.50
Perez 17.00 12.00
Leclerc 51.00 25.00
Norris 67.00 33.00
Sainz 67.00 33.00
Gasly 101.00 50.00
Ricciardo 101.00 100.00