Gp Italia 2021 – La F1 fa tappa a Monza per il secondo appuntamento italiano della stagione dopo Imola con il secondo esperimento della sprint race e la lotta per il mondiale è sempre più serrata con Verstappen che vincendo la gara in Olanda ha nuovamente sorpassato Hamilton in vetta alla classifica iridata. Vediamo protagonisti e quote.
Il circuito
Monza è tempio della velocità, una delle piste storiche del mondiale insieme a Spa, Silverstone e Montecarlo. Rettilinei, curva parabolica, varianti. Dal 1991 il tracciato lombardo è diventato il più veloce del mondiale. Lungo 5793 metri per 11 curve, il primo rettilineo è lunghissimo e presenta una comoda zona di sorpasso all’ingresso della prima variante. Destra veloce al Biassono e Variante della Roggia nella parte più lenta del tracciato con le due curve di Lesmo che piegano verso destra. Dal Serraglio in discesa si raggiunge la variante Ascari e ci si tuffa verso la Parabolica, una delle curve più suggestive del mondiale, prima di tornare sul rettilineo di partenza. A parte le varianti a Monza si curva solo verso destra e questo in caso di temperature alte può essere un elemento che mette in difficoltà sospensioni e gomme sinistre, più sollecitate. Conta la velocità e conta l’aerodinamica. Ecco perché la Mercedes resta favorita in una pista sulla quale la Ferrari nell’ultimo decennio ha sempre sofferto.
Albo d’oro
La gara si svolge dal 1922 sull’autodromo brianzolo, e negli ultimi anni è terreno di caccia di Lewis Hamilton. L’inglese ha vinto nel 2012, 2014, 2015, 2017 e 2018, un dominio interrotto nel 2016 da Nico Rosberg e nel 2019 da Charles Leclerc che vinse una gara epica resistendo a Hamilton. Nel 2020 in una delle gare più incerte degli ultimi anni successo di Gasly per la prima affermazione nella storia dell’AlphaTauri. Nel 2013 ultimo successo di Sebastian Vettel, che si impose anche nel 2011 e nel 2008, quando su Toro Rosso e sotto la pioggia arrivò il suo primo successo in F1. Primatista di vittorie è Michael Schumacher con cinque insieme ad Hamilton, davanti a Piquet con quattro. E’ l’appuntamento più atteso per Maranello, la gara di casa davanti ai propri tifosi. L’ultimo successo rosso prima di Leclerc risaliva al 2010 con Alonso, prima ancora l’ultima vittoria a Monza per Schumacher nel 2006, giorno in cui annunciò il proprio ritiro e l’arrivo di Raikkonen come proprio erede. La Ferrari vinse a Monza nel 2000 e poi consecutivamente tra il 2002 e il 2004, due volte anche con Rubens Barrichello.
Protagonisti
Arrivati al terzo fine settimana consecutivo il mondiale è sempre più combattuto e Verstappen ha finalmente potuto coronare non solo il sogno di vincere una gara davanti ai propri tifosi ma anche di riuscire ad arrivare al traguardo senza incidenti dopo Silverstone e Ungheria e dopo la pioggia che ha impedito la gara in Belgio in un weekend impeccabile che ne ha confermato la crescita sul piano della maturità nel gestire la pressione. La settimana scorsa il venerdì e il sabato sembravano anticipare un’ordalia in gara che non c’è stata, con le posizioni della qualifica sostanzialmente rispettate la domenica e il successo del pilota di casa ha permesso di ribaltare la classifica con l’uomo Red Bull che adesso ha tre punti di vantaggio su Hamilton, capace solo di impensierirlo ma non di sfidarlo apertamente in un fine settimana nel quale la scuderia austriaca si è dimostrata superiore alla Mercedes, che in settimana ha definito il proprio futuro ufficializzando l’arrivo di Russell nel 2022 e il trasloco di Bottas alla Alfa Romeo al posto di Raikkonen che smetterà. A Monza è gara di motore e di potenza, si potranno capire i rapporti di forza dal punto di vista delle power unit tra la Honda e la scuderia tedesca, anche se lo scorso anno nell’incertezza fu Gasly a vincere e in Olanda si è rivista un’Alpha Tauri in spolvero e capace di tenersi dietro le due Ferrari, che sul tracciato di casa potrebbero tornare a soffrire visto che certi limiti della monoposto come confermato da Binotto ormai non possono essere corretti. Le rosse approfittando del fine settimana storto di Norris e Ricciardo si sono comunque portate avanti alla McLaren nella corsa al terzo posto nel mondiale costruttori e l’obiettivo più ottimistico davanti ai propri tifosi sarà quello di lottare per il podio soprattutto se Bottas e Perez incappassero in un’altra domenica di difficoltà. L’apporto delle seconde guide nella strategia di gara a Monza può fare la differenza e per questo anche la griglia di partenza e il gioco delle scie che tante polemiche ha suscitato negli ultimi anni potrà incidere sul venerdì, con l’incognita della sprint race del sabato. Se la gara breve non stravolgerà la lotta di testa tra i contendenti al mondiale ipotizziamo che possa essere una gara tirata e decisa dalle strategia di gara, con la Mercedes non sempre impeccabile da questo punto di vista durante la stagione, ma mettiamo il nostro gettone sul campione del mondo. Per il mondiale attualmente Verstappen è favorito con quote intorno a 1.61 contro Hamilton a 2.20.
Quote massime dei piloti principali
Le quote sono relative alle 17:15 dell’8.9.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.
Gara
| Pilota | Bet365 | Snai |
| Hamilton | 2.10 | 2.00 |
| Verstappen | 2.10 | 2.25 |
| Bottas | 12.00 | 10.00 |
| Perez | 26.00 | 20.00 |
| Norris | 34.00 | 33.00 |
| Leclerc | 51.00 | 33.00 |
| Gasly | 101.00 | 75.00 |
| Ricciardo | 101.00 | 100.00 |
| Sainz | 101.00 | 50.00 |
Sprint race
| Pilota | Bet365 | Snai |
| Hamilton | 2.00 | 2.00 |
| Verstappen | 2.10 | 2.25 |
| Bottas | 9.00 | 7.50 |
| Perez | 21.00 | 20.00 |
| Norris | 34.00 | 25.00 |
| Leclerc | 41.00 | 25.00 |
| Sainz | 67.00 | 50.00 |
| Gasly | 101.00 | 75.00 |
| Ricciardo | 101.00 | 150.00 |
