Gp Bahrain 2022, grande incertezza prima del via, Hamilton e Verstappen rimangono i favoriti

Gp Bahrein 2022 pronostici, prima gara dopo la rivoluzione regolamentare e sono ancora Hamilton e Verstappen i favoriti per la vittoria

La F1 ricomincia anche nel 2022 dal Bahrein come è successo anche lo scorso anno visto che il tradizionale appuntamento in Australia è stato posticipato in avanti. Sarà uno degli esordi più attesi nella storia moderna visto che il cambiamento regolamentare potrebbe avere cambiato le gerarchie, i test hanno dato qualche indicazione ma quasi tutti i team non hanno svelato il proprio potenziale e l’incertezza potrebbe essere una costante delle prime gare. Vediamo statistiche, quote e protagonisti.

Il tracciato

Si corre a Sakhir sul tracciato di Manama, periferia della capitale del Bahrein, che fu progettato e realizzato per permettere la prima gara di F1 nel 2004. Il progetto fu affidato allo studio del solito Tilke ed è molto simile per forma e caratteristiche a quello di Sepang in Malesia, già disegnato il decennio precedente dall’architetto tedesco. Lungo 5412 metri con 15 curve, presenta tre sezioni di rettilineo all’inizio e alla fine del tracciato con una parte centrale molto tecnica e guidata. Piazzato al centro del deserto, la sabbia portata sull’asfalto dal vento rende problematica l’aderenza e il grip sulle vie di fuga. Saliscendi, pieghe secche, tornanti, circuito tecnico che va interpretato con buona trazione e velocità di punta. Asfalto piuttosto abrasivo che tende a consumare le gomme.

Albo d’oro

La F1 corre in Bahrain dal 2004 e Lewis Hamilton è il pilota più vincente su questo tracciato con cinque affermazioni nel 2014 e 2015 e le ultime tre consecutive nel 2019, 2020 e 2021 tutte su Mercedes. Alle sue spalle Vettel che ha vinto quattro volte, due su Red Bull e due su Ferrari nel 2017 e 2018 e Alonso con tre successi, l’ultimo nel 2010 ancora con la rossa. Ferrari e Mercedes sono le scuderie che hanno più vittorie con 6 a testa davanti a Renault, Mercedes e Red Bull che ne hanno due.

Protagonisti

La rivoluzione regolamentare è arrivata, è stato un fiorire di disegni e progetti dalla filosofia anche completamente opposta, vedi i sidepods abbondantissimi della Ferrari e quelli praticamente inesistenti della Mercedes con in mezzo le iniziative stilistiche di Newey e della Red Bull, e dopo sei giornate di test nei quali nessuno ha mostrato il proprio vero potenziale le indicazioni sono appunto soltanto teoriche. Nell’ultima giornata Verstappen ha piazzato una zampata che ha fatto capire il potenziale degli austriaci sul giro veloce, la Ferrari è stata costante, non ha avuto problemi di affidabilità e la monoposto sembra docile e disciplinata nel rispondere ai vari assetti, i tedeschi sono rimasti vittime più degli altri dei fenomeni di porposing e di bouncing al posteriore anche a causa dell’estremizzazione filosofica del disegno vettura e i duellanti per il titolo 2021 si sono divertiti a spostare la pressione sulle rosse indicandole come macchina da battere almeno nelle prime gare. Quanto c’è di vero si scoprirà tra venerdì e sabato, da quanto si è visto è possibile che al momento la Red Bull goda di un margine di vantaggio in qualifica e c’è qualche dubbio sulla capacità della Ferrari di fare lavorare le gomme in maniera efficiente nei long run, specialità che appartiene alla Mercedes. Le gerarchie si scopriranno in questa prima gara ma sembra già evidente che non si scappa da queste tre scuderie se si vuole parlare della vittoria all’esordio stagionale, a meno che il nuovo regolamento e la fisiologica necessità dei piloti di adattarsi a monoposto completamente diverse dal passato non diano vita a una giostra imprevedibile che potrebbe generare le prime sorprese. Per quanto intuito finora si può spendere un gettone su Verstappen e con più cautela su Leclerc, ma nessuno crede che Hamilton non possa dire la sua per la vittoria ed è per questo che bisognerà aspettare almeno le qualifiche per prendere posizione. Molto più dubbia la possibilità che la McLaren con Lando Norris possa inserirsi nella lotta di vertice anche per i problemi di affidabilità visti finora e né Aston MartinAlpine sembrano pronte per stare nettamente nelle prime cinque posizioni. I valori reali emergeranno dopo alcune gare e questo sembra l’unico argomento che finora ha trovato tutti concordi, di sicuro la ruggine di Abu Dhabi non è stata smaltita e se Hamilton e Verstappen si trovassero appaiati alla prima curva non si può escludere l’ennesimo contatto. Sintetizzando la Ferrari potrebbe avere accorciato il gap ed è pronta ad approfittare di ogni possibilità, ma Red Bull e Mercedes sembrano ancora avanti nel pacchetto complessivo in attesa di verificare se Russell può impensierire il suo compagno di squadra.

Gp Bahrein 2022 quote

Le quote sono relative alle 16:45 del 15.3.2022 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.

Gara

Pilota Bet365.it Snai
Verstappen 3.00 3.00
Hamilton 3.25 3.50
Leclerc 6.50 5.50
Sainz 8.50 7.50
Russell 11.00 10.00
Perez 21.00 20.00
Norris 29.00 25.00
Alonso 67.00 50.00
Ocon 67.00 50.00
Gasly 67.00 50.00

Mondiale piloti 2022

Pilota Bet365.it Williamhill.it
Hamilton 2.37 2.50
Verstappen 2.87 2.75
Leclerc 8.00 7.00
Russell 9.00 9.00
Sainz 13.00 13.00
Norris 26.00 26.00

 

Mondiale costruttori 2022

Scuderia Bet365.it Williamhill.it
Mercedes 1.83 1.80
Red Bull 3.50 3.75
Ferrari 3.75 3.75
McLaren 17.00 17.00
Alpine 67.00 81.00
Aston Martin 151.00 101.00