Giro d’Italia 2017, il Blockhaus dopo l’Etna – Il primo arrivo in salita del Giro d’Italia 2017 sull’Etna è arrivato troppo presto perché i favoriti mettessero le carte sul tavolo. Per questo la nona tappa che si conclude al Blockhaus potrebbe invece iniziare a fare selezione al termine della prima vera settimana di corsa nella quale i big si sono nascosti e non si sono ancora registrate vittorie degli italiani. Vediamo il percorso e le quote dei protagonisti principali.
Il percorso – Si va da Montenero di Bisaccia, che ospita per la prima volta la partenza del Giro, al Blockhaus per 149 km. E’ una tappa che non presenta particolari difficoltà nella prima parte, leggermente vallonata con il traguardo volante a Vasto e si arriva al secondo a Chieti dopo 91.2 km che arriva al termine di una salita nella quale le squadre più attrezzate potrebbero mandare avanti qualche uomo per azioni di disturbo o per rendere più dura la gara. La strada inizia progressivamente a inerpicarsi da Manoppello a Roccamorice prima di iniziare la vera ascesa del Blockhaus.
Salita prediletta dai cicloamatori del centro Italia, si sale per 13.6 km con pendenza media dell’8.4%. Inizia in maniera più dolce, 3 km circa al 6% e si inizia ad andare in apnea con 10 km al 9% medio e punte al 14%. L’ultimo rettilineo finale è una staffilata di 200 metri all’8%. Rispetto all’Etna è una salita più dura, meno pedalabile, che potrebbe essere terreno ideale per iniziare a dare una vera e propria dimensione alla classifica.
Le tappe
Domenica 14, 9ª tappa, Montenero di Bisaccia-Blockhaus, 139 km (arrivo in salita)
Lunedì 15, riposo
Martedì 16, 10ª tappa, Foligno-Montefalco (crono individuale), 39,2 km
Mercoledì 17, 11ª tappa, Firenze-Bagno di Romagna, 161 km
Giovedì 18, 12ª tappa, Forlì-Reggio Emilia, 237 km
Venerdì 19, 13ª tappa, Reggio Emilia-Tortona, 162 km
Sabato 20, 14ª tappa, Castellania-Oropa, 131 km (arrivo in salita)
Domenica 21, 15ª tappa, Valdengo-Bergamo, 199 km
Lunedì 22, riposo
Martedì 23, 16ª tappa, Rovetta-Bormio, 227 km
Mercoledì 24, 17ª tappa, Tirano-Canazei, 219 km
Giovedì 25, 18ª tappa, Moena-Ortisei, 137 km
Venerdì 26, 19ª tappa, San Candido-Piancavallo, 191 km (arrivo in salita)
Sabato 27, 20ª tappa, Pordenone-Asiago, 190 km
Domenica 28, 21ª tappa, Monza-Milano (crono individuale), 28 km
Le quote – Se i big entrano in azione e non lasciano la vittoria di tappa a un outsider il favorito per la vittoria di tappa è Quintana che si gioca tra 2.50 e 3.00. Nibali, che ha dichiarato di avere una strategia per il Blockhaus, è il secondo nome dei bookmakers e la sua quota varia tra 7.50 e 9.00. Pinot è il terzo della lista e si gioca tra 7.50 e 9.00. Un nome che ci piace è Landa, che ha dimostrato di avere buona gamba nell’ottava tappa, tra 10.00 e 12.00.
| Snai | Unibet | Matchpoint | |
| Quintana | 2.50 | 2.70 | 3.00 |
| Nibali | 6.50 | 6.50 | 7.50 |
| Pinot | 7.50 | 8.00 | 9.00 |
| Yates | 12.00 | 13.00 | 12.00 |
| Thomas | 15.00 | 18.00 | 12.00 |
| Landa | 12.00 | 11.00 | 10.00 |
| Kruijswijk | 15.00 | 16.00 | 16.00 |
| Mollema | 20.00 | 21.00 | 25.00 |
| Zakarin | 15.00 | 16.00 | 16.00 |
