
Per gli ultimi fuochi d’artificio in montagna sono previste quattro scalate di pregio. Si va da Megeve a Morzine per 146,5 km. Inizio in discesa, poi si comincia subito a salire sul Col des Aravis, quindi salita famosa dopo 33 km. Il Col de la Colombiere è un prima categoria di 11,7 km al 5,8%. Discesa tecnica che porta al Col de la Ramaz, quasi 14 km al 7,1%. Infine falsopiano per arrivare al Col de Joux Plane, 11,6 km all’8,5% a quota 1691 m.
Non la tappa più difficile del trittico alpino, ma arrivati all’ultimo giorno di corsa vera i corridori potrebbero avere poca benzina nelle gambe. Ecco perché è una frazione imprevedibile, dove gli ultimi giochi dietro Froome potrebbero fare saltare ogni strategia.
Scommesse 20° tappa – E’ il giorno dei verdetti. Con la maglia gialla ormai al sicuro, è lotta aperta per il podio. Bardet precede Quintana, ma Yates è distaccato di nove secondi dal terzo posto. E Aru non è lontanissimo. Perciò sarà una giornata di strategie inizialmente, ma poi chi ha energie nelle gambe dovrà usarle. Quindi ecco che anche per i bookmakers le quotazioni sono diverse dal solito. Froome, che deve solo amministrare il vantaggio e i graffi sulla schiena dopo la caduta di ieri, non è nemmeno tra i cinque favoriti principali. Lo potete giocare a 16.00.
C’è invece un interessante Nibali a 11.00, anche se non crediamo che l’azzurro abbia l’autonomia per vincere una tappa con quattro salite. Il favorito è Pantano a 8.50 che può essere un bel nome da giocare. Anche Valverde ha la stessa quotazione, ma non lo vediamo vincente sul traguardo. Chi invece ha motivazioni è Bardet: ha vinto sul Monte Bianco, può consolidare un inaspettato secondo posto in classifica e a 11.00 potrebbe essere interessante. L’altro francese, Alaphilippe, è quotato a 15.00.
Altri grandi nomi del Tour non godono dei favori del pronostico. Richie Porte è spossato, Nairo Quintana non ha benzina per l’azione che vale la vittoria. Si giocano a 18.00. La stessa quotazione di Fabio Aru, che invece tra la cronometro e l’ultima salita di ieri ha dimostrato di stare bene. Tenetelo d’occhio.