Per Milano in Eurolega recupero della gara contro il Fenerbahce che era stata rinviata all’inizio di febbraio a causa del terremoto in Turchia e la striscia di sei vittorie consecutive dell’EA7 si è interrotta nella sconfitta sul campo del Real Madrid che ha confermato la crescita della squadra di Messina. Una consapevolezza del reale valore della squadra che si unisce al disappunto per una stagione continentale non certo impeccabile nonostante le numerose assenze e adesso i playoff sono praticamente irraggiungibili a meno che non arrivino solo vittorie nella parte finale della regular season e l’impegno sul campo dei turchi al momento quinti e a caccia del fattore campo ai quarti di finale è particolarmente ostico.
Le quote
| Fenerbahce | EA7 Milano |
| 1.34 | 3.20 |
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Pronostici
Paradossalmente la sconfitta 91-87 contro il Real Madrid che ha interrotto la striscia vincente di Milano e chiuso la porta alle speranza di rimonta playoff è stata la conferma che gli uomini di Messina hanno trovato la chiave giusta per essere efficaci anche contro le squadre migliori dell’Eurolega anche se troppo tardi per cambiare la stagione. L’obiettivo era arrivare sul campo dei Blancos per giocarsela nel finale di gara e l’EA7 ha eseguito il piano partita in maniera impeccabile, trovando risorse anche atletiche per una serata ad alto punteggio che non sarebbe nelle sue corde e facendosi battere solo da Musa e Tavares in un quarto periodo in cui sarebbe servito Shields ed è stata pagata la disattenzione di Voigtmann con i piedi oltre la linea laterale nel possesso decisivo. Milano ha resistito a rimbalzo, è andata in lunetta 23 volte e anche se di fatto ha perso concedendone 34 agli spagnoli è salita di tono sia nelle percentuali vicino al canestro che dall’arco, 55% e 42.1% e trovando sostanza non solo da Napier e Baron, 31 punti in coppia, ma anche da un Tonut che dopo un avvio impacciato sta dimostrando di essere in grado di fare la differenza a questi livelli, 14 punti e 5 rimbalzi, con un Pangos puntuale in regia e un Davies non spettacolare ma solido. Con il solito Melli da 16 punti e 7 rimbalzi l’unico che sta deludendo è Luwawu-Cabarrot utilizzato più del solito ma senza contributo e anche se è praticamente impossibile immaginare il percorso netto nelle ultime sette gare di regular season è realistico credere che l’EA7 possa giocarsela alla pari nelle prossime due trasferte, anche se l’assenza del play canadese, assente almeno due settimane per un problema ai muscoli dell’addome, rischia di riportare indietro la squadra dal punto di vista delle soluzioni offensive sul perimetro e di incidere su giocatori come Voigtmann che hanno bisogno di spazi aperti per essere efficaci, un’involuzione si è vista nella sconfitta a basso punteggio contro Bologna in campionato e contro i turchi bisognerà verificare se sia stato solo un episodio isolato.
Non è un Fenerbahce dalla continuità assoluta, ma nessuna squadra lo è in questa edizione dell’Eurolega e anche i turchi devono fare i conti con strisce vincenti che si interrompono all’improvviso. La squadra di Itoudis da fine dicembre in avanti è stata capace di perdere sul campo della Virtus Bologna e di farsi travolgere 86-66 su quello dello Zalgiris, ha vinto 94-88 contro il Panathinaikos dentro una serie di tre successi consecutivi battendo anche Bayern Monaco e Monco, poi è crollata inaspettatamente 91-77 contro l’Asvel e ha perso nettamente in casa 93-73 contro l’Olympiacos. La striscia negativa è stata interrotta dal largo 101-86 contro l’Alba Berlino, terza partita stagionale sopra i cento punti che è poi stata ripetuta nel 104-72 contro la Virtus Bologna con in mezzo il successo ancora ad alto punteggio 97-94 sul campo del Partizan Belgrado. Alla sconfitta 78-74 contro il Maccabi Tela Aviv è seguito il successo 81-73 contro il Barcellona a conferma della crescita difensiva a marzo prima di perdere in volata 82-80 sul campo del Valencia in un finale in cui Guduric ha avuto la tripla per vincere dopo una serata da 23 punti e 5 assist, 19 e 8/9 da due di Motley, 11 e 6 rimbalzi di Hayes-Davis e 10 di Dorsey.
A fine novembre successo del Fenerbahce 82-72 al Forum, gara decisa dal parziale 26-11 dei turchi nel terzo periodo e risolta grazie a 22 punti e 5 rimbalzi di Hayes-Davis e dagli 11 e 6 assist di Guduric, con Milano che ha sofferto la fisicità vicino al canestro degli ospiti perdendo 16 palloni e praticamente senza impatto dai lunghi in una serata in cui Davies non aveva giocato. Anche considerando la crescita dell’EA7 nelle ultime gare tra Eurolega e campionato questa rimane una trasferta particolarmente insidiosa ma come contro il Real Madrid diamo fiducia a Milano con un handicap intorno ai 6.5 punti ipotizzando una gara combattuta. E’ un momento della stagione nel quale le previsioni sul punteggio complessivo tendono a essere smentite dalla fatica, dai tanti impegni delle squadre e dagli infortuni, ma con la squadra di Messina rimane sempre realistica l’ipotesi di una gara inferiore ai 158 punti.
