Euro 2016: la Croazia fa piangere Spagna e Italia

La Croazia supera 2-1 la Spagna in rimonta dopo la partita più spettacolare di Euro 2016 e vince il gruppo D. Iberici agli ottavi contro l'Italia. La Turchia batte 2-0 la Repubblica Ceca e può qualificarsi come terza

La partita più spettacolare, finora, di Euro 2016, emette due verdetti. Croazia batte Spagna in rimonta: vittoria a nel gruppo D, ma soprattutto iberici secondi e condannati a un ottavo di finale contro gli azzurri. Tutto pareva seguire la logica dei rapporti di forza internazionali, fino a venti minuti dalla fine: gli iberici primi nel girone, la Croazia seconda, un pareggio che andava bene a tutti dopo le fiammate iniziali di Morata e Kalinic. Invece, ribaltone: Sergio Ramos si fa parare un rigore da Subasic, e infine arriva addirittura il gol del sorpasso croato. Significa che agli ottavi sarà Italia-Spagna, terzo episodio consecutivo dopo gli infausti Europei 2008 (fuori ai quarti) e 2012 (sconfitta 4-0 in finale) per gli azzurri. Significa anche che nella parte di tabellone della nostra nazionale ci sono anche Francia e Germania. La Croazia invece vince il girone e va dalla parte opposta, quella più morbida.

E pensare che la sfida tra Spagna e Croazia parla italiano. La serie A, bistrattata da chiunque, è patria dei tre marcatori di serata: e se Kalinic, gran gol di tacco per il pari, e Perisic si scambiano assist e gol sull’asse Inter-Fiorentina, anche Morata, autore del vantaggio spagnolo (e ora capocannoniere del torneo insieme a Bale a quota 3), è un attaccante che gioca da noi. O meglio lo era fino a ieri, quando il Real Madrid ha comunicato il diritto di recompra che lo allontana dal nostro campionato. Ma è stata una partita spettacolare, con una Spagna meno veloce nel far fruttare il possesso palla, tradita dagli episodi e dalla voglia dei croati di dare un segnale di saldezza emotiva che è storicamente, in terra slava, punto debole. Le furie rosse non prendevano gol agli europei dall’esordio a Euro 2012, fu Di Natale a segnarlo. Stavolta è fatale Ivan Perisic, che legittimamente è forse il miglior giocatore della competizione finora. A sinistra è una furia, manda in gol Kalinic, trova il sigillo personale e fa piangere due nazioni contemporaneamente. Contraltare alla prestazione, insolitamente disastrosa, di Ramos: oltre al rigore sbagliato, l’1-1 di Kalinic è responsabilità sua. Una Spagna troppo sicura di sé: sembrava inarrestabile dopo la Turchia, affronterà l’Italia con molti dubbi.

E proprio la Turchia chiude il girone con una vittoria preziosissima. Pareva spacciata dopo essersi fatta distruggere dalla Spagna, invece il 2-0 alla Repubblica Ceca rende quasi sicuro il passaggio del turno come una delle migliori terze. La classifica avulsa la premierebbe sull’Albania per gol segnati. La nazionale di Terim è cinica, chiusa a inizio partita e pronta a colpire in contropiede. Segna dopo appena dieci minuti con Yilmaz e quando i cechi, con le poche energie rimaste, provano a riversarsi in avanti, chiudono ogni spiraglio. Nella ripresa i turchi colpiscono ancora con Tufan su errore della difesa ceca e fanno 2-0 con due tiri in porta. Ottima prestazione di Emre Mor, che da solo scombina i piani della difesa avversaria, mentre la Repubblica Ceca che aveva recuperato il duplice svantaggio con la Croazia è evaporata e abbandona Euro 2016.

TABELLINI

CROAZIA – SPAGNA 2-1

CROAZIA (4-3-3): Subasic; Srna, Corluka, Jedvaj, Vrsaljko; Badelj, Rakitic, Rog (Dall’82’ Kovacic); Pjaca (Dal 92’ Cop), Kalinic, Perisic. All. Čačić

SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran, Ramos, Piqué, Alba; Busquets, Iniesta, Fábregas (Dall’83’ Thiago Alcantara); Silva, Nolito (Dal 60’ Bruno Soriano), Morata (Dal 67’ Aduriz). All. Del Bosque

Arbitro: Björn Kuipers (OLA)

Gol: 7’ Morata (S), 45’ Kalinic (C), 88’ Perisic (C)

REPUBBLICA CECA – TURCHIA 0-2

Repubblica Ceca (4-3-3): Čech; Kaderábek, Sivok, Hubník, Pudil; Pavelka (57′ Škoda), Darida, Plašil (90′ Kolár); Dočkal (71′ Šural), Necid, Krejči. Ct: Pavel Vrba

Turchia (4-2-3-1): Babacan; Gönül, Topal, Balta, Köybasi; Tufan, Inan; Emre Mor (69′ Sahan), Arda Turan, Şen (60′ Özyakup); Yilmaz (90′ Tosun). Ct: Fatih Terim

Arbitro: William Collum (SCO)

Marcatori: 10′ Yilmaz (T), 65′ Tufan (T)