I Warriors perdono anche Curry, frattura alla mano sinistra, fuori tre mesi

Frattura alla mano sinistra per Steph Curry, i Warriors perdono la loro stella per tre mesi

Le cattive notizie non finiscono mai nella baia, in un’incredibile striscia di infortuni che hanno colto i Warriors dalle scorse Finals in avanti. Dopo avere perso Durant, andato a Brooklyn e comunque fermo per l’intera stagione, e Thompson che tornerà forse a febbraio ma più probabilmente nella regular season 2020-21, la stagione di Golden State era iniziata tra mille difficoltà.

Infortunio per Steph Curry

Nel nuovo Chase Center, nel corso della gara di stanotte persa contro i Phoenix Suns, la dinastia uscente perde anche il pezzo più pregiato. Nel terzo periodo Steph Curry ha subito un fallo in area da Aron Baynes e nel contatto il centro dei Suns è atterrato in maniera scomposta sulla mano sinistra della stella dei Warriors. La diagnosi parla di frattura al secondo metacarpo della mano sinistra che ha reso necessaria l’operazione chirurgica.

I tempi di recupero si aggirano intorno ai tre mesi. Difficile immaginare che i Warriors, 1-3 in questo inizio di stagione, possano essere competitivi per un posto ai playoff. La dinastia è ufficialmente in pausa.