Santo Stefano russo in Eurolega per l’AX che va a Kaliningrad per affrontare i campioni in carica in una delle partite più difficili della regular season. Il Cska ha vinto le edizioni 2019 e 2016 e ha una striscia aperta di otto partecipazioni consecutive alle Final Four. Per Milano, che ha ritrovato la settimana scorsa la vittoria contro Valencia dopo cinque sconfitte consecutive, non solo una trasferta tra le più impegnative del calendario ma anche il primo confronto con due ex del passato recente. Il primo è Mike James, l’uomo più discusso della scorsa stagione in casa Olimpia e che approdato in Russia sta mostrandosi spesso decisivo, buzzer beater a inizio dicembre nella vittoria contro lo Zalgiris e nominato tre volte giocatore della settimana nella competizione, il secondo Daniel Hackett.
Le quote
| Cska Mosca | Milano |
| 1.44 | 2.75 |
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Pronostici
L’AX ha ritrovato la vittoria contro Valencia dopo cinque sconfitte consecutive nel 78-71 che è stato frutto di un terzo periodo da 19-10, quarto di gioco che solitamente fa soffrire la squadra di Messina e che invece è stato decisivo anche nella vittoria di domenica 81-69 contro Trento in una vittoria ottenuta con quattro uomini in doppia cifra. Milano ha mostrato progressi in difesa, l’arma che più delle altre può progredire da qui a primavera, vincendo sostanzialmente senza mai soffrire una partita nella quale ha tirato con appena 4/18 dall’arco, peggiore prova stagionale, ma con il 56.5% da due ritrovando l’apporto contemporaneamente di Micov, Tarczewski e Gudaitis, che è ancora lontano dalla forma migliore. Il ritorno di Della Valle è stato positivo così come il solito Rodriguez che solo contro il Real Madrid ha veramente steccato, mentre Scola è in calo. L’AX continua a concedere molti rimbalzi, 15 offensivi al Valencia la settimana scorsa, ma per competere al livello più alto ha bisogno di un contributo più alto di White, Mack e Roll, nessuno dei quali al momento può garantirlo.
Il Cska è 10-5 in regular season con quattro vittoria nelle ultime cinque gare ed è 5-1 in casa con l’unica sconfitta arrivata contro l’Olympiacos a fine ottobre. La squadra di Itoudis, che venerdì scorso ha battuto l’Efes capolista 81-80 completando la rimonta nel quarto periodo con 15 punti di Voigtmann e il canestro della vittoria del solito Mike James, ha una striscia aperta di otto apparizioni consecutive alle Final Four di Eurolega e insieme al Real Madrid è la squadra più titolata e competitiva, oltre che naturalmente campione in carica. I russi hanno il settimo attacco del torneo con 84.6 punti di media, tirano con il 51.2% da due e con il 41.1% da tre, con l’uomo che da molti si sta facendo rimpiangere in casa AX grazie a 19.6 punti di media (terzo migliore realizzatore della competizione dietro Shved e Larkin, 28 punti con 5/7 dall’arco, 6 rimbalzi e 4 assist nella vittoria contro l’Efes) conditi da 4.1 assist e 2.9 rimbalzi in meno di trenta minuti di impiego, seguito da Clyburn che ne produce 12.5 con 5.3 rimalzi e Hilliard a 10.8 con il 40.8% da tre. Hines e Kurbanov sono uomini di esperienza e sostanza, Strelnieks produce 9.3 punti di media dalla panchina mentre Hackett viaggia a 5.9 punti, 2.8 rimbalzi e 2.5 assist di media confermandosi prezioso su due lati del campo.
Si sfidano le due migliori squadre nel tiro dall’arco, percentuale praticamente identica tra Milano e Cska, ma è chiaro che i padroni di casa sono favoriti per la maggiore presenza dentro l’area, l’esperienza, la capacità di vincere le partite che contano in regular season e ai playoff e perché davanti ai propri tifosi raramente sbagliano. Allo stato attuale non sono queste le partite che l’AX deve vincere se vuole andare ai quarti, con 8-7 di bilancio ha attualmente una partita di vantaggio sull’Asvel e due sul plotone composto da Olympiacos, Valencia, Stella Rossa, Baskonia e Bayern Monaco, ma sarà un esame utile per capire lo stato di crescita della squadra di Messina dopo che contro il Real Madrid i progressi si sono fermati all’inizio del secondo tempo. Che sia una partita quasi proibitiva lo dicono anche i precedenti, con una striscia aperta di otto vittorie consecutive per il Cska, l’ultimo successo di Milano è stato in trasferta nell’88-73 dell’ottobre 2010.
