La stagione 2018-2019 ha portato al Benfica una gioia incredibile: le Aquile sono riuscite nell’impresa che si erano prefisse l’estate scorsa, ossia attuare quella Reconquista del titolo che la parte rossa di Lisbona sognava, dopo la vittoria del Porto di ormai due stagioni fa. Ciò che ha reso ancor più gustosa la vittoria benfiquista, è la modalità di maturazione: a gennaio, la crisi tecnica era palese, tanto da costringere la direttiva ad allontanare l’allenatore Rui Vitoria e affidarsi a Bruno Lage, uomo della casa che doveva solo contenere la crisi. Invece grazie alla sua opera e all’esplosione incredibile di ragazzi che fanno parte di una generazione di platino, come Ruben Dias, Ferro, Florentino, Gedson e naturalmente Joao Felix, il Benfica è riuscito a operare una rimonta da sogno nei confronti dei Dragoni, che a metà stagione parevano sicuri di bissare il titolo.
Il prezzo da pagare per questo tesoro che le Aquile hanno scoperto dentro casa è stato però alto: Joao Felix, in cambio di una quantità di denaro enorme, ha già abbandonato Lisbona per Madrid, dove con l’elastica rojiblanca proverà a emulare le gesta di Futre, suo illustre connazionale. Il presidente Luis Filipe Vieira ha cercato di sostituire in modo degno sia il giovane prodotto della casa che il veterano al passo d’addio, il brasiliano Jonas che nella prima gara di pre-stagione ha salutato commosso tutto il Da Luz. Arrivato a fine contratto dal Valencia, il carioca ha scritto pagine importanti della storia recente del Benfica e lascerà un vuoto tecnico e emozionale tra compagni e tifoseria, non facilissimo da colmare.
Acquisti e cessioni
Si è già parlato degli addii di Joao Felix e Jonas, ma non si può dimenticare il Toto Salvio: l’argentino, altro idolo incontrastato della tifoseria degli Encarnados, è tornato in patria e vestirà la maglia del Boca.
Non ci sono altre cessioni significative, molti denari sono stati portati da giocatori che erano già di fatto ex: Raùl Jimenez e Jovic sono stati riscattati dalle loro squadre di appartenenza, mentre c’è da segnalare qualche prestito, come quelli di Alfa Semedo e Krovinovic, ragazzi che promettevano molto ma che, per ragioni varie, l’anno scorso non sono andati bene.
Per dovere di cronaca, da citare anche i completi fallimenti della stagione scorsa: il cileno Castillo e l’argentino Facundo Ferreyra, finiti rispettivamente in Messico e in Spagna.
Per quanto riguarda gli acquisti, Luis Filipe Vieira ha potuto contare su una disponibilità notevole, visto che l’Atletico ha pagato la clausola di Joao Felix, versando più di 120 milioni nelle casse delle Aquile: grazie all’uso di una parte di essi, è stato rinforzato l’attacco, con gli arrivi del bomber Raùl De Tomas, pagato una ventina di milioni al Madrid, e del brasiliano Vinicius Morais, di proprietà del Napoli, ma messosi in luce con la maglia del Monaco l’anno passato. L’acquisto dell’ex centravanti del Rayo potrebbe essere veramente una scelta azzeccata: RDT, come viene chiamato, in area sembra fortissimo e ha iniziato molto bene la sua nuova avventura. Ci sono poi gli acquisti di Chiquinho e Caio, due ragazzi che possono allargare la batteria dei centrocampisti e rivelarsi delle piacevoli sorprese, mentre tra i pali alla fine verrà confermata la titolarità di Vlachodimos, sia per le sue buone prestazioni anche in questa pre-stagione, sia soprattutto per la rottura totale della trattativa che avrebbe portato Mattia Perin nella parte rossa di Lisbona.
Punti di forza e probabile formazione
La squadra di Bruno Lage ha perso due riferimenti molto importanti in avanti, ma ha conservato la stessa struttura dell’anno scorso; come si è visto dalla partita di SuperTaça appena disputata, il Benfica al momento rimane la squadra da battere. Inoltre i due attaccanti presi promettono molto bene e ci potrà essere un inserimento ancora maggiore di ragazzi come Ferro, Florentino e Jota, destinati a far parte della nuova generazione d’oro lusitana.
L’undici-tipo di Bruno Lage dovrebbe essere più o meno il seguente
Vlachodimos
Andrè Almeida – Ruben Dias – Ferro (Jardel) – Grimaldo
Pizzi – Florentino Luis (Fejsa) – Gabriel Pires (Gedson)
Rafa Silva – Raùl De Tomas – Seferovic (Vinicius Morais)
Quote Primeira Liga 2019-20
Squadra | Snai | William Hill | Unibet |
Benfica | 2.00 | 1.90 | 2.00 |
Porto | 2.25 | 2.25 | 2.40 |
Sporting Lisbona | 5.50 | 9.00 | 8.50 |
Sporting Braga | 25.00 | 34.00 | 31.00 |
Vitoria Guimarães | 100.00 | 101.00 | 101.00 |
Boavista FC | 250.00 | 151.00 | 201.00 |
Moreirense | 250.00 | 151.00 | 201.00 |
Rio Ave | 150.00 | 101.00 | 151.00 |
Quote rilevate il 05 agosto alle ore 07:43. Altre squadre a quota maggiore o uguale a 300.00
Possibilità del Benfica e pronostico
Per i book è un testa a testa serrato tra Benfica e Porto, con le Aquile favorite, ma davvero di poco: onestamente è difficile non concordare, lo Sporting sembra distante, soprattutto con la cessione di Bruno Fernandes. Tra le due corazzate portoghesi, forse è giusto dare ai campioni quel metro di vantaggio che li rende favoriti, ma la battaglia si preannuncia molto serrata, come nelle ultime stagioni. Il Benfica campione di Portogallo si gioca al raddoppio nei principali book.
Pronostico redatto il 07.08.2019. Per ulteriori informazioni e le analisi delle singole giornate, visita il nostro forum.
Approfondimento
Per lo Sporting Lisbona non sarà facile inserirsi nella lotta per il titolo.
Per il Benfica sarà di nuovo il Porto il rivale da battere.