Seconda sfida spagnola consecutiva in Eurolega per Milano che dopo il Barcellona e una sconfitta da dimenticare in fretta contro la squadra finora più efficace della stagione affronta il Baskonia nella prima di tre trasferte di seguito per completare la regular season. Gli spagnoli sono 16-14 grazie alle ultime due vittorie consecutive e partecipano alla volata per l’ottavo posto. Questi i criteri di qualificazione in caso di arrivo a pari punti e la situazione dell’AX.
Le quote
| Baskonia | AX Milano |
| 1.80 | 2.10 |
Qui per gli aggiornamenti in tempo reale
Pronostici
Ci sono 16 punti di distacco tra Milano e Barcellona? Le due gare di regular season, chiuse dall’AX con due sconfitte e lo stesso divario, sembrano suggerirlo. In realtà la squadra di Messina è migliore di quanto visto contro i blaugrana ma è un dato di fatto che contro le migliori difese dell’Eurolega, con Jasikevicius che al Forum ha fatto vedere anche la zona, l’AX va in difficoltà se non può sviluppare il proprio piano partita e deve improvvisare. Il 72-56 è stata la peggiore sconfitta stagionale per punti segnati e percentuale da tre, 2/15 e quando l’arco non si apre Milano fatica anche dentro l’area, nell’occasione il 38.5% e solo Shields in doppia cifra con Punter da 1/8 dal campo, Roll 0/6, Rodriguez 0/2 e Hines praticamente inesistente. Non ha funzionato niente, vedi le 17 palle perse, e se il Barcellona può vincere in trasferta segnando appena 72 punti significa che l’AX più brutta della stagione è una parentesi che non dovrebbe ripetersi ma anche un campanello d’allarme se l’obiettivo è andare alle Final Four e provare a giocarle con ambizione. E’ raro vedere la squadra di Messina non segnare 20 punti per quattro quarti consecutivi ma il livello che si vedrà da aprile in avanti è questo e i margini di intervento sono limitati. La vittoria in campionato 70-57 contro Cantù è arrivata grazie all’impatto di Moraschini e Brooks e il coach ha sottolineato l’importanza del rendimento del secondo quintetto alla vigilia del ciclo di trasferte che può dare l’accesso matematico ai playoff.
Il Baskonia a fine gennaio sembrava tagliato fuori dalla corsa ai playoff dopo quattro sconfitte consecutive, poi la reazione è coincisa con sette vittorie nelle ultime otto giornate e l’unica eccezione è stata la sconfitta contro il Barcellona capolista. Squadre come lo Zalgiris, il Real Madrid e il Bayern Monaco e lo Zenit, le ultime due battute a basso punteggio 78-71 e 79-75, hanno tutte perso contro gli uomini di Ivanovic, che giovedì sul campo dei russi a fine primo tempo erano sotto 45-32 e sono stati capaci di reagire con un secondo tempo da 47 a 30 e un ultimo periodo chiuso 34-16 con 17 punti di Peters, 15 e 3 assist di Vildoza, 12 e 6 rimbalzi di Giedraitis e il contributo prezioso di Polonara che ha chiuso con 9 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 16 di valutazione. Gli spagnoli, che non avranno Jekiri, raramente segnano molto ma in questa fase della regular season hanno la capacità di rompere il ritmo e fare giocare male gli avversari, nelle ultime quattro gare non hanno mai segnato più di 79 punti ma non ne hanno mai incassati più di 75.
Gara insidiosa che Milano non può sottovalutare pensando anche alla sconfitta casalinga dell’andata 84-79 nella quale gli spagnoli sono stati praticamente sempre avanti senza mai scappare ma portando cinque uomini in doppia cifra, tirando con il 61.1% da due e tenendo l’AX al 43.9% e costringendo la squadra di Messina ad andare appena dieci volte in lunetta. Le percentuali vicino al canestro saranno decisive così come la lotta a rimbalzo in una partita che potrebbe non essere spettacolare e risolta a basso punteggio.
