
Basket Nba anello Cavs, notte di festa a Cleveland – La città nota come errore sul lago si regala una notte, l’ennesima di questo 2016, da sogno. A Chicago, gli Indians asfaltano 6-0 i Cubs in gara 1 delle World Series che stanno facendo impazzire l’America. Alla Quicken Loans Arena è tempo di celebrare il più incredibile dei titoli Nba conquistato a giugno contro i Golden State Warriors. C’è il commissioner Adam Silver che consegna gli anelli di campioni ai campioni. Che non sono anelli, ma sanpietrini da quasi 200 grammi e 400 diamanti ciascuno, lavorati in oro giallo e bianco. C’è il proprietario, Dan Gilbert, che annuncia bellicoso: ‘Adesso l’unica cosa che possiamo fare è ripeterci’. C’è il banner di campioni Nba che viene sollevato al soffitto dell’arena nel tripudio generale. Con Jr Smith, che ha firmato un sofferto rinnovo di contratto, che non trattiene le lacrime. C’è LeBron James che fa il cerimoniere e lancia il grido di battaglia della nuova stagione: ‘Cleveland contro il mondo’. Poi si va in campo contro i nuovi Knicks di Derrick Rose.
Basket Nba anello Cavs, la partita – E mentre sul Pacifico i nuovi Warriors venivano ribaltati dagli Spurs in un esordio inaspettato e traumatico, a Cleveland la festa è continuata in campo. New York è stata spazzata via 117-88 in una notte che ha storia solo nel primo tempo. Il Re è sovrano magnanimo: prima veleggia verso la tripla doppia con 19 punti, 11 rimbalzi e 14 assist (e se il suo obiettivo fosse la tripla doppia di media in stagione come riuscì nella storia soltanto a Oscar Robertson?), poi lascia il sipario agli altri. Ovvero Kyrie Irving che fa il miglior marcatore con 29 punti mettendo la firma sul parziale di 34-19 nel terzo periodo che chiude la partita, e a Kevin Love che ne mette 23 con 12 rimbalzi. Unico brivido il colpo alla testa che toglie dalla partita Iman Shumpert a fine terzo periodo, possibile commozione cerebrale. I Knicks di Hornacek perdono troppi palloni, Rose è discreto ma in ritardo di condizione come Noah, Anthony ne segna 19 ma ha bisogno di 18 tiri, Porzingis è sostanzioso ma non basta.
Basket Nba anello Cavs, bene i Blazers – Nell’altra partita dell’Opening Night vittoria di Portland che supera 113-104 gli Utah Jazz. Copione già visto nella scorsa stagione, sono Damian Lillard e CJ McCollum a trascinare i Blazers. Il primo tanto per celebrare la ripresa delle attività ne firma 39, il secondo 25. Per i Jazz ottima la produzione del quintetto con Rodney Hood a quota 26 e George Hill a 19. Per i Blazers un nuovo record Nba: è la sedicesima stagione consecutiva che vincono la partita dell’esordio stagionale in casa.