Milano-Valencia, l’AX deve interrompere la striscia negativa

AX Milano-Valencia quote, la squadra di Messina è reduce da cinque sconfitte consecutive e dopo il Real Madrid affronta un'altra spagnola

Dopo il Real Madrid in Eurolega per l’AX un’altra sfida spagnola con il Valencia che arriva al Forum. Per la squadra di Messina, attualmente all’ottavo posto con 7-7, la necessità di interrompere la striscia di cinque sconfitte consecutive e di conservare il vantaggio sugli spagnoli che seguono in classifica a 6-8 e vincendo completerebbero l’aggancio. Milano riparte dal primo tempo sul parquet del Real Madrid ma deve salire di intensità nei secondi venti minuti.

Le quote

Milano  Valencia
1.20 4.68

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Pronostici

Per Milano striscia aperta di cinque sconfitte consecutive contro Efes, Olympiacos, Stella Rossa, Asvel e Real Madrid, in una sconfitta 76-67 nella quale l’AX era andata avanti anche di 13 punti prima di crollare in un secondo tempo da appena 28 punti segnati, stessi sintomi visti la settimana prima contro i francesi e a conferma che in questo momento la squadra di Messina manca in attacco, anche nella vittoria sul parquet di Venezia i punti segnati sono stati appena 71. E’ evidente che l’AX sia cresciuta difensivamente nelle ultime settimane ma non riesce più a fare la differenza nella metà campo offensiva e contro i Blancos non c’è stato un punto di riferimento in attacco oltre Micov, con Rodriguez che ha perso il duello generazionale con Campazzo e Mack che continua a deludere. Il coach ha fatto notare quanto il calendario sia brutale non solo per Milano citando il Fenerbahce, inoltre entrando nel vivo della competizione è evidente che manchi un uomo d’area che ancora non può essere Gudaitis e che non può più essere Scola per lunghi minutaggi, il 44.9% da due di martedì sera è un segnale lampante così come le 14 perse senza recuperi in una partita persa nonostante il 43 a 32 a rimbalzo. Queste le parole di Messina riguardo l’ultimo periodo in Eurolega:

Il nostro problema è stato aver perso con la Stella Rossa in casa. Con l’Efes siamo stati in pari fino a due minuti alla fine ed e’ squadra che non perde quasi mai. Come il Barcellona per cui la nostra vittoria contro di loro vale doppio. In trasferta non è mai facile: quella sconfitta dovremo riprendercela da qualche partita, ma c’è un gruppo ampio di squadre che lotteranno per i playoff. Ora abbiamo due gare su tre in casa. Chiaro che dobbiamo vincere ma con la Stella Rossa eravamo senza Micov, Gudaitis e poi anche senza Nedovic e allora subentra anche un po’ di frustrazione. Tutte le squadre hanno 14 giocatori ma ci sono squadre che hanno cinque o sei giocatori di un livello più importante per cui una condizione fisica precaria o un infortunio fanno la differenza mentre in altre squadre, di altissimo livello, la differenza tra i primi e gli altri è minima.

Il Valencia ha iniziato l’Eurolega con cinque sconfitte consecutive e poi ha vinto quattro delle successive cinque partite giocate approfittando del calendario casalingo in autunno, è stata battuta 111-99 dal Real Madrid e ha vinto la settimana scorsa sul campo dello Zalgiris Kaunas 86-82, ripetendosi ieri nel largo 105-77 contro Baskonia nella serata più prolifica dall’inizio della competizione con cinque uomini in doppia cifra. Squadra che segna 81.5 punti a partita tirando con il 53% da due e il 35.9% da tre e che tende a perdere qualche pallone di troppo, 11.8 di media con 6.1 recuperi. Bojan Dubljevic (13.3 punti e 6.4 rimbalzi e 25 nel successo di martedì sera) e Jordan Loyd (11.6 punti con il 49% da tre e 2.4 assist) sono gli uomini in doppia cifra di media e i pericoli principali dentro l’area e sul perimetro, con Mike Tobey, Louis Labeyrie (22 punti e 4/5 dall’arco nella vittoria sul parquet dei lituani) e Aaron Doornekamp che stanno offrendo un rendimento altalenante e con San Emeterio che a 35 anni garantisce esperienza ma non cifre memorabili.

In trasferta gli spagnoli hanno vinto una sola partita e non sembrano un avversario irresistibile anche se attraversano un buon momento di forma, partita che Milano deve vincere e che dovrebbe riuscire a portare a casa anche in un periodo di impegni ravvicinati come questo che toglie una enorme quantità di energie fisiche e mentali a una squadra ancora alla ricerca della propria identità, con Messina che ha ottenuto poche risposte in Eurolega anche cambiando il quintetto iniziale e lasciando fuori Della Valle e White. Curiosamente nell’ultimo decennio i quattro precedenti disputati hanno visto solo vittorie in trasferta, due volte Milano nel 2010 e nel 103-98 del novembre 2017, due volte Valencia che al Forum ha vinto l’ultimo precedente 93-89 giocato nel marzo 2018.