In Eurolega altra sfida di altissimo livello per Milano che ospita il Barcellona con l’obiettivo di cancellare la sconfitta dell’andata, il meno sedici che statisticamente è stato finora la battuta d’arresto con lo scarto più alto in regular season. L’AX ci arriva dopo la splendida vittoria sul campo del Cska Mosca in una gara controllata dall’inizio alla fine e che potrebbe avere dato la spinta definitiva verso i playoff. E’ la sfida tra le prime due della classifica con il Barcellona che grazie al successo esterno contro il Real Madrid si è portata 21-8 ed è matematicamente qualificato ai quarti e la squadra di Messina che segue a 19-10 con tre gare di vantaggio sullo Zalgiris che ha una partita in meno.
Le quote
| AX Milano | Barcellona |
| 2.45 | 1.63 |
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Pronostici
Le due gare contro il Cska hanno confermato la transizione di Milano da squadra incompiuta in Eurolega a squadra che può puntare legittimamente non solo ai playoff ma anche a un posto alle Final Eight. All’andata l’AX aveva perso per un tiro libero sbagliato da Hines, al ritorno sul parquet dei russi ha giocato probabilmente la partita più matura della stagione iniziando fortissimo con un primo quarto chiuso 30-10 e poi gestendo il ritorno dei padroni di casa senza apprensione, con la calma e la consapevolezza tipiche delle grandi squadre. Gli ingredienti sono stati gli stessi della gara del Forum, tenere bassissime le percentuali del Cska che ha chiuso con il 46.3% da due e 9/31 da tre, mandare fuori giri Mike James che ha segnato 21 punti ma dopo un inizio forte vicino al canestro intestardito a tirare dall’arco chiudendo 3/12 e stavolta resistendo a rimbalzo, la vera chiave aggiuntiva della vittoria visto che il Cska ne ha collezionati 18 in attacco ma Hines ha resistito a Shengelia e Shields ha stravinto nel duello con Clyburn (e viaggia a oltre 16 di media nelle ultime sei giornate con il 67.4% da due), 14 punti e 3 rimbalzi per il primo, 10 per il secondo con 4/15 al tiro. In attacco l’AX ha eseguito perfettamente il piano gara pungendo in area, colpendo con costanza da tre e soprattutto affidandosi a un Punter monumentale da 32 punti, 5/9 dall’arco, 9/9 ai liberi e 28 di valutazione. Sono state due sue triple nel quarto periodo, alimentato dagli assist di Rodriguez, a chiudere definitivamente la partita in una serata in cui anche Leday è stato prezioso e non c’è stato bisogno di un contributo sostanzioso di Datome e Micov. Con questa vittoria vola al secondo posto con 19-10 e si garantisce anche la migliore differenza canestri in un eventuale arrivo a pari punti con i russi. Il derby di domenica contro Brescia vinto 99-92 è stato risolto da uno strepitoso Rodriguez con 29 punti, 6/8 dall’arco e 28 di valutazione e da 15 punti e 4 rimbalzi di Shields.
Il Barcellona ha una striscia aperta di tre vittorie consecutive, prima contro il Panathinaikos e poi nelle due sfide spagnole contro Baskonia e Real Madrid. Sul campo dei blancos i blaugrana hanno vinto il quarto clasico della stagione non senza faticare, 81-76 maturato nel finale dopo una gara equilibrata e ispirato dalle chirurgiche iniziative di Oriola, 18 punti, 3/5 dall’arco e 6 rimbalzi. Con Davies, castigatore di Milano con 21 punti, 8/10 da due e 28 di valutazione all’andata, limitato dai falli e Calathes anche lui condizionato dai fischi sono arrivati 13 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate di Mirotic che sarà l’uomo da tenere d’occhio in area e 11 di Kuric che può fare la differenza dall’arco e a rimbalzo. La squadra di Jasikevicius ha il grande pregio di rimanere dentro la partita anche nelle gare in cui fatica a costruire buoni tiri in area, ha il 41% dall’arco e non casualmente è la prima squadra già qualificata ai playoff. Dieci vittorie nelle ultime dodici partite giocate e una difesa che nelle ultime cinque non ha mai concesso più di 76 punti.
All’andata l’87-71 per gli spagnoli è stato bugiardo e frutto di un quarto periodo da 27-10 dopo che Milano aveva chiuso avanti di uno il terzo quarto, con il Barcellona capace di tirare il 57.6% dal campo e dominare 39 a 22 a rimbalzo. L’AX aveva chiuso tirando con il 40.6% da due e trovando nel solo Delaney un punto di riferimento offensivo costante, difetti che adesso sembrano essere stati corretti ed è realistico credere che possa essere ancora una partita equilibrata e probabilmente decisa punto a punto. La squadra di Messina ci arriva nelle condizioni migliori, senza pressioni dopo le ultime due vittorie e anche se realisticamente non sarà possibile ribaltare la differenza canestri la terza vittoria consecutiva manderebbe in discesa l’ultima parte di regular season con le tre trasferte consecutive contro Baskonia, Stella Rossa e Panathinaikos prima dell’ultima gara casalinga contro l’Efes.
