Alexis Sanchez all’Inter: se ne è sempre parlato, e ora più che mai. La potenza finanziaria di Suning sembra poter far veramente sognare i tifosi nerazzurri. Ieri sera Fabio Caressa, nel corso del programma ‘senza giacca’ da lui condotto su Sky Sport, accettava scommesse sul fatto che in estate al club milanese sarà abbinato nientemeno che il nome di Leo Messi.
Il cileno è un giocatore di primissimo livello, è quindi oggetto del desiderio di molte squadre importanti. Pochi giorni fa si parlava del Manchester City di Guardiola ad esempio.
Oggi è stata la volta del Chelsea di Antonio Conte, sempre che resti al suo posto sulla panchina dei Blues. Il tecnico pugliese è un altro nome nella lista della spesa del colosso di Nanchino. Pare che l’offerta per portarlo a Milano si aggiri sui 13 milioni netti all’anno.
Tornando a Sanchez, è l’interessante intervista concessa da Paul Merson a Sportinglife ad allargare il discorso sul suo futuro. Ex calciatore, per molti anni anche con la maglia dei Gunners, oggi lavora a Skysports. Ecco il link all’articolo originale.
I punti salienti: il contratto di Alexis scade fra 18 mesi e sembra che non verrà rinnovato. Merson pensa quindi che il giocatore lascerà il club per accasarsi altrove, anche perché non crede molto alle chance dell’Arsenal di finire tra le prime quattro.
La prossima destinazione consisterebbe in un trasloco di poche miglia, 8-9 per la precisione. Tale è la distanza tra Emirates Stadium e Stamford Bridge, anche se col traffico sempre più infernale di Londra ci si impiega un’ora buona.
Ci sono voci di un possibile passaggio di Hazard al Real Madrid per una cifra intorno a 100 milioni di sterline (circa 117 milioni di euro). Privarsi del talento belga non sarebbe una scelta facile ma quando si potrebbe rimpiazzarlo con un giocatore del livello di Alexis Sanchez ‘risparmiando’ 50 milioni da reinvestire sul mercato…
Suning ha denari da investire ma al tavolo a cui vorrebbe sedersi la partita è dura, specie se si dovesse scatenare un’asta al rialzo. Portare il nazionale cileno a Milano non sarà per niente facile.
