Messaggioda vichi » 27/03/2015 - 10:08
Parte oggi a mezzogiorno questa bella classica World Tour in Belgio.
In programma 17 muri, dal Paterberg (700 metri al 12%) all'Oude Kwaremont (2200 al 4,2%) due muri storici anche del Giro delle Fiandre, che verranno affrontati fra i -46 e i -40 dal traguardo. Confermato anche il penultimo muro, il Karnemelkbeek (1530 metri al 5%, introdotto solo nel 2014) prima della coté conclusiva, il Tiegemberg (1 km al 6,5%).
Il tratto conclusivo è stato però ritoccato; mentre in passato i corridori si dirigevano nel centro di Harelbeke, quest'anno il gran finale sarà nella periferia della città di Devolder e Hoste, nei pressi dello stadio. In questo modo la distanza fra l'ultimo muro e il traguardo è stata aumentata da 16 a 23 km, favorendo forse chi si è staccato sul pavé.
I favoriti sempre i soliti, da Cancellara (qui pluri vincitore) a Sagan (a segno lo scorso anno), passando da Greg Van Avermaet, Stybar, Terpstra, Vanmarcke, le ruote veloci Kristoff e Degenkolb. Molti andranno per vincere, tanti per testare la gamba, in vista sia della Gent Wevelgem tra due giorni che del Fiandre la domenica di Pasqua.
Io torno sul mio cavallino Terpstra, che ho giocato mercoledì, ma che ha corso camuffato; una volta entrato in fuga il compagno Kwiatkowski, ha tirato (giustamente) i remi in barca.
Immagino che rimangano dopo l'ultimo muro a giocarsela in un gruppetto ristretto, tra i quali due o tre Etixx, per cui penso ad un colpo agli ultimi 5/6 km del mio Niki, ma potrebbe essere anche un film che mi sono sognato.....
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Ameba feat Antibook
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