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Gaet posta uno scritto di un certo aspirante gentleman,che sarebbe uno degli 80 in attesa,Pantarotto Lorenzo,nel quale si lamenta della mancata concessione delle licenze,dovuto ad impacci burocratici.Afferma che questi 80 (anche se personalmente dubito fortemente di questo interesse ad ottenere la licenza di un numero tanto elevato) vorrebbero comprare cavalli(afferma che darebbero ossigeno agli allevatori ecc.),ma la mancata concessione delle licenze li blocca e fa venir meno la loro passione(io che penso male crederei alla parola interesse,anzichè passione).Diciamo che siamo comunque nel campo dell'opinabile.Ciò che è meno opinabile è che l'aspirante gentleman Pantarotto Lorenzo usa il termine "investire" riferendosi al(supposto) acquisto di cavalli dopo aver ottenuto la licenza gentleman.Cito dal Dizionario Devoto-Oli."Investire=Impiegare utilmente un capitale in imprese fruttifere".Vi sembra l'intendimento di questi sedicenti neo-gentlemen in sintonia con chi intende essere proprietario di cavalli?Essere proprietario di cavalli è un hobby e non un'impresa,anche se nella pseudo-ippica italiana così non è,perchè tutto è distorto.La vera ippica non ha bisogno dei vari Pantarotto Lorenzo,ma di proprietari "veri" che comprino i cavalli per passione,paghino le pensioni,siano consapevoli che il loro hobby,come ogni hobby, sarà più o meno costoso e che saranno contenti se lo sarà meno,tenendo,com'è giusto,il sogno nel cassetto di ritrovarsi proprietari di Ribot o Varenne,se avverrà un miracolo,ma nulla più........Quest'atteggiamento,questa mentalità distorta dell'aspirante gentleman,va combattuta,esattamente come va combattuta la pseudo-ippica,della quale,questa mentalità,è figlia diretta e dalla quale ha ereditato l'Aids materiale e morale.

Se tal Lorenzo è il figlio di Paolo Pantarotto, che conosco anche se non abbastanza in quanto ci ho scambiato solo qualche parola, direi senza ombra di dubbio che qui si tratta esclusivamente di una non padronanza della lingua italiana.
Sempre se si tratta di colui a cui sto pensando, il di lui padre, tutto fa fuorché investire.
Ha da sempre, da una vita, due o tre pseudo brocchi che cura personalmente, nel senso allenare, e nemmeno riesce ad appartenere alla categoria "fatte", in quanto forse vincerà una corsa l'anno, giù di lì, per cui non potrebbe ottenere beneficio dalle sue pseudo fatte in quanto non ha materiale per farle, le pseudo fatte.
Trattasi solo ed esclusivamente di "pazzo scatenato" che non ha niente di meglio da fare che passare il suo tempo ad attaccare i suoi cavalli, sempre se si parla di chi penso io.
Degli altri 79 o presunti tali futuri nuovi gentlemen, mi farebbe piacere come la pensano, di certo se pensano che l'ippica sia un investimento, hanno sbagliato tutto nella vita.

Faccio copia/incolla da Gaet della lettere sopra menzionata dall'utente Dongi

Aspiranti Gentleman in Stand-by...

Salve,

scrivo questa lettera a nome di tutti gli aspiranti Gentleman che sono stati esclusi nel precedente bando.
Volevo fare il punto della situazione cercando di capire ancora quanto tempo dovremmo aspettare per aver la possibilità di scendere in pista per gare ufficiali con i cavalli di nostra proprietà.

Più o meno un anno fa terminavano i corsi propedeutici per gli aspiranti Gentleman.
Trascorso qualche mese più della metà degli aspiranti venivano esclusi dagli esami.
La crisi dell'ippica è ormai chiara a tutti. Prima di questa situazione, probabilmente ci sono altri problemi ben più importanti da risolvere come i pagamenti in ritardo, organizzazione, giornate di corse soppresse, abbassamento del montepremi, allevamenti e scuderie che chiudono etc. etc.

La nostra non vuole essere una recriminazione o un reclamo verso qualcuno o qualcosa ma solo una riflessione ad alta voce sulla situazione di categoria Gentleman.
L'ex Unire ex Assi ora Mipaaf ha tempi tecnici molto lunghi per modificare art. 23.
Noi tutti aspiranti Gentleman siamo anche proprietari il che vuol dire avere diversi cavalli in scuderia da mantenere...
A causa di una burocrazia lenta, ad oggi ci è negata la possibilità di ottenere la Licenza Gentleman.
Nelle settimane passate ho parlato con il Presidente Federnat C.Meli il quale si sta impegnando a fondo per cercare di velocizzare i tempi,ma ancora purtroppo le cose non sono del tutto risolte.
Noi aspiranti Gentleman cominciamo a stancarci perché ad un anno di distanza nulla di concreto si è mosso.
Il sintomo che preoccupante è sentire molti amici che si stanno allontanando sempre più da questo mondo perché stanno perdendo la passione, l’entusiasmo e la voglia di investire nel settore.
La questione si ripercuote in maniera allarmante anche sugli allevatori. Basti pensare che ognuno di noi (e siamo pìù di 80 esclusi) avrebbe avuto la possibilità di comprare cavalli se fossimo stati in possesso della Licenza Gentleman. In modo da dare un po’ di ossigeno per quest’anno a tutti quegli allevamenti che sono in difficoltà.
Crediamo che sia importante verificare la serietà' e l'affidabilità delle persone per evitare problemi al settore, ciò non viene garantito certo dall’esclusione per un requisito (art. 23) poiché è ben chiaro che non ha niente a che fare con la gestione e mantenimento di una scuderia.
La cordata che ha coraggiosamente riaperto Agnano rimboccandosi le maniche oltre ad investire importanti risorse non ha insegnato nulla???
Siamo assolutamente disponibili a confrontarci con chiunque dissenta, ma con argomentazioni che dimostrino che stiamo sbagliando l'analisi della situazione degli aspiranti Gentleman che è già diventata un storia surreale!!

Mi auguro che entro la fine dell'anno si possa sbloccare la situazione,ma siamo molto scettici a riguardo.

Distinti Saluti

Lorenzo Pantarotto a nome di

TUTTI GLI ASPIRANTI GENTLEMAN

A parte il fatto che questo Lorenzo P. mi pare si esprima in un italiano corretto, letta così quella frase, "la voglia di investire nel settore", facendo presente quanto dice prima, "amici che stanno perdendo la passione", non mi pare così drammatica come fai pensare te.
Comunque, sono della personale opinione che l'Ippica in generale, non solo quella italiana, si basa anche su tutta una miriade di appassionati, persone che hanno uno, massimo due cavalli,e non solo sulle grandi scuderie. La base dovrebbe essere estesa quanto più possibile, altrimenti sarà sempre più uno sport di nicchia, cosa che già di per sé lo è.
Ben vengano 50, 100 nuovi gentlemen, magari.....

E' verissimo che i piccoli proprietari sono coloro che dovrebbero sostenere l'ambiente con i loro investimenti e la loro passione,ma i piccoli proprietari possono nascere ed esistere solo in ambienti di scommettitori,che decidono di comprarsi uno o due cavalli e così via.Sono proprio quei piccoli proprietari che sono stati fatti sparire da coloro di cui parli(cordate di Agnano,Meli ecc.con tutte le loro malefatte pseudo-ippiche(inutile rielencarle) e che ora non pagando più affitti, vivendo di sovvenzioni e relegando a premi zero quelli che non fan parte delle loro camarille continuano a non permettere ad un'ippica vera di funzionare(proprio perchè ci sono loro).Non credo inoltre che vi siano tutti questi appassionati novelli gentlemen,anche loro spariti, perchè i gentlemen sono diventati professionisti alla Raspante,alla Zaccherini e moltissimi altri e le corse dei cosiddetti puri sono le più "inquinate" e nelle mani di pseudo-gentlemen,in realtà professionisti ed il termine professionista nella pseudo-ippica ha una sinistra collocazione.Vuoi dirmi che c'è una nuova generazione di sprovveduti che tutto questo non lo sanno e vogliono ad ogni costo portare nuova linfa e nuovi soldi alle "cordate" ecc. ecc. Per favore cerchiamo,se non altro di essere seri e di non presentare i soliti falsi scenari,che servono solamente ai soliti noti di raschiare il barile fino in fondo,danneggiando quelle poche possibilità di rinascita.I nuovi possibili proprietari,così come i nuovi possibili scommettitori,possono ricomparire(forse) solo eliminando coloro che hanno rovinato tutto(e continuano a farlo anche adesso) e non offrendo loro il sostentamento.Tutto è falso,il falso è tutto,come diceva Gaber.

Dongi, io non voglio dire un bel niente, ne sono tutto sommato fuori dall'ambiente, riporto solo, per onore di cronaca, quanto scritto da quel Lorenzo P.
Di tutto il resto, mi interessa veramente il giusto

Salve, vengo a sapere solo oggi dei vostri post....

Complimenti Vichi e Dongi...
Soprattutto a Vichi che offende dando del pazzo scatenato a persone che nemmeno conosce o pensa di conoscere perchè, come lui sostiene, ha scambiato qualche parola....boh....
La padronanza della lingua italiana è solamente tua!!!
Vieni al Visarno a scambiare due parole con me o mio padre.
Sai dove trovarmi e magari a voce vi spiego meglio i problemi che l'ippica sta avendo.
Non sai nemmeno cosa è o come è fatto un cavallo.
Ribadisco i complimenti.....

Grazie e cordiali saluti

Pantarlo ha scritto:Salve, vengo a sapere solo oggi dei vostri post....

Complimenti Vichi e Dongi...
Soprattutto a Vichi che offende dando del pazzo scatenato a persone che nemmeno conosce o pensa di conoscere perchè, come lui sostiene, ha scambiato qualche parola....boh....
La padronanza della lingua italiana è solamente tua!!!
Vieni al Visarno a scambiare due parole con me o mio padre.
Sai dove trovarmi e magari a voce vi spiego meglio i problemi che l'ippica sta avendo.
Non sai nemmeno cosa è o come è fatto un cavallo.
Ribadisco i complimenti.....

Grazie e cordiali saluti

Ciao Lorenzo, se come credo Pantarlo sta per Lorenzo Pantarotto.
Premesso che quando ho cominciato a frequentare ippodromi era il 1974, e immagino tu non fossi nato, dato che da lì a poco ho, non solo frequentato le scuderie come semplice appassionato, nella fattispecie quella delle Mulina, ma anche come comproprietario, ti posso nominare Euro Pg per dirne uno, posso sicuramente dire che sì, i cavalli li conosco molto bene, così come l'ambiente, frequentato però fino a qualche anno fa, per cui le ultimissime vicende le so per interposta persona. Comunque ti posso assicurare che con tuo padre ci ho già parlato, ricordo anche un viaggio fatto in macchina (la mia) insieme a lui e al Pezzatini a Follonica, in occasione di una tris dove avevate Idilia.
Se ti sei sentito offeso per un virgolettato, mi dispiace, non era mia intenzione offendere nessuno, e credo si capisse il senso della frase.
Per quanto concerne la tua ironia, sono toscano/fiorentino come te, so coglierla e farmene due risate, altrettanto non mi pare tu sia in grado di fare.
Ciao

Ancora non so con chi parlo, ma nemmeno mi interessa.
Se sei come dici di essere "un veterano" dell'ippica con una storia che inizia dal lontano 1974 dove io non ero nato, allora dovresti anche sapere le ultime vicende del corso GD tenuto nel 2012.
Quello che abbiamo passato noi aspiranti GD non puoi saperlo.
Gente che ha fatto il corso a oltre 300km da casa con relative spese e poi vedersi escluso.

Inoltre ti insegno che NON puoi giudicare le persone se nemmeno le conosci.
Io ti ribadisco che sono al VISARNO e quando vuoi fare due parole sono disponibile.
Anche io sono ironico, ma certo non mi faccio dare del pazzo scatenato da uno che nemmeno conosco.


P.S. io ci metto la faccio te non mi sembra altrettanto.

Cordiali saluti.

Lorenzo, ribadisco, la mia frequentazione del mondo ippico nasce nel 1974, e comunque non so niente delle vicissitudini che avete avuto nel 2012 al corso gentleman, in quanto ero già ai margini dell'ambiente da un paio di anni, mi dispiace.
Così come mi dispiace che ancora continui a dare peso a quel virgolettato, che comunque a questo punto dovrò spiegarti di persona, così capirai una volta per tutte il significato.
Nel 2013 sono venuto al Visarno due (2) volte, vedrò di prendere qualche ora di ferie per tornarci, almeno non dirai più che non ci metto la faccia

p.s. nella mia ignoranza credevo tu fossi ancora alloggiato alle Mulina

Bene, ti aspetto volentieri.
Grazie

Come funziona il corso?

Pantarlo ha scritto:Bene, ti aspetto volentieri.
Grazie

E' molto semplice..
Una volta pubblicato il bando, l'associazione Federnat (Federazione nazionale amatori trotto) organizza i corsi in tutti italia di teoria e pratica.
Successivamente vengono pubblicate le date per i gli esami.
Ovviamente per accedere agli esami devi avere determinati requisiti che sono esplicitamente scritti nel regolamento "corse al trotto" sul sito di ASSI.
Per adesso siamo in attesa del nuovo bando che spero sia pubblicato a breve.
Grazie

Nelle Tue frasi che ora metto tra virgolette si capisce che della situazione hai una visione distorta(diciamo "di parte",quella sbagliata).Dici(testualmente"La cordata che ha coraggiosamente riaperto Agnano......" oppure "Il Presidente Meli,il quale si sta impegnando a fondo per velocizzare......" ecc.
La cordata di Agnano e il noto GD, Meli sono appunto quegli pseudo-ippici che hanno distrutto le corse dei cavalli e che hanno lucrato e continuano a lucrare vergognosamente nel marcio politico-industriale della pseudo-ippica italiana e Tu ne parli come dei benefattori.Chi credi che faccia le corse,chi credi che sfrutti le sovvenzioni ed i vantaggi(tipo l'affitto dell'ippodromo di Firenze,praticamente zero),chi credi che prenda i soldi che vengono elargiti agli ippodromi ed ai centri d'allevamento,chi prende le prebende statali agli allevatori,se non quelli di cui Tu parli come benefattori,chi incassa i premi al traguardo spropositati e che dovrebbero essere il 20% degli attuali?Forse Tu sarai pulito,ma certamente non capisci dove sono i puri e dove è la feccia e quegli 80 nuovi gentleman sono o conniventi con costoro o "carne da cannone" per costoro.Tu a quale delle due categorie appartieni?Non posso saperlo. Saluti.

dongi48 ha scritto:Tu a quale delle due categorie appartieni?Non posso saperlo. Saluti.

Dongi, risparmia Lorenzo dai tuoi strali, ho avuto modo di scambiare due parole con lui, appartiene ai puri

Posso darti un consiglio, spassionato e gratuito?
Comincia a seguire il trotto estero, che sia Francia o Scandinavia, ti diverti e non ti viene il fegato grosso, almeno a me sta facendo questo effetto

Il problema non è Pantarotto,nè il fatto che Lui sia un puro,il problema vero è che bisogna far comprendere ai vari Pantarotto della situazione dove è il marcio e dove il marcio non c'è e soprattutto chi è marcio e chi non lo è.Pantarotto,se come Tu dici ed io non ho alcun motivo per dubitarne,è un puro ha però la "colpa" di non comprendere con chi ha a che fare(crede di essere in contatto con Oskar Schindler,ma non sa che colui che crede essere il sunnominato è in realtà Josef Mengele,con le conseguenze pseudo-ippiche che tutti noi possiamo constatare giornalmente).
Per l'altro Tuo consiglio di scommettere e seguire le corse estere non è per me interessante,perchè non rientrano nella mia "mentalità"(filosofia mi sembra un termine ingiustificato) e quindi punto decisamente sulla speranza(forse vana,ma ognuno di noi ha o dovrebbe avere le proprie speranze) di riuscire a vedere un ippica sana e depurata dagli sporcaccioni, che oggi guidano questa ignobile pseudo-ippica e che non permettono questo percorso,che,ribadisco,io credo possibile,se i miei suggerimenti verranno accettati universalmente.Mi rendo conto che in questa visione vi sono molteplici fattori(confessione):l'esigenza di giustizia,la speranza di un mondo migliore,ma anche il desiderio di divertirsi e un briciolo d'interesse,come pure la presunzione di comprendere cose che,forse ed a mio giudizio,i vari Pantarotto non comprendono e di essere un po' un "mai^tre à penser" per costoro, con i pericoli insiti anche in questa visione di se stessi.