AAMS OSCURA ALTRI SITI: SONO ARRIVATI A 1242
Inviato: 09/10/2007 - 01:11
I SITI OSCURATI SALGONO A 1242: AAMS FA LA STRAGE DEL POKER
Sul sito dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato è comparsa la nuova lista dei "Siti soggeti ad inibizione" che sembra essere cresciuta esponenzialmente fino a 1242 siti dagli ultimi provvedimenti che contavano oltre 650 portali di gambling on line.
La notizia è arrivata nella tarda serata e l'Elenco comparso è riferito al Decreto del Direttore Generale del 2 gennaio 2007 "relativo alla rimozione di casi di offerta, in assensa di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro".
La grande novità è la repressione adottata nei confronti delle magiori poker room on line che erano ancora raggiungibili dall'Italia e sono frequentate da migliaia di giocatori italiani. Si trovano centinaia di sale da poker on line molto note, da Titan Poker, a Cd Poker, tony G Poker, la pagina web del campione americano Chris Moneymaker e poi AssoKappa, oltre all'oscuramento subito dalle room di Betfair, Ladbrokes e altre famose piattafrome del web.
Curioso il fatto che in questi minuti i siti risultano o raggiungibilissimi, o vengono reindirizzati ad altri portali in appoggio o sui motori di ricerca. Dai link che appaiono su Google, Yahoo e Virgilio, però, ai siti non si riesce ad accedere. Non compare ancora la schermata, ormai famosissima, che indica "sito non raggiungibile".
Tra i siti oscurati molti '.it' che sembravano essere perfettamente in regola.
La decisione potrebbe introdurre un nuovo sviluppo per il gioco on line: potrebbe essere pronto il decreto sugli Skill Games che il Ministro delle Finanze Padoa Schioppa deve ancora firmare, e l'Aams ha voluto spazzare il campo alle poker room e agli operatori che potranno operare in Italia.
L'altra sensazione, invece, fa riflettere sull'utilità dei decreti di oscuramento che, finora, non sembrano aver ottenuto i risultati sperati dai Monopoli di Stato.
ca - 09/10/2007 - 00:46
www.giocoegiochi.com
Sul sito dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato è comparsa la nuova lista dei "Siti soggeti ad inibizione" che sembra essere cresciuta esponenzialmente fino a 1242 siti dagli ultimi provvedimenti che contavano oltre 650 portali di gambling on line.
La notizia è arrivata nella tarda serata e l'Elenco comparso è riferito al Decreto del Direttore Generale del 2 gennaio 2007 "relativo alla rimozione di casi di offerta, in assensa di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro".
La grande novità è la repressione adottata nei confronti delle magiori poker room on line che erano ancora raggiungibili dall'Italia e sono frequentate da migliaia di giocatori italiani. Si trovano centinaia di sale da poker on line molto note, da Titan Poker, a Cd Poker, tony G Poker, la pagina web del campione americano Chris Moneymaker e poi AssoKappa, oltre all'oscuramento subito dalle room di Betfair, Ladbrokes e altre famose piattafrome del web.
Curioso il fatto che in questi minuti i siti risultano o raggiungibilissimi, o vengono reindirizzati ad altri portali in appoggio o sui motori di ricerca. Dai link che appaiono su Google, Yahoo e Virgilio, però, ai siti non si riesce ad accedere. Non compare ancora la schermata, ormai famosissima, che indica "sito non raggiungibile".
Tra i siti oscurati molti '.it' che sembravano essere perfettamente in regola.
La decisione potrebbe introdurre un nuovo sviluppo per il gioco on line: potrebbe essere pronto il decreto sugli Skill Games che il Ministro delle Finanze Padoa Schioppa deve ancora firmare, e l'Aams ha voluto spazzare il campo alle poker room e agli operatori che potranno operare in Italia.
L'altra sensazione, invece, fa riflettere sull'utilità dei decreti di oscuramento che, finora, non sembrano aver ottenuto i risultati sperati dai Monopoli di Stato.
ca - 09/10/2007 - 00:46
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