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Presentazione Bundesliga 2016/2017
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Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 00:47
In questo thread la presentazione della Bundesliga 2016/2017, che partirà il 26 agosto, con particolare attenzione sui trasferimenti principali delle 20 squadre.
I primi post potrebbero subire degli aggiornamenti (segnalati), poiché il calciomercato si chiuderà solo il 31 agosto.
Partiamo dalla classifica della scorsa stagione (2015/2016) per avere un termine di paragone:
Le novità:
- Friburgo e Lipsia sono le 2 neopromosse che prenderanno il posto delle retrocesse Hannover e Stoccarda
Coppe Europee:
- le prime 3 accedono direttamente nella fase a gironi della CL
- la quarta classificata accede al terzo turno preliminare della CL
- la quinta classificata e la vincitrice della Coppa di Germania (DGB Pokal) accedono alla fase a gironi dell'EL
- la sesta classificata accede al terzo turno preliminare di EL
- la terzultima classificata dovrà disputare uno spareggio promozione-retrocessione contro la terza classificata della Zweite Liga (Bundesliga 2)
- le ultime due squadre classificate retrocedono direttamente in Zweite Liga (Bundesliga 2)
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 01:26
Gli allenatori della Bundesliga 2016/2017
Sottolineate le 5 squadre che hanno cambiato allenatore.
Amburgo > Bruno Labbadia
Augsburg > Dirk Schuster (ex Darmstadt)
Bayer Leverkusen > Roger Schmidt
Bayern Monaco > Carlo Ancelotti
Borussia Dortmund > Thomas Tuchel
Borussia M'gladbach > André Schubert
Colonia > Peter Stöger
Darmstadt > Norbert Meier (ex Arminia Bielefeld)
E. Francoforte > Niko Kovac
Friburgo > Christian Streich
Hertha Berlino > Pál Dárdai
Hoffenheim > Julian Nagelsmann
Ingolstadt 04 > Markus Kauczinski (ex Karlsruhe)
Lipsia > Ralph Hasenhüttl (ex Ingolstadt)
Mainz > Martin Schmidt
Schalke 04 > Markus Weinzierl (ex Augsburg)
Werder Brema > Viktor Skrypnyk
Wolfsburg > Dieter Hecking
Sottolineate le 5 squadre che hanno cambiato allenatore.
Amburgo > Bruno Labbadia
Augsburg > Dirk Schuster (ex Darmstadt)
Bayer Leverkusen > Roger Schmidt
Bayern Monaco > Carlo Ancelotti
Borussia Dortmund > Thomas Tuchel
Borussia M'gladbach > André Schubert
Colonia > Peter Stöger
Darmstadt > Norbert Meier (ex Arminia Bielefeld)
E. Francoforte > Niko Kovac
Friburgo > Christian Streich
Hertha Berlino > Pál Dárdai
Hoffenheim > Julian Nagelsmann
Ingolstadt 04 > Markus Kauczinski (ex Karlsruhe)
Lipsia > Ralph Hasenhüttl (ex Ingolstadt)
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 09:27
Attenzione a non fare confusione.
I prono della prima giornata vanno messi qui: viewtopic.php?f=21&t=57556&p=1468092#p1468092
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 10:22
Gli intrecci Bayern-Dortmund
Manco a dirlo il Bayern Monaco resta la squadra da battere.
Lo scorso campionato sono stati 10 i punti di distacco tra i campioni ed il Borussia Dortmund, ed i numeri dicono che la differenza è stata fatta in difesa: mediamente mezzo gol subito a partita (17 in tutto) per i bavaresi; il doppio per i gialloneri.
Non contenta, la squadra del nuovo tecnico Ancelotti, ha tolto alla concorrenza il miglior difensore, tale Hummels, ed ha ceduto un'alternativa come Benatia alla Juventus. Poi si è assicurata le prestazioni del giovanissimo e promettentissimo centrocampista portoghese Renato Sanches.
Al Borussia invece è tornato Gotze, mai convincente a Monaco.
Il Dortmund è cambiato molto, soprattutto a centrocampo: oltre ad Hummels sono partiti Mkhitaryan (Manchester Utd), Gundogan (City), Blaszczykowski (Wolfsburg).
Con gli acquisti ha invece abbassato l'età media della rosa: il già citato Gotze, Dembelé (bomber del Rennes con 22 reti in 26 partite), Shurrle (ala del Wolfsburg), Rode (centrocampista del Bayern), Bartra (difensore centrale del Barcellona) e Guerreiro (terzino sinistro portoghese del Lorient, rivelazione ad Euro 2016).
La differenza tra le due squadre resta importante: servirebbe un cammino straordinario al Borussia Dortmund per contrastare la corazzata di Ancelotti, che ha il suo punto di forza proprio nel fatto di aver cambiato pochissimo ma allo stesso tempo aver rinnovato l'entusiasmo (in teoria) con l'arrivo dell'allenatore italiano.
Il 14 agosto in Supercoppa un primo incontro: si è imposto il Bayern per 2-0 con reti di Vidal e di Muller.
Manco a dirlo il Bayern Monaco resta la squadra da battere.
Lo scorso campionato sono stati 10 i punti di distacco tra i campioni ed il Borussia Dortmund, ed i numeri dicono che la differenza è stata fatta in difesa: mediamente mezzo gol subito a partita (17 in tutto) per i bavaresi; il doppio per i gialloneri.
Non contenta, la squadra del nuovo tecnico Ancelotti, ha tolto alla concorrenza il miglior difensore, tale Hummels, ed ha ceduto un'alternativa come Benatia alla Juventus. Poi si è assicurata le prestazioni del giovanissimo e promettentissimo centrocampista portoghese Renato Sanches.
Al Borussia invece è tornato Gotze, mai convincente a Monaco.
Il Dortmund è cambiato molto, soprattutto a centrocampo: oltre ad Hummels sono partiti Mkhitaryan (Manchester Utd), Gundogan (City), Blaszczykowski (Wolfsburg).
Con gli acquisti ha invece abbassato l'età media della rosa: il già citato Gotze, Dembelé (bomber del Rennes con 22 reti in 26 partite), Shurrle (ala del Wolfsburg), Rode (centrocampista del Bayern), Bartra (difensore centrale del Barcellona) e Guerreiro (terzino sinistro portoghese del Lorient, rivelazione ad Euro 2016).
La differenza tra le due squadre resta importante: servirebbe un cammino straordinario al Borussia Dortmund per contrastare la corazzata di Ancelotti, che ha il suo punto di forza proprio nel fatto di aver cambiato pochissimo ma allo stesso tempo aver rinnovato l'entusiasmo (in teoria) con l'arrivo dell'allenatore italiano.
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 11:43
Le ambizioni del Leverkusen
In casa Leverkusen si respira un entusiasmo particolare, forse a tratti esagerato.
Qualcuno lancia addirittura una "provocazione": la squadra di Schmidt, terza lo scorso campionato, sperando che nel Bayern ci sia un dopo-Guardiola difficile, può lottare per il titolo!
La base è sicuramente solida, basti pensare che nonostante i continui infortuni, il Leverkusen ha chiuso bene l'ultimo campionato. Spicca un dato: 40 gol subiti in 34 partite (terza migliore difesa) e quest'anno si può migliorare ancora per due motivi:
- si spera che i forti difensori centrali (tra i primi 5 del campionato) Toprak e Tah siano meno soggetti ad infortunarsi e che lo stesso Toprak non vada via negli ultimi giorni di mercato
- è arrivato Dragovic, forte difensore centrale austriaco prelevato dalla Dynamo Kiev, destinato ad un posto da titolare se Toprak dovesse essere venduto ( e a questo punto come escluderlo?) o ad essere una validissima alternativa
Per il centrocampo il volto nuovo è quello del mediano Baumgartlinger (ex Mainz).
L'attacco si affida soprattutto ai gol di Chicharito Hernandez e se Kiessling dovesse continuare ad avere problemi con la schiena (come in questi giorni) nessun problema: dall'Hoffenheim è arrivato Volland (8 reti) sul quale si ha molta fiducia.
Qualche perplessità solo sulla resa dei terzini. In realtà a sinistra Wendell dovrebbe essere all'altezza, mentre a destra ci sono i maggiori dubbi con un ballottaggio a tre tra Jedvaj, Hilbert ed il nuovo acquisto Da Costa (ex Ingolstadt).
Il ruolo dei terzini è molto importante nello schema di Schmidt, perché spingono molto per favorire un calcio offensivo, ma allo stesso tempo devono essere in grado di rientrare per non lasciare i difensori centrali in balia dei contrattacchi degli avversari.
Insomma il punto di forza del Leverkusen potrebbe essere quello di aver puntellato la rosa con pochissimi acquisti, allo stesso tempo mantenendo la sua spina dorsale: solo quella del centrocampista Kramer va annoverata tra le cessioni di qualche rilievo.
In casa Leverkusen si respira un entusiasmo particolare, forse a tratti esagerato.
Qualcuno lancia addirittura una "provocazione": la squadra di Schmidt, terza lo scorso campionato, sperando che nel Bayern ci sia un dopo-Guardiola difficile, può lottare per il titolo!
La base è sicuramente solida, basti pensare che nonostante i continui infortuni, il Leverkusen ha chiuso bene l'ultimo campionato. Spicca un dato: 40 gol subiti in 34 partite (terza migliore difesa) e quest'anno si può migliorare ancora per due motivi:
- si spera che i forti difensori centrali (tra i primi 5 del campionato) Toprak e Tah siano meno soggetti ad infortunarsi e che lo stesso Toprak non vada via negli ultimi giorni di mercato
- è arrivato Dragovic, forte difensore centrale austriaco prelevato dalla Dynamo Kiev, destinato ad un posto da titolare se Toprak dovesse essere venduto ( e a questo punto come escluderlo?) o ad essere una validissima alternativa
Per il centrocampo il volto nuovo è quello del mediano Baumgartlinger (ex Mainz).
L'attacco si affida soprattutto ai gol di Chicharito Hernandez e se Kiessling dovesse continuare ad avere problemi con la schiena (come in questi giorni) nessun problema: dall'Hoffenheim è arrivato Volland (8 reti) sul quale si ha molta fiducia.
Qualche perplessità solo sulla resa dei terzini. In realtà a sinistra Wendell dovrebbe essere all'altezza, mentre a destra ci sono i maggiori dubbi con un ballottaggio a tre tra Jedvaj, Hilbert ed il nuovo acquisto Da Costa (ex Ingolstadt).
Il ruolo dei terzini è molto importante nello schema di Schmidt, perché spingono molto per favorire un calcio offensivo, ma allo stesso tempo devono essere in grado di rientrare per non lasciare i difensori centrali in balia dei contrattacchi degli avversari.
Insomma il punto di forza del Leverkusen potrebbe essere quello di aver puntellato la rosa con pochissimi acquisti, allo stesso tempo mantenendo la sua spina dorsale: solo quella del centrocampista Kramer va annoverata tra le cessioni di qualche rilievo.
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 12:55
Il punto su 3 nobili tedesche: Gladbach, Shalke e Wolfsburg
Borussia M'Gladbach (4°)
Partiamo da una certezza: il Gladbach ha mantenuto intatta la potenza del suo attacco. Hazard-Raffael sarà ancora la coppia offensiva.
L'altro Borussia è stato protagonista di una stagione pazzesca tra il 2015 ed il 2016, partendo malissimo, con 5 sconfitte che hanno portato al cambio di allenatore, e poi rimontando grazie all'ottimo lavoro del tecnico Schubert.
C'è bisogno di migliorare le prestazioni in trasferta, che non sono all'altezza dell'ottimo rendimento casalingo, questo si.
Comunque ci sono state due grosse partenze, quella del difensore Nordveit e del capitano Xhaka, centrocampista svizzero.
Sono stati sostituiti rispettivamente da Vestergaard, considerato uno dei migliori difensori danesi (preso dal Werder) e da Kramer (un ritorno per lui, dal Leverkusen).
Insomma il Gladbach può ancora una volta dire la sua per un posto in CL.
Shalke (5°)
Tanti cambiamenti per lo Shalke, non solo quello dell'allenatore.
Stravolta la difesa: via i centrali Neustadter e Matip, dentro soprattutto Naldo (Wolfsburg) e i terzini Coke (Siviglia) e Baba (Chelsea).
A centrocampo mancheranno i gol di Sané (8), passato al City e le prestazioni di Hobjerg (al Bayern); arrivata l'ala Clemens dal Mainz.
Attacco rinforzato con lo svizzero 19enne di belle speranze Embolo, acquistato dal Basilea (44 gol in 54 presenze negli ultimi due anni).
Con lui, Huntelaar, Choupo-Moting e Di Santo il reparto avanzato pare pieno di alternative.
Per il resto bisognerà aspettare di vedere.
Wolfsburg (8°)
La delusione della scorsa stagione: da vincente della coppa di Germania...da probabile antagonista del Bayern ad un anonimo 8° posto in campionato !
E quest'anno bisogna ripartire con umiltà per centrare quantomeno un posto nelle coppe.
Sono andati via i difensori Naldo e Dante, l'ala Schurrle e la seconda punta Kruse.
Gli arrivi? Il difensore Bruma (Psv), i centrocampisti Gerhardt (Colonia), Didavi (Stoccarda) e Blaszczykowski (Dortmund) e infine il promettente attaccante di 18 anni Brekalo (Dinamo Zagabria) ed il panzer Mario Gomez dalla Fiorentina che andrà a fare concorrenza a Dost, a meno che vengano schierati insieme !
Borussia M'Gladbach (4°)
Partiamo da una certezza: il Gladbach ha mantenuto intatta la potenza del suo attacco. Hazard-Raffael sarà ancora la coppia offensiva.
L'altro Borussia è stato protagonista di una stagione pazzesca tra il 2015 ed il 2016, partendo malissimo, con 5 sconfitte che hanno portato al cambio di allenatore, e poi rimontando grazie all'ottimo lavoro del tecnico Schubert.
C'è bisogno di migliorare le prestazioni in trasferta, che non sono all'altezza dell'ottimo rendimento casalingo, questo si.
Comunque ci sono state due grosse partenze, quella del difensore Nordveit e del capitano Xhaka, centrocampista svizzero.
Sono stati sostituiti rispettivamente da Vestergaard, considerato uno dei migliori difensori danesi (preso dal Werder) e da Kramer (un ritorno per lui, dal Leverkusen).
Insomma il Gladbach può ancora una volta dire la sua per un posto in CL.
Shalke (5°)
Tanti cambiamenti per lo Shalke, non solo quello dell'allenatore.
Stravolta la difesa: via i centrali Neustadter e Matip, dentro soprattutto Naldo (Wolfsburg) e i terzini Coke (Siviglia) e Baba (Chelsea).
A centrocampo mancheranno i gol di Sané (8), passato al City e le prestazioni di Hobjerg (al Bayern); arrivata l'ala Clemens dal Mainz.
Attacco rinforzato con lo svizzero 19enne di belle speranze Embolo, acquistato dal Basilea (44 gol in 54 presenze negli ultimi due anni).
Con lui, Huntelaar, Choupo-Moting e Di Santo il reparto avanzato pare pieno di alternative.
Per il resto bisognerà aspettare di vedere.
Wolfsburg (8°)
La delusione della scorsa stagione: da vincente della coppa di Germania...da probabile antagonista del Bayern ad un anonimo 8° posto in campionato !
E quest'anno bisogna ripartire con umiltà per centrare quantomeno un posto nelle coppe.
Sono andati via i difensori Naldo e Dante, l'ala Schurrle e la seconda punta Kruse.
Gli arrivi? Il difensore Bruma (Psv), i centrocampisti Gerhardt (Colonia), Didavi (Stoccarda) e Blaszczykowski (Dortmund) e infine il promettente attaccante di 18 anni Brekalo (Dinamo Zagabria) ed il panzer Mario Gomez dalla Fiorentina che andrà a fare concorrenza a Dost, a meno che vengano schierati insieme !
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 24/08/2016 - 16:08
Le outsiders della scorsa Bundesliga: Mainz ed Herta
Nella passata stagione Mainz ed Herta hanno costruito il loro ottimo campionato sulla solidità difensiva.
Entrambe hanno subito soltanto 42 reti nelle 34 giornate disputate.
Il Mainz (6°) riparte dall'entusiasmo per l'Opel Arena, il nuovo stadio...ed anche da una rosa ritoccata il minimo con acquisti provenienti soprattutto dalla Ligue 2 e con le cessioni del portiere Karius e del centrocampista Baumgartlinger al Leverkusen.
Insomma Schmidt proverà a sfruttare ancora l'ottima difesa.
Quasi tutto invariato anche per l'Herta (7°), che ha mantenuto anche Ibisevic in prestito e che ha preso Duda, trequartista del Legia Varsavia.
Insomma due avversari da prendere con le molle, se dovessero riuscire a ripetere il rendimento della passata stagione e se non dovessero essere protagoniste di cessioni importanti negli ultimi giorni di calciomercato.
Nella passata stagione Mainz ed Herta hanno costruito il loro ottimo campionato sulla solidità difensiva.
Entrambe hanno subito soltanto 42 reti nelle 34 giornate disputate.
Il Mainz (6°) riparte dall'entusiasmo per l'Opel Arena, il nuovo stadio...ed anche da una rosa ritoccata il minimo con acquisti provenienti soprattutto dalla Ligue 2 e con le cessioni del portiere Karius e del centrocampista Baumgartlinger al Leverkusen.
Insomma Schmidt proverà a sfruttare ancora l'ottima difesa.
Quasi tutto invariato anche per l'Herta (7°), che ha mantenuto anche Ibisevic in prestito e che ha preso Duda, trequartista del Legia Varsavia.
Insomma due avversari da prendere con le molle, se dovessero riuscire a ripetere il rendimento della passata stagione e se non dovessero essere protagoniste di cessioni importanti negli ultimi giorni di calciomercato.
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 25/08/2016 - 10:34
Il punto sulle altre presenti nella scorsa Bundesliga
Colonia (9°)
Il Colonia per il momento ha mantenuto quasi tutti i protagonisti della scorsa stagione. Da segnalare solo le partenze dei centrocampisti Gerhardt (al Wolfsburg) e Vogt (Hoffenheim).
Dal Lille preso un attaccante 20enne che ha segnato 8 reti in 16 presenze in Ligue con l'Auxerre, tale Guirassy; dallo Shalke è arrivato il centrocampista Hoger, dal Darmstadt il terzino Rausch.
Movimenti che non dovrebbero stravolgere il potenziale della rosa (da metà classifica), a meno che Guirassy esploda anche in Bundesliga e porti l'attacco) (un po' "stitico") al livello della buona difesa. Il giovane però deve smaltire un problema al ginocchio.
Amburgo (10°)
L'unica cessione di rilievo rispetto a quanto si è visto nello scorso campionato è quella dell'ala Ilicevic, subito rimpiazzato però da Kostic dello Stoccarda. E' arrivato anche il croato trequartista Halilovic, cartellino del Barcellona, ma ultima stagione con 12 reti nello Sporting Gjion.
Attacco potenzialmente rinforzato con lo statunitense Wood, 17 reti nell'Union Berlino in Zweite Liga. Olic, solo 9 presenze l'anno scorso, è sceso di categoria accasandosi al Monaco1860.
Vale un po' il discorso fatto per il Colonia: la rosa è da metà classifica, a meno che ci sia il "crack" della nuova punta o anche di Halilovic.
Ingolstadt (11°)
L'Ingolstadt si trascinava dietro un problema, quello di segnare col contagocce: 33 reti in 34 incontri, 17 in meno del retrocesso Stoccarda! Compensava però con la difesa, bucata solo 42 volte.
Eppure la società si è concentrata soprattutto su qualche cambio in difesa: via Hubner ed il terzino Da Costa ed anche il portiere Ozcan.
In sostituzione sono arrivati Il dif. centrale Wahl dal Paderborn, il terzino destro dello Young Boys Hadergjonaj ed il portiere dell'Ado den Haag Hansen. Arrivato anche un trequartista, panchinaro nell'Eintracht Francoforte, Kittel.
Ma l'operazione da sottolineare è quella del cambio di allenatore: al posto del difensivista Hasenhuettl è arrivato il...difensivista (!) Kauczinski, che con il Karlsruhe in Zweite Liga vanta un ruolino con soli 33 gol fatti e comunque solo 37 subiti.
Insomma la strategia dell'Ingolstadt dovrebbe rimanere la stessa, ma se non dovessero rispondere bene i nuovi arrivati nel reparto arretrato si rischierebbe di peggiorare.
Augsburg (12°)
Per il nuovo allenatore Schuster (ex Darmstadt) solo qualche cambiamento, poco da dire.
Via i difensori Klavan e Hong e dentro Friedrich (Shalke) e Teigl (Lipsia), oltre al mediano Kakar (Amburgo).
Werder Brema (13°)
Rivoluzione in difesa per il Werder, non fosse altro perché il reparto arretrato, con 65 gol subiti, è stato il tallone d'achille nella passata Bundesliga.
Via Vestergaard e Galvez, sono arrivati in tanti: Moisander (Samp), Diagne (Rennes), Sané (Bordeaux), Bauer (Ingolstadt). Poi tanti altri acquisti negli altre reparti di cui evito l'elenco: impossibili valutarli al momento.
Darmstadt (14°)
Subito una particolarità relativa al 2015/2016: il Darmstadt ha conquistato 26 dei 38 punti in trasferta.
Anche il nuovo allenatore Norbert Meier ha mostrato un certo feeling con le partite fuori casa: ben 10 pareggi nella scorsa Zweite Liga con 4 vittorie e sole 3 sconfitte (24 gf e 20 gs).
La squadra ha lasciato partire il topscorer Wagner (14gol) affidando l'attacco a Obinna (ex Chievo e Inter, mai esploso) e Schipplock (ex Amburgo).
Ceduti anche il portiere Mathenia (arrivato Esser dallo Sturm Graz), i difensori Caldirola e Raush (in entrata Milosevic del Besiktas e Fedetsky del Dnipro), il centrocampista Kempe (in entrata Ben Hatira dell'Eintracht Francoforte).
Se i nomi dicono poco, difficile pensare ad altro oltre alla salvezza, sulla carta.
Hoffenheim (15°)
L'Hoffeheim sembra essersi concentrato capire come e con chi segnare !
L'attacco, che era senza un vero e proprio bomber, è infatti il reparto più ritoccato: via Volland (8gol) e Kuranyi (0 gol) e dentro Wagner (14gol) dal Darmstadt; inoltre è tornato dal prestito il panzer ungherese Szalai e come trequartista è stato preso Demirbay (10 reti nel Dusseldorf in Zweite Liga). In entrata anche il dif. Hubner dell'Ingolstadt ed il centrocampista Vogt del Colonia.
Le entrate sembrano più interessanti delle uscite...
Eintracht Francoforte (16°)
L'Eintracht, che si è salvato solo grazie il playout vinto contro il Norimberga, ha ceduto il dif. centrale Zambrano ed il centrocampista Aigner.
Solo con il tempo sarà possibile giudicare gli acquisti.
Colonia (9°)
Il Colonia per il momento ha mantenuto quasi tutti i protagonisti della scorsa stagione. Da segnalare solo le partenze dei centrocampisti Gerhardt (al Wolfsburg) e Vogt (Hoffenheim).
Dal Lille preso un attaccante 20enne che ha segnato 8 reti in 16 presenze in Ligue con l'Auxerre, tale Guirassy; dallo Shalke è arrivato il centrocampista Hoger, dal Darmstadt il terzino Rausch.
Movimenti che non dovrebbero stravolgere il potenziale della rosa (da metà classifica), a meno che Guirassy esploda anche in Bundesliga e porti l'attacco) (un po' "stitico") al livello della buona difesa. Il giovane però deve smaltire un problema al ginocchio.
Amburgo (10°)
L'unica cessione di rilievo rispetto a quanto si è visto nello scorso campionato è quella dell'ala Ilicevic, subito rimpiazzato però da Kostic dello Stoccarda. E' arrivato anche il croato trequartista Halilovic, cartellino del Barcellona, ma ultima stagione con 12 reti nello Sporting Gjion.
Attacco potenzialmente rinforzato con lo statunitense Wood, 17 reti nell'Union Berlino in Zweite Liga. Olic, solo 9 presenze l'anno scorso, è sceso di categoria accasandosi al Monaco1860.
Vale un po' il discorso fatto per il Colonia: la rosa è da metà classifica, a meno che ci sia il "crack" della nuova punta o anche di Halilovic.
Ingolstadt (11°)
L'Ingolstadt si trascinava dietro un problema, quello di segnare col contagocce: 33 reti in 34 incontri, 17 in meno del retrocesso Stoccarda! Compensava però con la difesa, bucata solo 42 volte.
Eppure la società si è concentrata soprattutto su qualche cambio in difesa: via Hubner ed il terzino Da Costa ed anche il portiere Ozcan.
In sostituzione sono arrivati Il dif. centrale Wahl dal Paderborn, il terzino destro dello Young Boys Hadergjonaj ed il portiere dell'Ado den Haag Hansen. Arrivato anche un trequartista, panchinaro nell'Eintracht Francoforte, Kittel.
Ma l'operazione da sottolineare è quella del cambio di allenatore: al posto del difensivista Hasenhuettl è arrivato il...difensivista (!) Kauczinski, che con il Karlsruhe in Zweite Liga vanta un ruolino con soli 33 gol fatti e comunque solo 37 subiti.
Insomma la strategia dell'Ingolstadt dovrebbe rimanere la stessa, ma se non dovessero rispondere bene i nuovi arrivati nel reparto arretrato si rischierebbe di peggiorare.
Augsburg (12°)
Per il nuovo allenatore Schuster (ex Darmstadt) solo qualche cambiamento, poco da dire.
Via i difensori Klavan e Hong e dentro Friedrich (Shalke) e Teigl (Lipsia), oltre al mediano Kakar (Amburgo).
Werder Brema (13°)
Rivoluzione in difesa per il Werder, non fosse altro perché il reparto arretrato, con 65 gol subiti, è stato il tallone d'achille nella passata Bundesliga.
Via Vestergaard e Galvez, sono arrivati in tanti: Moisander (Samp), Diagne (Rennes), Sané (Bordeaux), Bauer (Ingolstadt). Poi tanti altri acquisti negli altre reparti di cui evito l'elenco: impossibili valutarli al momento.
Darmstadt (14°)
Subito una particolarità relativa al 2015/2016: il Darmstadt ha conquistato 26 dei 38 punti in trasferta.
Anche il nuovo allenatore Norbert Meier ha mostrato un certo feeling con le partite fuori casa: ben 10 pareggi nella scorsa Zweite Liga con 4 vittorie e sole 3 sconfitte (24 gf e 20 gs).
La squadra ha lasciato partire il topscorer Wagner (14gol) affidando l'attacco a Obinna (ex Chievo e Inter, mai esploso) e Schipplock (ex Amburgo).
Ceduti anche il portiere Mathenia (arrivato Esser dallo Sturm Graz), i difensori Caldirola e Raush (in entrata Milosevic del Besiktas e Fedetsky del Dnipro), il centrocampista Kempe (in entrata Ben Hatira dell'Eintracht Francoforte).
Se i nomi dicono poco, difficile pensare ad altro oltre alla salvezza, sulla carta.
Hoffenheim (15°)
L'Hoffeheim sembra essersi concentrato capire come e con chi segnare !
L'attacco, che era senza un vero e proprio bomber, è infatti il reparto più ritoccato: via Volland (8gol) e Kuranyi (0 gol) e dentro Wagner (14gol) dal Darmstadt; inoltre è tornato dal prestito il panzer ungherese Szalai e come trequartista è stato preso Demirbay (10 reti nel Dusseldorf in Zweite Liga). In entrata anche il dif. Hubner dell'Ingolstadt ed il centrocampista Vogt del Colonia.
Le entrate sembrano più interessanti delle uscite...
Eintracht Francoforte (16°)
L'Eintracht, che si è salvato solo grazie il playout vinto contro il Norimberga, ha ceduto il dif. centrale Zambrano ed il centrocampista Aigner.
Solo con il tempo sarà possibile giudicare gli acquisti.
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda mogol83 » 25/08/2016 - 15:52
Le due neopromosse
Il Friburgo (1° in Zweite Liga) e il Lipsia (2°) tutto sommato sono rimaste squadre invariate nei titolari protagonisti della promozione.
Il Lipsia si presenta con un nuovo allenatore, Hasenhüttl, il quale ha mostrato un gioco molto accorto nell'Ingolstadt.
Il Friburgo (1° in Zweite Liga) e il Lipsia (2°) tutto sommato sono rimaste squadre invariate nei titolari protagonisti della promozione.
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Re: Presentazione Bundesliga 2016/2017
Messaggioda demidof » 25/08/2016 - 21:55
Lipsia squadra con età media molto giovane contribuiscono 2 acquisti il ventenne Verner prelevato dallo Stoccarda per 10 milioni e il ventunenne Keita già nel circuito Red Bull proviene dal Salisburgo per una cifra di 15 milioni ,squadra che conta su altri giovani interessanti che io pronostico come rivelazione...vediamo.
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