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Re: Blocco conto william hill

Inviato: 01/05/2017 - 10:34
da hlorenz81
Non voglio contraddire il web nè chi si lamenta, ma sinceramente questo bookmaker va evitato.
Siccome c'è molta "prevenzione" nelle parole... quando si parla di gente che usa piu' conti ecc.ecc. posso dirvi che io sono uno che di prestanomi ne usa e anche con hill, e siccome non sono qui per lamentarmi (come invece posso però ampiamente comprendere da tanti utenti), vorrei raccontare la mia esperienza.
Son una persona molto accorta, che si apre un conto da dispositivi diversi e prende tutte le precauzioni del caso, ma soprattutto una persona che non gioca da 2 conti contemporaneamente o che appena ghiacciato usa subito il conto di riserva, di solito quando accade attendo 2-3 mesi prima di aprire un altro conto con Hill. Inoltre, utilizzo prestanomi fidatissimi, nessuna donna, nessuna persona con carta di identità avanzata, amici stretti e persone con la quale per qualsiasi problema ho piena disponibilità per selfie, telefonate, prelievi in posta o in banca e tutto quello che volete.
Nell'ultimo anno ho usato 4 conti con Hill, per il primo ci ho giocato quasi 6 mesi, giocate tranquille niente di che, fino a quando con il saldo che saliva son stato limitato. Al prelievo mi è stata chiesta una bolletta, una volta inviata il prelievo è andato a buon fine e pace. Questo però accadeva 7-8 mesi fa.
Il secondo conto, aperto, versato 300, una volta raggiunti i 1400, conto non ghiacciato, leggendo già commenti sui problemi che stava dando il book e ascoltando testimonianze di amici che tuttora giocano con Hill, decido di testare il prelievo e prelevo 100 euro... Mi viene chiesto selfie con carta di identità fronte retro, selfie con bolletta, selfie con estratto conto della carta di credito con cui ho versato dove si deve vedere nome cognome, numero di carta e indirizzo. Peccato che avendo una postepay non esiste un'estratto che mostri tutte queste cose insieme... e mi ci vogliono 2 settimane tra mail, chat e telefonate per fargli capire che non posso produrlo... inizialmente a loro non interessava.
Una volta risolto questo, produco i selfie (al mio amico ho fatto 40 foto, 10 per ogni documento richiesto)... gliene mando 1 per ogni tipo richiesto a hill e puntualmente vien rifiutato... Rispondo garbatamente inviandole tutte e 40... e quindi vengono accettate e riesco a prelevare.

Dopo 2 mesi terzo conto, ho 400 euro, chiedo un prelievo di 30 euro, mi chiedon mille documenti e faccio la stessa cosa, gli mando una valanga di foto ma ogni volta vengono rifiutate, la persona in questione ha una carta di identità con un indirizzo diverso dalla residenza e per questo mi fanno mille storie chiedendomi documenti irrecuperabili... dopo aver stressato il mio amico all'inverosimile per quanto la sua disponibilità fosse piena, anche a fare denuncia, decido di optare per un'altra via.... faccio una bet da 370 ovvero il saldo che manca, coprendomi da altro book... la perdo e mollo i 30 euro...prelevati.. ma saluto hill.

Con il quarto conto faccio la stessa cosa... e mi va bene ma li i soldi eran ancora meno.

A me hill non mi vedrà piu' ho amici che hanno il conto bloccato da piu di 180 gg e non hanno prestanomi, il conto è loro personale e ci tengo a dirlo.. li ho invitati a fare denuncia o a rivolgersi ad un avvocato. La cosa è vergognosa per quanto mi riguarda, aams dovrebbe fare qualcosa. Io ho 2-3 conti attivi, puliti, un prelievo da 30 euro in sospeso ma lo lascio li'... per rispetto del mio amico non lo stresso per una cifra del genere, mi reputo fortunato e spero che tutti gli altri che si lamentano di questo forum possano risolvere questo problema.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 01/05/2017 - 11:56
da Il Web
Il problema non è contraddire me o chiunque altro.

Il tuo intervento dimostra solo che sei una persona ben organizzata che fa bene il suo lavoro. Sei un professionista. Ne conosco altri accorti come te. Quindi saprai anche molto bene come funziona.

Il tuo PN stipula un contratto in cui accetta condizioni molto chiare. Esempio: 'stipula di un contratto di conto di gioco personale infruttifero' ma ce sono altre, come la questioni del codici di accesso che sono anch'essi personali e via discorrendo. Non ricordo tutti i punti.

Se fossi un Pro probabilmente farei anch'io come voi, non voglio fare la morale. Sarebbe inutile ai fini della discussione oltreché stupido.

Resta il fatto che tu non potresti usare il conto che stai usando in quanto aperto il palese violazione delle regole sottoscritte. Ogni altro discorso non dovrebbe prescindere da questo.

Invece prescinde. O sbaglio?

Mollo la mette sul filosofico, in sostanza vorrebbe che 'scommettere' fosse una sorta di diritto fondamentale.

Per il momento però non è stato riconosciuto. Ho tentato di seguire la questione spagnola con un articolo-inchiesta proprio su questi temi ma le fonti locali prima si sono dichiarate disponibili poi sono scomparse. E anche alcuni addetti ai lavori italiani si sono defilati. Quindi mi sono fermato, volevo una cosa fatta bene. Non un articolo in cui scrivo quattro cose come potrei fare sul forum.

Come vedi quindi sono abbastanza informato, e non sono qui per fare una crociata. So benissimo come si è evoluto il mondo delle scommesse negli anni e che il termine bookmaker ormai è usato impropriamente. So anche che ci sono quelli che lavorano bene e quelli che lavorano male. E che certamente chi lavora meglio (sul prodotto, e non solo) riesce a gestire meglio certe cose.

Non pensare che solo i giocatori abbiamo problemi con i bookmaker, capita anche a siti come noi anche se in altri ambiti ovviamente. Non sono il difensore d'ufficio di nessuno.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 01/05/2017 - 18:09
da Jigen
"Per usufruire dei servizi di gioco a distanza e per essere in grado di compiere le operazioni di prelievo, i nostri clienti italiani dovranno procedere alla registrazione accettando un contratto cliente secondo le modalità previste dalle normative vigenti in materia, come pubblicate dalla AAMS.

Resta fermo che il cliente deve validare il proprio conto inviando, nel caso non l'avesse ancora fatto, entro 30 giorni dalla registrazione del primo metodo di pagamento e in ogni caso prima di riscuotere le vincite, copia (fronte/retro) del proprio documento di identità.


Verifica il conto e abilita i prelievi

Come per contratto, richiediamo l'invio di un documento d'identità per completare tale verifica.
Ti sarà possibile prelevare fondi dal tuo conto di gioco solo a seguito di una positiva verifica dei tuoi documenti.

Accetteremo uno qualsiasi dei seguenti documenti (fronte e retro):
- Carta d'identità
- Patente
- Passaporto

Esegui una scansione e salva i documenti in formato .JPEG o .PDF o, rapidamente dal tuo cellulare, fai una foto chiara e leggibile del tuo documento ed inviala al nostro indirizzo e-mail."




Non mi pare nemmeno che nel contratto si parli di selfie o di foto con documento in mano , dai su , di cosa stiamo parlando ?

Una volta che il contratto è stato validato ognuno di noi ha diritto di riscuotere i propri soldi , professionisti o no dovrebbe essere così.

Ma invece.....

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 01/05/2017 - 19:27
da montag
In generale e non nello specifico è mio parere che questi comportamenti leciti, illeciti, giustificati od ingiustificati che siano danneggino il gioco in generale.
Mi capita spesso di vedere come prima risposta ad una lamentela, la domanda se per caso si è infranto il regolamento.
A mio parere questo è un indice di come si tenda subito a pensare e quasi a giustificare eventuali soprusi del banco, che è bene ricordare deve fare profitto a tutti i costi ed è fatto da uomini in carne ed ossa e quindi potrebbero essere tentati di forzare ed interpretare in maniera a loro favorevole quelle regole che invece il giocatore deve assolutamente rispettare.
A volte mi è capitato di leggere che sarebbe non corretto giocare addirittura le massime di mercato, ma stiamo scherzando?
Ippicamente parlando mi viene in mente l'articolo 41 sull'aggiustamento delle quote, il banco dopo aver incassato il grosso del gioco sui favoriti che non arrivavano, aggiustava d'ufficio le quote di cavalli non favoriti portandoli a quote ridicole e per predere un cavallo piazzato alla pari era una bella impresa.
Si potrebbe andare avanti con gli esempi ma il punto fondamentale è che questo generi nel giocatore una sfiducia che non tarderà a produrre i suoi effetti.
Personalmente se devo giocare una cifra per me elevata non lo faccio certo in rete e le cifre che metto sui conti sono ridicole e faccio prelievi appena vinco.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 01/05/2017 - 19:37
da Il Web
montag ha scritto:A volte mi è capitato di leggere che sarebbe non corretto giocare addirittura le massime di mercato, ma stiamo scherzando?


penso non qui :-)

E' anni che si insegna a chi ancora non lo sa come funziona...

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 01/05/2017 - 21:04
da mollofire
Il Web ha scritto:Non condivido la tua visione, parlo in generale, ma ne abbiamo già parlato nel passato (remoto).
Questo però fa parte di una normale discussione in cui confluiscono idee diverse.


Web, io non credo che avere il diritto di scommettere (in modo fair) sia una pretesa insostenibile per un giocatore.
Il bookmaker ormai ha molteplici strumenti per arginare scommesse che non gradisce come rifiutarle, accettarle solo parzialmente, calare la quota etc etc tutti aiutati da software evoluti che consentono un monitoraggio in tempo reale.
Senza dimenticare che hanno un alleato prezioso come la LAVAGNA che dovrebbe già tutelarli abbondantemente.

Tornando a Hill, già ghiacciare, a mio avviso, è di per sè un sopruso, non capisco però come si possa arrivare a inaccettabili ritorsioni sulla presunzione che il conto del cliente che chiede il prelievo sia di un prestanome. Tra l'altro sono comportamenti che in Italia passano sotto il silenzio di AAMS che ha abdicato al suo ruolo di vigilanza, ma che in Inghilterra non sarebbero tollerati.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 02/05/2017 - 10:19
da solone
assolutamente d'accordo con mollo il comportamento di lord hill, nel senso di sporco eh non che sia nobile affatto, è vile e scorretto, si comporta in tal modo perchè aams non fa nulla e glielo permette, a casa loro non si azzarderebbero a fare certe robe, qui lo fanno perchè gli è permesso causa latitanza di aams, tutto ciò è molto triste oltre che profondamente ingiusto, ed è anche un pò lo specchio del paese a voler allargare il discorso ahinoi

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 02/05/2017 - 11:24
da Il Web
Stiamo andando su strade diverse. Il punto da me posto era un altro.

Quanto al Regno Unito, i problemi non mancano.

Ricordo un'intervista (o forse era solo un articolo) del Guardian in cui si raccontava di quello scommettitore che aveva aperto 500 conti per mezzo di 30 prestanome. Alla fine dovette desistere per motivi in qualche misura analoghi: non so se per 'tattiche di sfinimento' o per la notevole abilità dei book di ricondurre tutto ad un'unica mente pensante (e anche operante forse).

Alla fine dipende sempre se il gioco vale la candela.

Quanto ai multi-account - cioè gestiti da un unico scommettitore per mezzo di PN: in UK si sono sollevate questioni legali sulla faccenda. Di certo non è consentito dai regolamenti dei book per ovvi motivi: ricordate sempre che c'è chi fa betting, chi usa questo sistema per i welcome bonus e chi fa entrambe le cose.

In base a quanto so io, non esiste nessuna legge che vieti questa pratica in UK. Lì è anche possibile piazzare scommesse per conto di altri - non è illegale - ma tale attività dovrebbe essere tassata. Va da se che vista l'estrema difficoltà nel determinare nelle sedi opportune una cosa del genere, su larga scala, penso che tale concetto resti puramente teorico.

Il fatto che un bookmaker debba accettare ragionevoli importi alle quote che espone è materia sensibile anche li. Oggi come oggi il termine bookmaker - come ho già scritto - è usato in modo improprio. A parte i pochi che sappiamo, e comunque con delle variazioni rispetto al passato, essi non vogliono prendere nessun rischio, o comunque molto pochi. La maggior parte degli sforzi sono concentrati sulle attività di marketing.

Il fatto che un bookmaker tenda a non accettare ragionevoli importi alle quote che espone è lecito? A mio parere, questo certamente è in contrasto con lo spirito del gioco ma non esiste nessuna legge che lo vieta.

Ci sarà un giorno qualcosa di simile? Non lo escluderei, ora non mi dilungo ma ci sono alcuni punti sui quali una ben orchestrata attività di lobbing potrebbe portare a qualche risultato. Penso che sia più facile che accada in UK che in Italia ma sarebbe comunque un inizio.

Il mio voleva essere un intervento a più ampio respiro. Definire il quadro generale, accettare di descrivere una situazione realistica (per questo ho voluto tirar fuori la questione dei prestanome, che è centrale, qui come altrove, quando il tema è quello trattato in questo thread) e cercare di capire le motivazioni che stanno dietro le mosse dei vari attori.

Sviluppi normativi non sono affatto da escludere in futuro. Le difficoltà principali non sono secondo me nell'individuare i punti chiave per porre in essere un cambio di passo, un ritorno, almeno parziale, all'antico spirito del gioco. Sono nel trovare opportuni bilanciamenti.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 02/05/2017 - 18:46
da GAROOO
BUONASERA, apprezzo molto la diplomazia del Web, e la sua "esperienza" e conoscenza, pero' qui secondo me visto anche il titolo dovremmo ricordarci che una societa' con Licenza per raccogliere gioco in Italia sta compiendo delle operazioni ILLEGALI, E CIOE' TRATTENERE I SOLDI DEI SUOI CLIENTI, ACCUSANDOLI DI FALSIFICARE DEI DOCUMENTI, OVVIAMENTE E' UNA SCUSA E NON LA VERITA', (scusate il maiuscolo) per non pagare, solo ed esclusivamente per non pagare.
Tutti gli altri possono essere discorsi più o meno centrati, ma non hanno nulla a che fare con il tema del titolo, nel mio conto i soldi non ci sono e la transazione loro la mettono nell' estratto conto ma i soldi non li mandano, questo mi sembra, in quella che dovrebbe essere la "giustizia" italiana,si chiami appropriazione indebita, e nel contratto loro ricordo parlano di possibile richiesta di altri documenti, non di selfie ed infine non vogliono pagare perché non pagano neanche con bonifico bancario, più sicuro per l' identità di un soggetto del conto corrente cosa ci può essere per verificare l'identità di un soggetto se non un C/c???
La verità è che siamo in Italia... io andrò a fare denuncia a breve ma perché non ci sono più tutele per noi giocatori più o meno professionisti? e poi che mi fa incazzare che gli "inglesi" vengano a casa nostra a prenderci per i fondelli e nessuno faccia niente!!!
BUONA SERATA

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 03/05/2017 - 17:27
da hlorenz81
Web, capisco che citi la parte legale... ma sinceramente, il book rispetta la legge? bloccare conti oltre i 180gg è legale senza darne un motivo? Inoltre.. chiedo scusa ma a me personalmente dà un fastidio della madonna dover fare selfie... non è scritto da nessuna parte che io debba farti il selfie per te che me lo chiedi... sei costretto a farlo per esser pagato, ma è una cosa che io come utente potrei tranquillamente contestare in via giudiziale perchè non è una cosa richiesta all'apertura del conto, cosi' come una fotocamera o un cellulare di altissima qualità fotografica dato che sennò ti dicono che le foto non si vedono bene. Mi fermo qui... aggiungo solo che sarei tentato di aprire un hill a nome mio (che non ho mai avuto) solamente per portarli in tribunale e fargliela pagare perchè essendo interessato in prima persona e titolare del conto... qualsiasi sgarro glielo farei pagare caro. Per ora non ne voglio sapere di loro.. son felice di aver risolto in maniera abbastanza tranquilla il tutto e dò piena solidarietà a chi da mesi sta aspettando i soldi

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 11/05/2017 - 19:54
da solone
i "galantuomini" di hill continuano a non pagare rispondendo molto lentamente alle mail ed accampando scuse sempre più assurde del tipo lasciando intendere che potrei aver modificato le foto con photoshop, triste il fatto che aams faccia in modo che possano comportarsi in tal modo disgustoso ad essere buoni

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 12/05/2017 - 13:50
da dasa
Buongiorno,

Un aggiornamento sulla diatriba con William Hill.
Il 10 maggio, un mese esatto dopo la richiesta di prelievo, ho fatto un ulteriore tentativo di trasmissione documenti.
Questa volta i documenti sono stati accettati ed oggi ricevo il pagamento del dovuto.
Non è mia intenzione mantenere il conto gioco, sarà chiuso a breve.
Sul perché abbiano accettato solo dopo un mese i miei documenti non ho risposte.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 14/05/2017 - 13:11
da GAROOO
BUONA DOMENICA, la cosa che più lascia perplessi è che ora, defilata AAMS, il giocatore che "sarebbe" quello che mantiene (condizionale ironico) tutto il sistema, non ha più nessuna tutela e se ha problemi con un concessionario, a sue spese deve pagare un legale, per far valere le sue ragioni, e non solo per i pagamenti, perchè ora che AAMS SEMBRA SVANITA NEL NULLA, ogni gestore, può come e' successo per il discorso della validità dei tempi supplementari nel basket, cambiarsi il regolamento a suo piacere senza più le linee guide che almeno fino a poco tempo fa erano una certezza per i giocatori, e che definivano un regolamento comune per tutti i concessionari italiani.
A chi ci possiamo rivolgere ora ??????? chi tutela i giocatori? web cosa pensi di quello che ho scritto, perchè ognuno pensa al suo orticello, ma qui è successa una cosa che solo in questo becero paese può accadere,CHI SI VANTAVA DI ESSERE L'EMBLEMA DEL GIOCO PULITO E LEGALE E DOVEVA TUTELARE NOI GIOCATORI CHE QUESTO SISTEMA E PARTE DI AAMS STESSA REGGIAMO, SI E' DEFILATO COME SE FOSSE NORMALE.... Bo... io incomincio ad avere lo schifo anche delle scommesse per colpa di questo stato che c'è solo ed esclusivamente per incassare, lui ha solo diritti!!!
BUONA GIORNATA DI CALCIO A TUTTI

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 14/05/2017 - 16:11
da mollofire
GAROOO ha scritto:BUONA DOMENICA, la cosa che più lascia perplessi è che ora, defilata AAMS, il giocatore che "sarebbe" quello che mantiene (condizionale ironico) tutto il sistema, non ha più nessuna tutela e se ha problemi con un concessionario, a sue spese deve pagare un legale, per far valere le sue ragioni, e non solo per i pagamenti, perchè ora che AAMS SEMBRA SVANITA NEL NULLA, ogni gestore, può come e' successo per il discorso della validità dei tempi supplementari nel basket, cambiarsi il regolamento a suo piacere senza più le linee guide che almeno fino a poco tempo fa erano una certezza per i giocatori, e che definivano un regolamento comune per tutti i concessionari italiani.
A chi ci possiamo rivolgere ora ??????? chi tutela i giocatori? web cosa pensi di quello che ho scritto, perchè ognuno pensa al suo orticello, ma qui è successa una cosa che solo in questo becero paese può accadere,CHI SI VANTAVA DI ESSERE L'EMBLEMA DEL GIOCO PULITO E LEGALE E DOVEVA TUTELARE NOI GIOCATORI CHE QUESTO SISTEMA E PARTE DI AAMS STESSA REGGIAMO, SI E' DEFILATO COME SE FOSSE NORMALE.... Bo... io incomincio ad avere lo schifo anche delle scommesse per colpa di questo stato che c'è solo ed esclusivamente per incassare, lui ha solo diritti!!!
BUONA GIORNATA DI CALCIO A TUTTI


Ho l'impressione che tu non abbia mai avuto a che fare con quelli di AAMS...

Qualche anno fa c'era un certo Turchi che si dava un po' da fare per mantenere il rispetto delle regole. Già da diversi anni in AAMS nessuno si preoccupa della tutela del giocatore, funzionari impreparati e pavidi che non hanno nessuna voglia/interesse di alzare la voce con i bookmakers e tantomeno minacciare l'applicazione delle severe penali (per i concessionari) previsti dalla Carta dei Servizi AAMS in caso di violazioni dei regolamenti.

In ogni caso non la situazione non è molto diversa nei casi in cui ti trovi davanti a comportamenti poco seri da parte di una banca, di un'assicurazione, di una compagnia telefonica.... Se non ce la fai da solo dovrai rivolgerti ad un'associazione di consumatori o al limite ad un legale.

Re: Blocco conto william hill

Inviato: 18/05/2017 - 11:35
da marcus
mollofire ha scritto:
GAROOO ha scritto:BUONA DOMENICA, la cosa che più lascia perplessi è che ora, defilata AAMS, il giocatore che "sarebbe" quello che mantiene (condizionale ironico) tutto il sistema, non ha più nessuna tutela e se ha problemi con un concessionario, a sue spese deve pagare un legale, per far valere le sue ragioni, e non solo per i pagamenti, perchè ora che AAMS SEMBRA SVANITA NEL NULLA, ogni gestore, può come e' successo per il discorso della validità dei tempi supplementari nel basket, cambiarsi il regolamento a suo piacere senza più le linee guide che almeno fino a poco tempo fa erano una certezza per i giocatori, e che definivano un regolamento comune per tutti i concessionari italiani.
A chi ci possiamo rivolgere ora ??????? chi tutela i giocatori? web cosa pensi di quello che ho scritto, perchè ognuno pensa al suo orticello, ma qui è successa una cosa che solo in questo becero paese può accadere,CHI SI VANTAVA DI ESSERE L'EMBLEMA DEL GIOCO PULITO E LEGALE E DOVEVA TUTELARE NOI GIOCATORI CHE QUESTO SISTEMA E PARTE DI AAMS STESSA REGGIAMO, SI E' DEFILATO COME SE FOSSE NORMALE.... Bo... io incomincio ad avere lo schifo anche delle scommesse per colpa di questo stato che c'è solo ed esclusivamente per incassare, lui ha solo diritti!!!
BUONA GIORNATA DI CALCIO A TUTTI


Ho l'impressione che tu non abbia mai avuto a che fare con quelli di AAMS...

Qualche anno fa c'era un certo Turchi che si dava un po' da fare per mantenere il rispetto delle regole. Già da diversi anni in AAMS nessuno si preoccupa della tutela del giocatore, funzionari impreparati e pavidi che non hanno nessuna voglia/interesse di alzare la voce con i bookmakers e tantomeno minacciare l'applicazione delle severe penali (per i concessionari) previsti dalla Carta dei Servizi AAMS in caso di violazioni dei regolamenti.

In ogni caso non la situazione non è molto diversa nei casi in cui ti trovi davanti a comportamenti poco seri da parte di una banca, di un'assicurazione, di una compagnia telefonica.... Se non ce la fai da solo dovrai rivolgerti ad un'associazione di consumatori o al limite ad un legale.


Stefano caro, parole santissime