blade1111 ha scritto:forse non ci siamo capiti le attrezzature non state mai toccate o rubate , ma lasciate al loro destino dalla stanle , queste accuse di appropriazione indebita se l hanno inventata loro . da parte mia era quella di rientrare e pagare un po alla volta il debito ma mi e stato rifiutato piu di una volta non facendomi piu lavorare , le attrezzature non mi e stato mai chiesto di restituirle tanto a me non servivano allora figurati adesso
Qui non siamo in un tribunale, per poter giudicare. Stavamo solo analizzando i fatti, in base alle tue domande. Da quanto hai scritto "sembri" uno dei tanti cosiddetti
"scappati con la cassa". Il reato di appropriazione indebita non si estingue con una generica proposta di pagamento rateale, senza solide garanzie. Quindi devi difenderti in tribunale, se hai delle argomentazioni documentate valide. Viceversa, l'accettazione del creditore di un pagamento rateale, inficerebbe, per il futuro, il reato stesso. Sarebbe facile pagare solo la prima rata e poi scomparire. E pretendi che un buon avvocato, non dico l'ufficio legale della Stanleybet, sarebbe così sprovveduto? Ritengo che sia, anche, un modo per dare un esempio per tutti gli altri
"scappati con la cassa". I consigli li dovevi cercare subito, e non dopo tre anni, a procedimento penale già incardinato. A cosa vai incontro, l'ho già scritto.