US Open Kerber numero uno, Williams abdica. Dopo 186 settimane consecutive in testa alla classifica WTA, Serena Williams ha dovuto cedere lo scettro di numero uno del mondo ad Angelique Kerber.
La tedesca lo è diventata, notazione piuttosto curiosa, ancor prima di giocare la semifinale contro Wozniacki.
US Open Kerber numero uno, Williams abdica. Tutto merito di Karolina Pliskova, che per par condicio due settimane fa a Cincinnati aveva negato a Kerber il sorpasso, e a Flushing Meadow ha costretto Serena Williams ad abdicare (6-2, 7-6).
Pliskova si è guadagnata la sua prima finale di uno Slam con una prestazione di assoluto livello.
Il primo set è stato un autentico monologo, dominato dal servizio e dalle risposte della cena. Dall’altra parte del campo la brutta copia di Serena Williams provava a rimanere attaccata alla partita più di nervi che di tecnica.
La partita si è accesa nel secondo set. Col contro-break di Serena che ha acceso il centrale di Flushing Meadow e riportato la situazione in parità (3-3).
US Open Kerber numero uno, Williams abdica. Pliskova ha mantenuto però i nervi saldi sia sul 4-5 che sul 5-6. Forzando il tue-break nonostante avesse addosso tutta la pressione del mondo.
I due clamorosi doppi falli (uno sul match-ponti) commessi da Williams hanno orientato il tie-break, consegnato la finale e Pliskova e detronizzato Serena nel modo più doloroso.
US Open Kerber numero uno, Williams abdica. Wozniacki asfaltata
Kerber ha poi giocato da vera numero uno del mondo la sua semifinale con Wozniacki, recuperando situazioni impossibili. Togliendo progressivamente tutte le sicurezze alla polacca che infatti ha chiuso con 26 errori non forzati.
Chiudendo il conto senza patemi d’animo, già pronta per la finale con Pliskova.
La tedesca completa corona il suo fantastico 2016. Titolo a Melbourne, finale a Wimbledon, finale alle Olimpiadi e finale agli US Open. E il tassametro corre…
