Qualificazioni mondiali Sudamerica: sei squadre in due punti

Analisi dell'ottava giornata del girone sudamericano di qualificazione ai mondiali. Brasile e Argentina attese alla riconferma delle recenti vittorie. Cile obbligato a non sbagliare.

Qualificazioni mondiali Sudamerica: grande equilibrio dopo sette giornate con sei squadre in soli due punti.

La settima è il Cile, staccato di ulteriori due punti. I vincitori delle ultime due edizioni della Copa America però faranno di tutto per recuperare il terreno perduto. Solo tre punti su dodici nelle ultime quattro uscite nel girone di qualificazione per La Roja.

 

Qualificazioni mondiali Sudamerica – la classifica dopo sette giornate

Il girone della CONMEBOL si compone di dieci squadre. Le prime quattro si qualificano direttamente alla fase finale dei mondiali mentre la quinta si gioca il posto nel cosiddetto ‘Intercontinental Play-off’ contro la vincente del girone OFC. Da quando l’Australia è passata alla federazione asiatica, la Nuova Zelanda è l’avversario più probabile. Il play-off si giocherà nel novembre 2017.

Classifica gruppo sudamericano

Grande equilibrio dicevamo. Le ultime due vittorie di Argentina e Brasile hanno mostrato due squadre in ripresa, anche sul piano mentale, dopo le recenti delusioni. Vedremo se sapranno confermarsi. La Seleção, perdurando la situazione di classifica attuale, sarebbe costretta a giocare lo spareggio. Sembra molto dura per Bolivia, Perù e Venezuela. Restano quindi sette squadre per quattro posti, quasi cinque.

Azzardiamo una previsione: Paraguay ed Ecuador sono le due che potrebbero restare a casa ma è davvero molto difficile fare pronostici.

Qualificazioni mondiali Sudamerica – programma e quote 8a giornata

 

Qualificazioni Mondiali Sudamerica quote bookmaker

Buona occasione per il Cile di tornare sotto. La Bolivia lontano da La Paz e i suoi 3640 metri non fa molta paura. E’ tornata alla vittoria contro il Perù, grazie all’altura, ma ha mostrato i soliti limiti, nonostante il ritorno, con gol, dei senatori Pablo Escobar e Ronald Raldes.

Argentina, stavolta senza Messi, che è piaciuta contro l’Uruguay nonostante l’inferiorità numerica per molti minuti. Il Venezuela è migliore di quanto dica la sua classifica, contro la Colombia ha ceduto alla maggior classe dei Cafeteros ma è stato in partita. Ci vorrà comunque una buona edizione dell’Albiceleste che oltre a Messi dovrà rinunciare anche a Dybala.

Brasile: una versione di sostanza quella che Tite ha schierato a Quito. La vittoria è meritata ma nel primo tempo aveva sofferto. Troppo presto per dire che i brasiliani sono guariti. La Colombia ha il talento per mettere in discussione il risultato.

Per l’Ecuador c’è la non facile trasferta in Perù. La Rojiblanca è in una pessima situazione di classifica, deve assolutamente vincere. Difese non sempre all’altezza, qualche gol potrebbe arrivare anche se la Tricolor punterà al pareggio.

UruguayParaguay: Celeste contro Albirroja. Vengono da risultati opposti, con il Paraguay che ha trovato la vittoria dopo un lungo periodo opaco. La partita contro il Cile si è messa subito bene, con due gol nei primi dieci minuti, ma il morale ora è alto. Sul piano tecnico il divario c’è tutto, ma non è un match scontato.

Turno molto interessante delle qualificazioni mondiali sudamericane. Mancano ancora tante partite ma con questo equilibrio ogni punto è importante.