Plymouth – Liverpool: Reds Gin at Home Park

Una partita di FA Cup a Plymouth è una buona occasione per parlare anche del famoso Gin

Plymouth – Liverpool: quando penso a Plymouth la prima cosa che mi viene in mente non è la squadra di calcio locale, il Plymouth Argyle FC appunto.

E’ il mitico Plymouth Gin. Gin a Indicazione Geografica protetta. Il mio preferito. Non mi metto certo a fare l’esperto ma questo è proprio buono. Equilibrato, quasi setoso.

Perfetto per il classico Martini, o anche per il Gibson, quello con la cipollina. Drink fantastico anche se meno conosciuto. A me è tornato in mente a metà anni novanta quando ho visto Sandra Bullock berne uno in “The Net”. Provatelo.

Ci sono due varianti del Plymouth Gin: quello standard, o The Original, e il Navy Strength. Quest’ultima ha gradazione pari a 57%, ed è perfetta per i cocktail che ho citato prima.

Ma torniamo alla partita di stasera, Plymouth Argyle – Liverpool appunto.

Plymouth - Liverpool quote

Vi ho messo subito le quote, che sono cliccabili, così potrete verificarne gli eventuali aggiornamenti. Anche se immagino che cosa penserete: “Web la mattina non bere”, “gli anni passano”. Giuro che non sono stato dall’Enzone col Pano. Anche perché dista 1200 km da qui.

The Pilgrims stanno facendo un ottimo campionato, ma sono pur sempre una squadra di League 2, la quarta serie inglese. E’ vero, infatti sono dati a 12.00 in casa (Bet365).

Dovete però sapere che questo è il replay (una specie di ritorno) del terzo turno, perché a campi invertiti la partita è finita in pareggio, 0-0. La squadra di Klopp era data a 1.14.

Già Klopp. Chi deciderà di mettere in campo? Il problema delle coppe è proprio questo. Non sai mai cosa può succedere, o lo sai all’ultimo momento. A volte sono le squadre piccole a fare più cambi delle grandi.

Con tutti gli impegni che ci sono però, e la semifinale di EFL Cup contro il Southampton di settimana prossima, penso che il tecnico tedesco metterà in campo più o meno la stessa formazione che ha pareggiato all’andata. E che magari sarà ancora più vogliosa di non fare la classica brutta figura, di non essere la causa, in negativo, di quello che gli inglesi definirebbero un upset. Così tipico delle loro coppe.

Tuttavia, un Liverpool che in gennaio non ha ancora vinto, che ha pareggiato contro il Sunderland, mi fa balenare l’idea che questa possa proprio essere una di quelle fantastiche serate in cui la favola della FA Cup rivive.

Le quote adesso le sapete, aggiungo solo che l’opzione meno rischiosa è l’handicap asiatico. In Italia non si gioca, ma lo dico giusto per qualcuno che leggesse questo articolo utilizzando un traduttore online, oppure che fosse un italiano all’estero (come me). Plymouth + 1.50 quotato intorno a 2.00, ossia si vince anche se i padroni di casa perdono con un gol di scarto, e ovviamente se fanno meglio. Altrimenti ci sono le modalità più rischiose, insomma vedete voi. Lo so, è quasi impossibile. Sto scrivendo di una squadra di League 2 che gioca contro una delle migliori di Premier League.

Questo articolo però è dedicato a coloro che queste cose le possono capire, e magari amano anche il Gin. Astenersi perditempo.

Già il Gin. Il Reds Gin? Sinceramente non conosco nessun cocktail con questo nome, e non so nemmeno se esista. L’unica cosa che ho trovato googlando è questo Red Gin fatto con l’aggiunta di Cherry Heering Liqueur. Ma non so come sia.

La cosa più simile, stando ai classici, è il Pink Gin, come riportato anche sul sito ufficiale. Gin più Angostura. Ma viene fuori qualcosa di un rosa più o meno smunto, una sorta di Ginrosa, senza spazio. Anche se il celebre aperitivo milanese è una cosa diversa, e, in realtà, non è un cocktail.

Forse Gin più Campari viene più rosso, anzi sicuramente.

Bene, se qualche bravo miscelatore ha voglia di inventarselo lui il Reds Gin, mi scriva. Anche solo per dirmi che esiste già. Quanto a Plymouth – Liverpool, prendete il mio spunto per quello che vale e ragionate con la vostra testa.