NFL, ecco i nuovi Los Angeles Chargers

I San Diego Chargers si spengono dopo 56 anni di attività per traslocare a Los Angeles, in virtù di poter costruire un nuovo stadio.

Los Angeles Chargers – Dopo il trasferimento a Los Angeles degli ex St Louis Rams, anche una seconda squadra cambia città; i San Diego Chargers infatti si trasferiscono più a nord, diventando nel giro di due soli anni la seconda squadra (trasferita) della città californiana. In men che non si dica, dopo anni di digiuno di football professionistico, ecco che L.A. torna prepotentemente sul mercato, sfidando apertamente New York, che annovera come in quasi tutti gli Sport USA due squadre professionistiche.

Los Angeles Chargers logo 2017
Il nuovo logo della squadra

Los Angeles Chargers, i motivi – O il motivo, se preferite. La seconda relocation in due anni di una squadra NFL è ovviamente per ragioni economiche. I Chargers avevano fatto richiesta di un nuovo impianto nella zona di San Diego, e, non venendo accontentati, il proprietario Dean Spanos ha optato per la soluzione più drastica. Nuova casa, nuova città, nuovo logo. Ma soprattutto, nuovo stadio; i piani della dirigenza ora sono quelli di spingere al massimo per la costruzione di un nuovo “super” stadio come il billion dollar stadium dei Cowboys, o il recente U.S. Bank Stadium, costruito a Minneapolis per i Vikings.

Los Angeles Chargers, le critiche – La maggior parte del fanbase dei Chargers è rimasto deluso dalla decisione di Spanos, che non ci ha pensato su due volte a barattare la storia con i suoi interessi economici; 56 anni di storia e un Super Bowl giocato ma perso nel 1994 contro, ironia della sorte, i San Francisco 49ers, una squadra californiana. La distanza tra San Diego e Los Angeles non è proibitiva (2 ore di macchina) ma il rammarico di veder svanire la franchigia di molti giocatori che hanno fatto la storia, uno su tutti un certo LaDainian Tomlinson, rimane.