La parata che ha salvato l’Inghilterra, Joe Hart si è preso la sua rivincita

Joe Hart è rinato dopo la "medicina" granata. L'inglese che ha deciso di ripartire dal Torino è stato assoluto protagonista con l'Inghilterra.

Inghilterra Joe Hart, la rinascita – L’Inghilterra esce con un punto e tanti rischi presi nella trasferta contro la Slovenia, ed il punto più sudato delle qualificazioni mondiali è però da intitolare a Joe Hart, portiere inglese. I Tre Leoni hanno fatto di tutto per perderla, ma l’estremo difensore del Torino si è opposto in ogni modo, superando se stesso e finendo immediatamente sul web con foto, video e gifs, che immortalano il suo intervento più significativo. La sua parata plastica è già prima pagina di quasi tutti i quotidiani sportivi britannici, che inneggiano Hart come nuovo salvatore dell’Inghilterra. Lo stesso Hart che fino a qualche mese fa veniva bistrattato assieme a tutta la selezione inglese per l’ennesima, pessima, disastrosa performance in campo internazionale, culminata con la sconfitta di marchio islandese agli Europei 2016.

Inghilterra Joe Hart, la beffa di Pep – Ma per lo sfortunato Joe il rientro a casa è stato più duro del previsto. Il neo tecnico Pep Guardiola non ci ha pensato su due volte a silurare il numero uno del City, condannandolo per il suo scarso gioco con i piedi, e preferendo investire sull’uomo di fiducia Claudio Bravo. Da titolare a escluso illustre, Hart ha preso la coraggiosa scelta di cambiare campionato, decidendo di prendere l’aereo per l’Italia, destinazione Torino, sponda granata. La Serie A è storicamente un campionato difficile per tutti gli atleti inglesi che hanno provato a mettervi piede (vediamo come Wilshere abbia preferito il Bournemouth alla Roma); lui è il primo portiere inglese dagli anni 30’, e l’audacia di intraprendere questa sfida per ora sembra premiare tutti. Dal presidente Cairo che ha fiutato un possibile affare, dallo stesso portiere che adesso è tornato a ottimi livelli di gioco, al Torino di Sinisa Mihajlovic che vince e convince. La “cura” granata è forse quello di cui Joe aveva bisogno e, come sua stessa ammissione, in Italia, in fatto di portieri, può imparare veramente tanto.

Inghilterra Joe Hart, futuro granata? – Siamo solo ad inizio stagione, ma le performance del biondo portiere sono state estremamente convincenti. Al momento la sensazione è che Claudio Bravo sia un validissimo portiere che tuttavia fatica ad entrare nei meccanismi del calcio inglese, provenendo dalla Liga (si veda de Gea e il suo primo anno difficile con lo United), come testimonia il suo errore grossolano nel derby. Ma finchè le vittorie arrivano, probabilmente questo fattore passa in secondo piano. Hart gioca in Italia con la formula del prestito, questo significa che a fine anno tornerà alla base Manchester City, ma Guardiola con ogni probabilità l’ha già bocciato. Il Torino avrebbe quindi la possibilità di fare come Sczeczny e la Roma, di rimanere dunque in prestito anche l’anno prossimo. Una ghiotta occasione sia per il Toro che per Hart, che potrebbe finalmente ristabilirsi a grandi livelli quando tutti lo davano già per spacciato e della società italiana che così facendo incrementerebbe il proprio livello qualitativo già elevato, grazie, tra le altre cose, all’eccellente stato di forma di Andrea Belotti.