I Wizards battono i Pacers, Boston si ferma a Chicago

Basket Nba risultati della notte, i Wizards battono i Pacers e continuano la marcia verso la vetta della Eastern Conference, i Celtics fermati dai Bulls

Basket Nba risultati, la legge dei Wizards – Due sole partite nella notte Nba ma in campo c’erano la seconda e la terza forza della Eastern Conference. Che sono sempre più vicine. I Wizards vincono 111-98 sul campo dei Pacers, trovano la quarta vittoria consecutiva, la nona nelle ultime dieci partite e dicono che per il ruolo di antagonista dei Cavs ci sono anche loro. La vittoria a Indianapolis è netta, da squadra matura, inizio forte con un primo periodo da 34 punti e il resto della partita è in controllo con i padroni di casa mai in grado di vedere la parte giusta del risultato. La faccenda la decide un quintetto in doppia cifra integrale con tre uomini oltre i venti punti. Wall ne segna 20 con 12 assist e passa il tempo a darla ai compagni che segnano. Come Beal, 19 punti e 4 assist con 4/7 dall’arco. Come Morris, che aggiunge 21 punti, 7 rimbalzi e 3/4 dall’arco. Come Porter Jr, vera rivelazione della stagione, che da lontano tira 6/10 per 25 punti e 8 rimbalzi.

Gortat porta presenza in area con 12 punti e 7 rimbalzi e i Wizards tirano il 51%, dal campo e da tre, con 15/29 dall’arco. Difficile contrastarli quando hanno vento nelle vele e non ci riesce Indiana, giunta alla sesta sconfitta consecutiva e in crisi come Charlotte. Ai Pacers servirebbe una prima punta prolifica ma George è ancora privo di mira, 17 punti, 6/19 dal campo e 1/7 dall’arco. Quello delle triple è un problema, il 22% complessivo spiega la serata. L’altro è la notte di Teague che si ferma a 26 minuti con 6 punti e 5 assist e senza esterni di rilievo i Pacers sono prevedibili, non bastano 17 punti e 9 rimbalzi di Turner. La pausa per l’All Star Game aiuterà.

Basket Nba risultati, Chicago in volata su Boston – La capitale è sempre più vicina ai Celtics, che si arrendono 104-103 a Chicago in un finale tirato. Boston prova a dare un paio di scosse alla partita ma i Bulls ci rimangono attaccati e inevitabilmente il finale è punto a punto. Butler va al lavoro dalla media e Thomas come al solito emerge nei dintorni della sirena. Segna prima una tripla, trova una penetrazione per il 99-98, ma la partita si innervosisce e diventa un tiro al bersaglio dove vince chi ha mano salda dalla linea. Thomas segna due liberi, McDermott altrettanto e i due decisivi li scolpisce Butler a nove decimi dalla fine. L’ultimo possesso finisce nelle mani di Horford ma la sua preghiera non va neanche sul ferro e i Bulls vincono la seconda partita consecutiva. Lo fanno con sei uomini in doppia cifra e un Butler da 29 punti, 4 rimbalzi e 7 assist. Manca ancora Wade e Chicago fa la differenza in area, a rimbalzo e in soluzioni profonde con Lopez e Gibson che combinano per 27 punti e 17 rimbalzi.

Portis dalla panchina trova una sera da 19 punti e 8 rimbalzi e con l’intensità, spesso sconosciuta in stagione, i padroni di casa vincono tirando il 24% dall’arco e il 42% da due. Boston non la chiude e paga la stanchezza della notte precedente. Thomas ne manda a referto 29 con 7 assist ma non ha compagni con cui fare la battaglia. Nel quintetto solo Johnson va in doppia cifra, Horford tira 3/10 e non basta Olynyk, 17 punti, 7 rimbalzi e 4 assist dalla panchina, per uscire dallo United Center con la vittoria. Eastern Conference esplosiva da qui alla fine della regular season.